Rifiuto della presbiopia post faco, che posso fare?
Gentili dottori ho 41 anni e su consiglio di uno studio di Milano ho affrontato un'intervento di cataratta per eliminare una forte miopia
(-10 con 1.0 d'astigmatismo occhio dx e -14 con 1.0 d'astigmatismo occhio sx).Mi dissero che avrei risolto i problemi visivi da lontano e che avrei dovuto usare un'occhialino per leggere max 1,50 migliorando così la mia qualita di vita.
Proposta allettante per una persona molto miope come me che con l'occhiale arrivavo a vedere 6 decimi.
Purtroppo a 7 mesi dall'intervento la situazione non e proprio così:
L'astigmatismo è rimasto ed è peggiorato in entrmbe gli occhi da 1.0 a 1.50 a cui aggiungere un residuo di miopia (-1.0) e 2.50 di presbiopia
conseguente alla rimozione del cristallino.
Di fatto da miope ora invece sono diventata come un ipermetrope:
Oltre e non essere perfetta da lontano(posso andare in giro senza occhiali ma ,con ,le differeza c'è eccome!!),
ho perduto l'unica cosa che ho sempre avuto una splendida visione da vicino (io pensavo che con l'occhialino prospettatomi avrei almeno letto bene) e per lavorare a video ho dovuto ,dopo varie paia d'occhiali, ricorrere ad un paio d'occhiali con lenti progressive che NON riesco a sopportare!!!
NON riesco ad accettare nella maniera più assoluta questa condizione,che posso fare ?!
Si può eliminare almeno la presbiopia in qualche modo?
Ho già provato la monovisione con le lenti a contatto ma non funziona per me...,mi hanno accennato del nuovo intralase, ma cercando su internet non capisco come possa essermi d'aiuto...,ultimamente mi hanno proposto di tornare indietro e di farmi miopizzare ma non saprei a chi rivolgermi.
Qualcuno di Voi dottori l'ha mai fatta? Con che risutati?
Oppure mi consigliate qualche altra via di salvezza dall'esaurimento in cui sono caduta!
Accetto consigli e suggerimenti.
Grazie anticipatamente delle vostre risposte.
(-10 con 1.0 d'astigmatismo occhio dx e -14 con 1.0 d'astigmatismo occhio sx).Mi dissero che avrei risolto i problemi visivi da lontano e che avrei dovuto usare un'occhialino per leggere max 1,50 migliorando così la mia qualita di vita.
Proposta allettante per una persona molto miope come me che con l'occhiale arrivavo a vedere 6 decimi.
Purtroppo a 7 mesi dall'intervento la situazione non e proprio così:
L'astigmatismo è rimasto ed è peggiorato in entrmbe gli occhi da 1.0 a 1.50 a cui aggiungere un residuo di miopia (-1.0) e 2.50 di presbiopia
conseguente alla rimozione del cristallino.
Di fatto da miope ora invece sono diventata come un ipermetrope:
Oltre e non essere perfetta da lontano(posso andare in giro senza occhiali ma ,con ,le differeza c'è eccome!!),
ho perduto l'unica cosa che ho sempre avuto una splendida visione da vicino (io pensavo che con l'occhialino prospettatomi avrei almeno letto bene) e per lavorare a video ho dovuto ,dopo varie paia d'occhiali, ricorrere ad un paio d'occhiali con lenti progressive che NON riesco a sopportare!!!
NON riesco ad accettare nella maniera più assoluta questa condizione,che posso fare ?!
Si può eliminare almeno la presbiopia in qualche modo?
Ho già provato la monovisione con le lenti a contatto ma non funziona per me...,mi hanno accennato del nuovo intralase, ma cercando su internet non capisco come possa essermi d'aiuto...,ultimamente mi hanno proposto di tornare indietro e di farmi miopizzare ma non saprei a chi rivolgermi.
Qualcuno di Voi dottori l'ha mai fatta? Con che risutati?
Oppure mi consigliate qualche altra via di salvezza dall'esaurimento in cui sono caduta!
