Stato sottopostoa terapia con lucentis per maculopatia essudativa diabetica

Carissimo,
IL PRINCIPIO ATTIVO DEL VIRIDAL E' L' ALPROSTADIL.
L'alprostadil per somministrazione intracavernosa non deve essere utilizzato in pazienti con ipersensibilità nota al farmaco e/o a qualcuno degli eccipienti, o in pazienti che presentano condizioni di predisposizione al priapismo, quali anemia falciforme, mieloma multiplo o leucemia o in pazienti con malformazioni anatomiche del pene, quali angolazione, fibrosi dei corpi cavernosi o malattia di Peyronie. I pazienti con protesi al pene non devono essere trattati con VIRIDAL®. VIRIDAL® non deve essere somministrato a uomini per i quali l'attività sessuale è sconsigliata o controindicata.
PERTANTO NON SEMBRANO ESSERCI DI FATTO EFFETTIVE CONTROINDICAZUIONI.
UN CARO SALUTO

Gentile paziente,
occupandomi molto nella mia attività di retinopatia diabetica ho spesso modo si confrontarmi con pazienti affetti da problemi come i suoi. Purtroppo retinopatia diabetica e disfunzioni erettili sono frequentemente associate, come espressione della sofferenza dei piccoli vasi o microangiopatia diabetica.
Anche con il conforto di un Collega Urologo, posso confermarle che non ci sono rischi particolari per l'occhio, sano o trattato con antiVEGF, dati dal praticare iniezioni intracavernose. Al contrario questi farmaci per uso locale sono molto preferibili ai farmaci per bocca.
Un piccolo avvertimento: dopo le iniezioni intravitreali di solito io consiglio di evitare sforzi per una settimana, e fra gli sforzi va inclusa anche l'attività sessuale.
Cordiali saluti

Dr. Federico Friede
http://www.friede.it

Gentilissimi dottori,
grazie per le due risposte che risultano non solo celeri, ma soprattutto chiare.
Grazie ancora.