Occhi secchi, palpebre gonfie e fastidio alla luce
Buongiorno. Negli ultimi mesi ho riscontrato un fastidio agli occhi che non lascia più in pace.
Più volte a settimana capita che le palpebre diventino rosse e gonfie, gli occhi quasi secchi e di conseguenza provo bruciore e una sensazione di pressione intorno gli occhi e fotosensibilità. questo gonfiore dura 1 o 2 giorni per poi stare stabile qualche giorno, e poi ripresentarsi.
Noto anche la formazione di una patina bianca sulla pelle all'estremità esterna degli occhi.
Raramente è capitato anche che il giorno dopo il gonfiore gli occhi iniziassero a lacrimare copiosamente.
Quando mi ha visitato l'oculista la prima volta il problema era in una fase stabile, il dottore mi ha detto di stare un po' a riposo e di usare delle gocce per gli occhi (optive plus). Nonostante vari periodi di riposo il problema non è stato affatto risolto.
Anche l'ottico, durante una visita per degli occhiali, ha riscontrato che i miei occhi erano poco lubrificati.
Passo molte ore al pc per via dello studio, ho provato a starci solo di giorno e meno ore. Non è cambiato nulla. ho provato non usarlo per giorni, stessa cosa.
Per una settimana ho provato ad andare a letto presto, alle 21.30, e in questa settimana i sintomi si sono alleviati. sembra che il problema si presenti quando resto sveglio oltre l'orario di cena, sia se esco sia se sto in casa a vedere la tv o leggere qualcosa. Non so proprio più che fare. Chiedo il vostro aiuto e vi ringrazio in anticipo.
Più volte a settimana capita che le palpebre diventino rosse e gonfie, gli occhi quasi secchi e di conseguenza provo bruciore e una sensazione di pressione intorno gli occhi e fotosensibilità. questo gonfiore dura 1 o 2 giorni per poi stare stabile qualche giorno, e poi ripresentarsi.
Noto anche la formazione di una patina bianca sulla pelle all'estremità esterna degli occhi.
Raramente è capitato anche che il giorno dopo il gonfiore gli occhi iniziassero a lacrimare copiosamente.
Quando mi ha visitato l'oculista la prima volta il problema era in una fase stabile, il dottore mi ha detto di stare un po' a riposo e di usare delle gocce per gli occhi (optive plus). Nonostante vari periodi di riposo il problema non è stato affatto risolto.
Anche l'ottico, durante una visita per degli occhiali, ha riscontrato che i miei occhi erano poco lubrificati.
Passo molte ore al pc per via dello studio, ho provato a starci solo di giorno e meno ore. Non è cambiato nulla. ho provato non usarlo per giorni, stessa cosa.
Per una settimana ho provato ad andare a letto presto, alle 21.30, e in questa settimana i sintomi si sono alleviati. sembra che il problema si presenti quando resto sveglio oltre l'orario di cena, sia se esco sia se sto in casa a vedere la tv o leggere qualcosa. Non so proprio più che fare. Chiedo il vostro aiuto e vi ringrazio in anticipo.
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Gentile utente,
Il Suo fastidio andrebbe inquadrato con precisione per poter instaurare un'appropriata cura che possa, finalmente, consentirLe di tornare a svolgere le Sue normali attività sociali e produttive. Proprio poche ore fa, in effetti, abbiamo pubblicato su Medicitalia un interessante articolo sulla Sua problematica, cui la rimando: https://www.medicitalia.it/minforma/oculistica/2042-occhi-secchi-a-che-punto-siamo.html
Per una diagnosi accurata, è ormai diventato un "must" la misurazione dell'osmolarità lacrimale ( http://goo.gl/bqPBF9 ), esame che dovrebbe eseguire in prima istanza, in associazione con altri specifici esami come quelli indicati nell'articolo segnalato, per comprendere l'entità del livello di secchezza oculare ed effettuare una terapia mirata.
In bocca al lupo,
Antonio Pascotto
Il Suo fastidio andrebbe inquadrato con precisione per poter instaurare un'appropriata cura che possa, finalmente, consentirLe di tornare a svolgere le Sue normali attività sociali e produttive. Proprio poche ore fa, in effetti, abbiamo pubblicato su Medicitalia un interessante articolo sulla Sua problematica, cui la rimando: https://www.medicitalia.it/minforma/oculistica/2042-occhi-secchi-a-che-punto-siamo.html
Per una diagnosi accurata, è ormai diventato un "must" la misurazione dell'osmolarità lacrimale ( http://goo.gl/bqPBF9 ), esame che dovrebbe eseguire in prima istanza, in associazione con altri specifici esami come quelli indicati nell'articolo segnalato, per comprendere l'entità del livello di secchezza oculare ed effettuare una terapia mirata.
In bocca al lupo,
Antonio Pascotto
Dottor Antonio Pascotto
Tel. 081 554 2792
www.oculisticapascotto.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 4k visite dal 20/08/2014.
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