Accetto consigli e suggerimenti.
Grazie anticipatamente delle vostre risposte.
[#1]
Gentile signora,
E' possibile miopizzare lievemente uno o entrambi gli occhi per avere una buona, naturale capacità visiva da vicino. Ciò è possibile con un semplice trattamento laser di superficie (con prk, lasik o anche intralase) ed è un trattamento che noi oculisti facciamo abbastanza frequentemente nei giovani che intendono togliere gli occhiali. Nel Suo caso però, inevitabilmente, Lei sarebbe poi costretta a mettere gli occhiali per lontano.
Se poi Lei è semplicemente ipermetrope o astigmatica ipermetrope (dalle sue righe non è molto chiaro...), la semplice eliminazione dell'astigmatismo ipermetropico con il laser ad eccimeri Le potrebbe dare un miglioramento visivo sia da lontano che da vicino.
Non cada in "esaurimento". Una soluzione la può certamente trovare! Proprio ieri sare ho avuto una bella gratificazione da una Sua coetanea, sottoposta al Suo stesso intervento alcuni mesi fa. Le lascio il link in modo che possa riconquistare un po' di fiducia: http://www.forumsalute.it/forum/topic.asp?TOPIC_ID=129769.
A Milano, può consultare il dottor Luigi Marino.
In bocca al lupo!
E' possibile miopizzare lievemente uno o entrambi gli occhi per avere una buona, naturale capacità visiva da vicino. Ciò è possibile con un semplice trattamento laser di superficie (con prk, lasik o anche intralase) ed è un trattamento che noi oculisti facciamo abbastanza frequentemente nei giovani che intendono togliere gli occhiali. Nel Suo caso però, inevitabilmente, Lei sarebbe poi costretta a mettere gli occhiali per lontano.
Se poi Lei è semplicemente ipermetrope o astigmatica ipermetrope (dalle sue righe non è molto chiaro...), la semplice eliminazione dell'astigmatismo ipermetropico con il laser ad eccimeri Le potrebbe dare un miglioramento visivo sia da lontano che da vicino.
Non cada in "esaurimento". Una soluzione la può certamente trovare! Proprio ieri sare ho avuto una bella gratificazione da una Sua coetanea, sottoposta al Suo stesso intervento alcuni mesi fa. Le lascio il link in modo che possa riconquistare un po' di fiducia: http://www.forumsalute.it/forum/topic.asp?TOPIC_ID=129769.
A Milano, può consultare il dottor Luigi Marino.
In bocca al lupo!
Dottor Antonio Pascotto
Tel. 081 554 2792
www.oculisticapascotto.it
[#2]
Utente
Grazie 1000 Dott. Pascotto!
Ci avrei scommesso che tra i primi a rispondere ci serebbe stato lei:Sempre molto gentile e disponibile anche su questo come in altri forum come appunto lei mi ha indicato.
E' davvero una bella persona!!!
Se fosse di Milano verrei di corsa da lei , ma non è detto che non sia disposta a raggiungerla a Napoli pur di risolvere il mio problema!
Approfitto di questa riposta per dare altre informazioni ed avere ulteriori chiarimenti.
Nell'ultima visita fatta a Brescia mi han detto che:
-Ho un'astigmatismo di tipo misto
-L'occhio dominante è il destro
-E che essendo ambilope(non sò che voglia dire)non sopporto la monovisione.
PERO' avendo compreso appieno il concetto di monovisione mi domando se lo stesso non si possa applicare ad una miopia indotta con il laser:
Occhio più miope= miglior lettura senza e minor distanza dell'inizio sfocatura con l'occhiale
Occhio meno miope= maggior profondità visiva con e senza occhiale
Il tutto per poter magari leggere,scrivere e lavorare a video(sono impiegata) senza occhiali che userei invece solo per il lontano.
Fermo restando , visita e valuazioni necessarie,è un discorso sensato/fattibile o sono completamente fuori strada ed entrambe gli occhi devo essere trattati/miopizzati con le stesse diottrie?
