Consulto operazione prk
Salve,
sono un ragazzo di 18 anni e sono miope da quando ne avevo 5, con una miopia che è andata peggiorando. rispettivamente destra e sinistra : (2001) -1.00, -0.25. (2005) -1.50, -1.50. (2008) -2.75, -3.25. (2010) -3.75, -4.00. (2014) -4.00, -4.25. E adesso, sia per la schiavitù dagli occhiali che per affrontare un concorso in marina ho deciso di affrontare un intervento di chirurgia refrattiva. Mi sono informato e sono andato inizialmente a luglio 2014 presso un dottore convenzionato per vedere se questa operazione fosse possibile (avendo sospeso soltanto 3 giorni prima le lenti a contatto) e mi aveva riscontrato una cornea sottile al limite della soglia consentita quindi mi aveva detto che lui in questa situazione non mi avrebbe operato. A inizio novembre, informandomi un pò su internet e da amici che avevano affrontato positivamente l'operazione presso questo dottore presso una clinica privata, ho deciso di farmi visitare dallo stesso. Dopo accurate visite nel suo studio con macchinari all'avanguardia, mi ha detto che l'operazione si poteva fare al 100% con l'unico problema della cornea sottile e che quindi con un altro esame fatto prima dell'operazione mi poteva far sapere (tramite la percentuale di rischio futuro data dalla macchina che incrociava i dati delle visite) la fattibilità dell'operazione (soltanto con uno 0% lui avrebbe operato). stamattina ho fatto questo fatidico esame e sulla macchina e anche secondo il dottore è risultato un rischio futuro di 0% nonostante la cornea relativamente sottile. Il dottore mi ha detto che comunque effettuerà un tipo di prk particolare (la meno invasiva esistente, grazie ai suoi macchinari) e quindi per annullare l'eventuale rischio di cheratocono.
Vorrei chiedere, nonostante la mia giovane età (ho letto che l'età consigliata è sopra 25 anni), e la cornea relativamente sottile, è consigliato fare l'operazione? E soprattutto le macchine sono così veramente affidabili? A che problemi andrei in contro? (l'intervento lo farei a inizio dicembre)
sono un ragazzo di 18 anni e sono miope da quando ne avevo 5, con una miopia che è andata peggiorando. rispettivamente destra e sinistra : (2001) -1.00, -0.25. (2005) -1.50, -1.50. (2008) -2.75, -3.25. (2010) -3.75, -4.00. (2014) -4.00, -4.25. E adesso, sia per la schiavitù dagli occhiali che per affrontare un concorso in marina ho deciso di affrontare un intervento di chirurgia refrattiva. Mi sono informato e sono andato inizialmente a luglio 2014 presso un dottore convenzionato per vedere se questa operazione fosse possibile (avendo sospeso soltanto 3 giorni prima le lenti a contatto) e mi aveva riscontrato una cornea sottile al limite della soglia consentita quindi mi aveva detto che lui in questa situazione non mi avrebbe operato. A inizio novembre, informandomi un pò su internet e da amici che avevano affrontato positivamente l'operazione presso questo dottore presso una clinica privata, ho deciso di farmi visitare dallo stesso. Dopo accurate visite nel suo studio con macchinari all'avanguardia, mi ha detto che l'operazione si poteva fare al 100% con l'unico problema della cornea sottile e che quindi con un altro esame fatto prima dell'operazione mi poteva far sapere (tramite la percentuale di rischio futuro data dalla macchina che incrociava i dati delle visite) la fattibilità dell'operazione (soltanto con uno 0% lui avrebbe operato). stamattina ho fatto questo fatidico esame e sulla macchina e anche secondo il dottore è risultato un rischio futuro di 0% nonostante la cornea relativamente sottile. Il dottore mi ha detto che comunque effettuerà un tipo di prk particolare (la meno invasiva esistente, grazie ai suoi macchinari) e quindi per annullare l'eventuale rischio di cheratocono.
Vorrei chiedere, nonostante la mia giovane età (ho letto che l'età consigliata è sopra 25 anni), e la cornea relativamente sottile, è consigliato fare l'operazione? E soprattutto le macchine sono così veramente affidabili? A che problemi andrei in contro? (l'intervento lo farei a inizio dicembre)
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Che spessore ha la Sua cornea?Io comunque opero con LaserINPRO ( Gaussiano ) che ha la caratteristica di ottenere la correzione con la minore ablazione possibile ( per ablazione si intende quanto il Laser scava la cornea ) dopo i 20 anni con due controlli COSTANTI come difetto visivo.
Quindi il mio consiglio sarebbe di attendere ancora un paio d'anni e se costante con cornea con spessore di almeno 480 micron operarsi.
Quindi il mio consiglio sarebbe di attendere ancora un paio d'anni e se costante con cornea con spessore di almeno 480 micron operarsi.
Dr. GIOVANNI CITRONI specialista in OCULISTICA
www.giovannicitronioculista.com
[#2]
Utente
Grazie dottore per la risposta, comunque il mio oculista dovrebbe utilizzare la prk con tissue saving (che risparmia il 30% dei tessuti) e attualmente ho una cornea superiore ai 490 micron, in questa situazione che mi consiglia di fare allora? Mi consiglia comunque di aspettare? Sono un po' spaventato per il post operatorio visto che quest'anno ho gli esami di maturità e non vorrei perdere molto tempo. Con queste nuove tecniche quali sono più o meno i tempi di recupero? Grazie attendo una risposta
[#3]
Con 490 micron e la Sua attuale miopia e con laser tissue saving ( penso usi il mio stesso laser ) può essere tranquillamente operato ma aspetterei ancora un paio d'anni per la certezza della costanza del difetto.
In bocca al lupo per la Sua maturità!
Cordialmente
In bocca al lupo per la Sua maturità!
Cordialmente
[#5]
Se non usa il PC 7-8 giorni, se deve usare il PC con una certa continuità ( tipo stare a video ininterrottamente per 40 minuti ) 20 giorni: le condizioni visive, comunque diventano già buone dopo 6 giorni, migliori al mattino perché con l'intervento di PRK si toglie l'epitelio e la membrana basale; l'epitelio in 4-5 giorni è riformato mentre la membrana basale, che sta sotto l'epitelio ci impiega 20 giorni circa a riformarsi, quindi dopo il sonno notturno l'epitelio è ben centrato, poi con il trascorrere delle ore, non essendoci ancora la membrana basale tende a scivolare verso il basso con una diminuzione NON PATOLOGICA del visus.
Questo consulto ha ricevuto 10 risposte e 1.9k visite dal 26/11/2014.
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