Calazio da 6 anni
Salve a tutti i gentili Medici,
Sono un ragazzo di 23 che da 5 quasi 6 anni ha un problema di calazio ricorrente alla palpebra sx superiore. All'età di 18 anni mi si è formato la prima volta e alla visita oculistica mi è stato dato il betabioptal e mi è stato detto di regolare la mia dieta (cosa che mi è apparsa strana perché allora ero in ottima forma e un'atleta in agonistica) . Dopo aver applicato la crema, tempo qualche giorno, il calazio mi si è aperto creandomi non pochi problemi e una congiuntivite passata con 1 giorno. Da quel momento il problema è stato ricorrente, il calazio gonfiava e si apriva "inondando" il mio occhio di pus. Poi ad un tratto diciamo che il calazio è rimasto gonfio, si sentiva la pallina, ma per quasi 2 anni non ha dato problemi, rimanendo lì piccolino ma non aprendosi. L'oculista mi disse che si era formata una sorta di "sacca" e mi ha ridato lo stesso farmaco. All'inizio di questo anno il calazio però si è gonfiato, si apriva leggermente e infatti la mattina spesso mi svegliavo con l'occhio chiuso, fino a quando si è aperto nella solita maniera (due giorni di occhio in fiamme). 5 giorni dopo il fatto il calazio ha iniziato a riformarsi e ad aprirsi con regolari intervalli di qualche ora, obbligandomi alla visita al PS oftalmico di Roma. Qui mi è stata riscontrata calazio+congiuntivite, un paio di farmaci e via a casa. Il giorno seguente mi reco dall'oculista che mi fa continuare con lo stesso farmaco e un disinfettante per la congiunitivite e mi dice di recarmi lì dopo 20 giorni per valutare un'asportazione. Fatto sta che il calazio non ricresce per due mesi e quindi non mi reco dall'oculista. Ad oggi però il calazio si è riformato in maniera grande e con perdite, prossimo alla rottura e mi recherò mercoledì dal mio oculista.
Voglio chiederVi gentilmente se nel mio caso si può parlare di calaziosi; se ci sono motivi perché questo fenomeno è ormai cronico e recidivante, quindi diciamo se ci sono cause magari sistemiche; e se per l'operazione, nel caso si dovesse aprire prima, devo aspettare che si rigonfi.
Cordiali Saluti
Sono un ragazzo di 23 che da 5 quasi 6 anni ha un problema di calazio ricorrente alla palpebra sx superiore. All'età di 18 anni mi si è formato la prima volta e alla visita oculistica mi è stato dato il betabioptal e mi è stato detto di regolare la mia dieta (cosa che mi è apparsa strana perché allora ero in ottima forma e un'atleta in agonistica) . Dopo aver applicato la crema, tempo qualche giorno, il calazio mi si è aperto creandomi non pochi problemi e una congiuntivite passata con 1 giorno. Da quel momento il problema è stato ricorrente, il calazio gonfiava e si apriva "inondando" il mio occhio di pus. Poi ad un tratto diciamo che il calazio è rimasto gonfio, si sentiva la pallina, ma per quasi 2 anni non ha dato problemi, rimanendo lì piccolino ma non aprendosi. L'oculista mi disse che si era formata una sorta di "sacca" e mi ha ridato lo stesso farmaco. All'inizio di questo anno il calazio però si è gonfiato, si apriva leggermente e infatti la mattina spesso mi svegliavo con l'occhio chiuso, fino a quando si è aperto nella solita maniera (due giorni di occhio in fiamme). 5 giorni dopo il fatto il calazio ha iniziato a riformarsi e ad aprirsi con regolari intervalli di qualche ora, obbligandomi alla visita al PS oftalmico di Roma. Qui mi è stata riscontrata calazio+congiuntivite, un paio di farmaci e via a casa. Il giorno seguente mi reco dall'oculista che mi fa continuare con lo stesso farmaco e un disinfettante per la congiunitivite e mi dice di recarmi lì dopo 20 giorni per valutare un'asportazione. Fatto sta che il calazio non ricresce per due mesi e quindi non mi reco dall'oculista. Ad oggi però il calazio si è riformato in maniera grande e con perdite, prossimo alla rottura e mi recherò mercoledì dal mio oculista.
Voglio chiederVi gentilmente se nel mio caso si può parlare di calaziosi; se ci sono motivi perché questo fenomeno è ormai cronico e recidivante, quindi diciamo se ci sono cause magari sistemiche; e se per l'operazione, nel caso si dovesse aprire prima, devo aspettare che si rigonfi.
Cordiali Saluti
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 8.7k visite dal 03/10/2014.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Congiuntivite
La congiuntivite: quali sono le cause (batterica, virale o allergica) e i sintomi più comuni (occhi rossi, prurito, gonfiore). Come riconoscerla e come si cura.