E diversi zii materni hanno sofferto di glaucoma per cui mi sono sempre sottoposta a controlli
Ho 53 anni; mia madre,il di lei padre (mio nonno) e diversi zii materni hanno sofferto di glaucoma per cui mi sono sempre sottoposta a controlli annuli, l'ultimo dei quali - effettuato il 19/12 u.s. - ha dato esito positivo; il mio oculista, infatti ha formulato la seguente diagnosi:
Tipo di esame: HFA 30-2 soglia piena;
Attendibilità dell'esame: buona l'attentibilità dell'esame;
Indici perimetrici: occhio destro: MD=4,370 db PSD corretta=1,080 dB
occhio sinistro: MD=4,70 db PSD corretta= 3,97 dB
Stadio del difetto: occhio destro: stadio 1-Difetto lieve
occhio sinistro:stadio 2 difetto moderato
Tipologia del difetto: OD: difetto di tipo generalizzato; OS: difetto di tipo misto
Morfologia: OD-depressione della sensibilità non omogenea;
OS-difetto generalizzato+difetto localizzato;
Profondità: OD-depressione della sensibilità non omogenea;
OS-difetto generalizzato+difetto localizzato;
Localizzazione:OD-emicampo superiore;
OS-difetto generalizzato+difetto localizzato;
Conclusioni: OD: lieve difetto glaucomatoso; OS: Moderato difetto glaucomatoso
in relazione a quanto precede mi sono state prescritte 2 gocce al giorno per occhio di Novartis 0,5%.
Desidererei sapere se la cura è la più appropriata e se esistono e dove vengono praticate moderne tecnologie in grado di - quantomeno - bloccare il predetto attuale mio glaucoma.
Resto in attesa e, ringraziando anticipatamente, porgo cordiali saluti.
Giuseppa
Tipo di esame: HFA 30-2 soglia piena;
Attendibilità dell'esame: buona l'attentibilità dell'esame;
Indici perimetrici: occhio destro: MD=4,370 db PSD corretta=1,080 dB
occhio sinistro: MD=4,70 db PSD corretta= 3,97 dB
Stadio del difetto: occhio destro: stadio 1-Difetto lieve
occhio sinistro:stadio 2 difetto moderato
Tipologia del difetto: OD: difetto di tipo generalizzato; OS: difetto di tipo misto
Morfologia: OD-depressione della sensibilità non omogenea;
OS-difetto generalizzato+difetto localizzato;
Profondità: OD-depressione della sensibilità non omogenea;
OS-difetto generalizzato+difetto localizzato;
Localizzazione:OD-emicampo superiore;
OS-difetto generalizzato+difetto localizzato;
Conclusioni: OD: lieve difetto glaucomatoso; OS: Moderato difetto glaucomatoso
in relazione a quanto precede mi sono state prescritte 2 gocce al giorno per occhio di Novartis 0,5%.
Desidererei sapere se la cura è la più appropriata e se esistono e dove vengono praticate moderne tecnologie in grado di - quantomeno - bloccare il predetto attuale mio glaucoma.
Resto in attesa e, ringraziando anticipatamente, porgo cordiali saluti.
Giuseppa
[#2]
Ex utente
A tutt'oggi - ad oltre un mese dall'inserimento della mia domanda - non ho ricevuto alcun Vostro riscontro alla mia del 24/12/2005 ed al successivo sollecito del 10/01/2006.
Pur rendendomi conto della mole di richieste che Vi pervengono, ritengo che in considerazione del notevole lasso di tempo trascorso, una anche minima e sintetica risposta possa essermi inviata.
Resto, pertanto, fiduciosamente in attesa e, frattanto, porgo distinti saluti.
Giuseppa Costantino
Pur rendendomi conto della mole di richieste che Vi pervengono, ritengo che in considerazione del notevole lasso di tempo trascorso, una anche minima e sintetica risposta possa essermi inviata.
Resto, pertanto, fiduciosamente in attesa e, frattanto, porgo distinti saluti.
Giuseppa Costantino
[#3]
gentilissima Giuseppa,
Le chiedo scusa se Le rispondo solo oggi , ma solo oggi ho trovato la sua mail.
Sicuramente il Suo Glaucoma è alla stadio iniziale per cui siamo partiti con un collirio a base di betabloccanti due volte al di...
possiamo poi eventualmente passare ad altro collirio, appure a trattamenti parachirurgici, tipo laser e PNT, oppure alla chirurgia, ma aspettiamo di vedere come và il prossimo campo visivo.
un saluto
suo Prof. Luigi Marino
Le chiedo scusa se Le rispondo solo oggi , ma solo oggi ho trovato la sua mail.
Sicuramente il Suo Glaucoma è alla stadio iniziale per cui siamo partiti con un collirio a base di betabloccanti due volte al di...
possiamo poi eventualmente passare ad altro collirio, appure a trattamenti parachirurgici, tipo laser e PNT, oppure alla chirurgia, ma aspettiamo di vedere come và il prossimo campo visivo.
un saluto
suo Prof. Luigi Marino
LUIGI MARINO CHIRURGO OCULISTA
CASA di CURA “ LA MADONNINA “ via Quadronno n. 29 MILANO prenota 02 50030013 urgenze 3356028808
[#4]
Gentile Giuseppa,
ad integrazione di quanto giustamente affermato dal Prof. Marino, aggiungo che per calibrare esattamente la terapia senz'altro il Suo Oculista ha tenuto conto dei valori Pachimetrici: questo è un altro parametro ormai indispensabile per una attenta e completa valutazione dei valori pressori sia prima che durante la terapia.
ad integrazione di quanto giustamente affermato dal Prof. Marino, aggiungo che per calibrare esattamente la terapia senz'altro il Suo Oculista ha tenuto conto dei valori Pachimetrici: questo è un altro parametro ormai indispensabile per una attenta e completa valutazione dei valori pressori sia prima che durante la terapia.
DOTT.DIEGO MICOCHERO
DOTTORE DI RICERCA e già PROFESSORE a c.dell' UNIVERSITA' di PADOVA
Corso del Popolo, 21 PADOVA
340 5240373-3388718992.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 4.8k visite dal 24/12/2005.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Glaucoma
Il glaucoma è una malattia neurodegenerativa cronica progressiva che danneggia il nervo ottico. Come fare la diagnosi precoce e rallentarne il peggioramento?