La paziente che mi ha indicato(son davvero contenta per lei)mi sembra di capire però che abbia fatto solo la lensectomia con una correzione calcolata in difetto per non renderla presbite, e non ha fatto dopo il laser come dovrei fare io, giusto?
Sicuramente seguirò il suo consiglio e contatterò il Dott. Marino.
Miopizzazione a parte pensa che nei prossimi mesi ,fitti di congressi e stage, ci potrebbero essere delle novità utili per il mio caso?
La ringrazio ancora moltissimo e chissà, magari ci si vede presto.... saluti
Ci avrei scommesso che tra i primi a rispondere ci serebbe stato lei:Sempre molto gentile e disponibile anche su questo come in altri forum come appunto lei mi ha indicato.
E' davvero una bella persona!!!
Se fosse di Milano verrei di corsa da lei , ma non è detto che non sia disposta a raggiungerla a Napoli pur di risolvere il mio problema!
Approfitto di questa riposta per dare altre informazioni ed avere ulteriori chiarimenti.
Nell'ultima visita fatta a Brescia mi han detto che:
-Ho un'astigmatismo di tipo misto
-L'occhio dominante è il destro
-E che essendo ambilope(non sò che voglia dire)non sopporto la monovisione.
PERO' avendo compreso appieno il concetto di monovisione mi domando se lo stesso non si possa applicare ad una miopia indotta con il laser:
Occhio più miope= miglior lettura senza e minor distanza dell'inizio sfocatura con l'occhiale
Occhio meno miope= maggior profondità visiva con e senza occhiale
Il tutto per poter magari leggere,scrivere e lavorare a video(sono impiegata) senza occhiali che userei invece solo per il lontano.
Fermo restando , visita e valuazioni necessarie,è un discorso sensato/fattibile o sono completamente fuori strada ed entrambe gli occhi devo essere trattati/miopizzati con le stesse diottrie?
La paziente che mi ha indicato(son davvero contenta per lei)mi sembra di capire però che abbia fatto solo la lensectomia con una correzione calcolata in difetto per non renderla presbite, e non ha fatto dopo il laser come dovrei fare io, giusto?
Sicuramente seguirò il suo consiglio e contatterò il Dott. Marino.
Miopizzazione a parte pensa che nei prossimi mesi ,fitti di congressi e stage, ci potrebbero essere delle novità utili per il mio caso?
La ringrazio ancora moltissimo e chissà, magari ci si vede presto.... saluti
[#3]
Gentile signora,
Grazie per i complimenti. Nel Suo caso, io preferirei prima agire in un occhio solo e, solo qualora fosse necessario, prenderei in considerazione l'ipotesi di agire anche sul secondo occhio.
La paziente che Le ho indicato ha effettuato solo l'intervento di sostituzione del cristallino, da cui è residuato un lieve astigmatismo miopico che le rende "accettabile" la propria visione da vicino (per leggere a lungo, comunque, ha bisogno di occhiali...). Eravamo comunque d'accordo che, in caso di necessità, sarebbe stato possibile effettuare un "ritocco" con il laser.
Le novità in oculistica ci sono ogni giorno, ma non credo che vi possa essere nei prossimi mesi qualcosa di "rivoluzionario" per Lei.
Saluti cordiali ;-)
Grazie per i complimenti. Nel Suo caso, io preferirei prima agire in un occhio solo e, solo qualora fosse necessario, prenderei in considerazione l'ipotesi di agire anche sul secondo occhio.
La paziente che Le ho indicato ha effettuato solo l'intervento di sostituzione del cristallino, da cui è residuato un lieve astigmatismo miopico che le rende "accettabile" la propria visione da vicino (per leggere a lungo, comunque, ha bisogno di occhiali...). Eravamo comunque d'accordo che, in caso di necessità, sarebbe stato possibile effettuare un "ritocco" con il laser.
Le novità in oculistica ci sono ogni giorno, ma non credo che vi possa essere nei prossimi mesi qualcosa di "rivoluzionario" per Lei.
Saluti cordiali ;-)
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 5.8k visite dal 23/08/2008.
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