La testa nel pallone, mi
Buona sera, sono un ragazzo di 29 anni e da circa quattro soffro di fotofobia, all'inizio pensavo fosse legata ad un trauma subito nel 2003,causa caduta da cavallo con rispettivo trauma cranico e amnesia retrograda, ma poi' leggendo su internet ho scoperto che potrebbe essere causata dallo stare numerose ore al pc. vi chiedo se e' possibile una soluzione anche perche' sono convinto che la fotofobia mi crei confusione, mi spiego sono lucido ma ho la sensazione di avere la testa nel pallone, mi da fastidio la luce dei neon,quando la guardo quasi mi accecca, la luce per la luce del sole uso gli occhiali anche se pero' mi danno questa sensazione di annebbiamento e confusione, vi chiedo che soluzione adotare? e da quattro anni che cerco una soluzione e tutti mi rispondono che se passa deve passare da sola, ma in certi periodi e' davvero difficile. vi ringrazio anticipatamente ogni consiglio e buono porto degli occhiali da vista quando sto al pc.... grazie mille
[#1]
Dr. Federico Friede
Oculista
232 6
Gentile paziente,
difficilmente la fotofobia è causata esclusivamente dall'uso del computer, e più probabilmente la causa è legata agli esiti del trauma, come le hanno detto in precedenza.
Provi comunque, oltre ad utilizzare gli occhiali, ad instillare delle lacrime artificiali quando è davanti al monitor. Non posso consigliarle uno specifico farmaco in questa sede, ma chieda al farmacista un collirio a base di acido ialuronico.
Cordiali saluti
difficilmente la fotofobia è causata esclusivamente dall'uso del computer, e più probabilmente la causa è legata agli esiti del trauma, come le hanno detto in precedenza.
Provi comunque, oltre ad utilizzare gli occhiali, ad instillare delle lacrime artificiali quando è davanti al monitor. Non posso consigliarle uno specifico farmaco in questa sede, ma chieda al farmacista un collirio a base di acido ialuronico.
Cordiali saluti
Dr. Federico Friede
http://www.friede.it
[#4]
Ex utente
Buona sera,in quesa ultima settimana ho seguito e provato a mettere le lacrime artifficiali prima di stare al computer ma aime non c'e' stato alcun miglioramento,la sera sopratutto quando arrivo a casa, o altrimenti quando entro in un posto illuminato da luce artifficiale,la fotofobia continua ad esserci come prima, se puo' aiutarla posso dirle anche un'altra cose sperando serva per capire meglio.
l'anno scorso andai da un'oculista per un dolore all'occhio destro e mi riscontro una congiuntivite, non so di quale tipo non ricordo,mi prescrisse un colirio' che usai per qualche giorno, ma ogni tanto l'occhi omi duole un po' quando lo tocco.non vorrei sia anche questa una probabbile cause.se e' possibbile vorrei sapere da lei se posso agire in qualche altro modo.
In attesa di una sua gradita risposta le porgo distinti saluti
l'anno scorso andai da un'oculista per un dolore all'occhio destro e mi riscontro una congiuntivite, non so di quale tipo non ricordo,mi prescrisse un colirio' che usai per qualche giorno, ma ogni tanto l'occhi omi duole un po' quando lo tocco.non vorrei sia anche questa una probabbile cause.se e' possibbile vorrei sapere da lei se posso agire in qualche altro modo.
In attesa di una sua gradita risposta le porgo distinti saluti
[#5]
Dr. Federico Friede
Oculista
232 6
Il fatto che la fotofobia la disturbi di più la sera e con luce artificiale, anziché al sole ed all'aperto, dice purtroppo che non è un problema legato agli occhi.
La fotofobia da causa oculare dipende dall'intensità della luce e dall'esposizione all'aria, come appunto avviene all'aperto o quando si ammicca poco perché concentrati, come durante la lettura o l'uso del computer.
A questo punto ritengo che il problema sia relativo a come il suo cervello interpreta la quantità di luce, giudicandola eccessiva e non sopportabile.
Provi a porre la domanda ai neurologi.
Cordiali saluti
La fotofobia da causa oculare dipende dall'intensità della luce e dall'esposizione all'aria, come appunto avviene all'aperto o quando si ammicca poco perché concentrati, come durante la lettura o l'uso del computer.
A questo punto ritengo che il problema sia relativo a come il suo cervello interpreta la quantità di luce, giudicandola eccessiva e non sopportabile.
Provi a porre la domanda ai neurologi.
Cordiali saluti
[#6]
Ex utente
Ringraziandola voglio farle presente pero' che anche la luce solare mi da fastidio non poco ma usando gli occhiali da sole riesco ad ovviare il problema molto piu' facilmente,invece dalla luce artificiale non posso diffendermi visto che l'occhiale da sole e troppo scuro e mi da fastidio la notte, grazie anticipatamente della collabborazione, ma le spiego andando dal neurologo potrebbe darmi molto probbsbilmente degli psicofarmaci, che non reputo neccessari
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 5.4k visite dal 21/08/2008.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Disturbi della vista
Controllare regolarmente la salute degli occhi aiuta a diagnosticare e correggere in tempo i disturbi della vista: quando iniziare e ogni quanto fare le visite.