Miopia molto elevata: laser o lente intraoculare?
Buongiorno,
sono una ragazza di 26 anni che presenta una miopia elevata [SPH: -14 (occhio destro), SPH: -13,5 (occhio sinistro)] e un astigmatismo non irrilevante [CYL: -1,75 AX: 180 (occhio destro), CYL: -2,25 AX: 10 (occhio sinistro)]. Annualmente mi sottopongo a controllo oculistico.
Uso lenti a contatto da quando avevo 13 anni. Una recente intolleranza mi ha costretto a ridurne l’utilizzo a favore degli occhiali, che tuttavia non mi consentono una visione ottimale. Ho pertanto effettuato una visita specialistica per possibili interventi.
Lo specialista mi prospetta due alternative:
a) Considerando che ho un buono spessore corneale, attraverso il laser ad eccimeri potrebbe ridurre il difetto a 1 o 2 diottrie massimo di miopia che potrei correggere con un occhiale o con l’utilizzo di lenti a contatto. Dopo tale intervento è ancora possibile usare lenti a contatto? In cosa consiste il “tissue saving” che caratterizza alcuni strumenti per l’operazione col laser? Nel mio caso permetterebbe un recupero maggiore in termini di diottrie?
b) Inserzione intraoculare di lentina fachica e successivo intervento con laser per rimuovere l’astigmatismo. Questa seconda opzione ripristinerebbe completamente il visus lasciando buona parte dello spessore corneale. Possibile complicanza lo sviluppo di cataratta in alcuni soggetti. Qual è la frequenza con cui tale effetto collaterale si presenta?
Posto che la decisione è personale io vi chiedo: il gioco vale la candela? Ovvero: rischiare la cataratta a 26 anni ma ripristinare completamente la vista oppure lasciare un paio di diottrie che potrebbero peggiorare in futuro? Quali altri aspetti devo valutare (anche tecnici)?
Un’altra cosa che non mi è chiara è il motivo per cui con le lenti morbide toriche SPH: -9,75 (occhio destro) e SPH: -9,25 (occhio sinistro) ho visto (o forse ho sempre creduto di vedere?) bene fino a prima del consulto per l’operazione. Sono andata dall’oculista pensando che mi mancassero -9,25 e -9,75 di miopia per occhio! Forse le lenti a contatto prescritte (recentemente controllate) erano tarate sui 9/10? E’possibile che ci siano 4 diottrie di differenza tra i 9 e i 10/10?
Grazie per le preziose informazioni.
sono una ragazza di 26 anni che presenta una miopia elevata [SPH: -14 (occhio destro), SPH: -13,5 (occhio sinistro)] e un astigmatismo non irrilevante [CYL: -1,75 AX: 180 (occhio destro), CYL: -2,25 AX: 10 (occhio sinistro)]. Annualmente mi sottopongo a controllo oculistico.
Uso lenti a contatto da quando avevo 13 anni. Una recente intolleranza mi ha costretto a ridurne l’utilizzo a favore degli occhiali, che tuttavia non mi consentono una visione ottimale. Ho pertanto effettuato una visita specialistica per possibili interventi.
Lo specialista mi prospetta due alternative:
a) Considerando che ho un buono spessore corneale, attraverso il laser ad eccimeri potrebbe ridurre il difetto a 1 o 2 diottrie massimo di miopia che potrei correggere con un occhiale o con l’utilizzo di lenti a contatto. Dopo tale intervento è ancora possibile usare lenti a contatto? In cosa consiste il “tissue saving” che caratterizza alcuni strumenti per l’operazione col laser? Nel mio caso permetterebbe un recupero maggiore in termini di diottrie?
b) Inserzione intraoculare di lentina fachica e successivo intervento con laser per rimuovere l’astigmatismo. Questa seconda opzione ripristinerebbe completamente il visus lasciando buona parte dello spessore corneale. Possibile complicanza lo sviluppo di cataratta in alcuni soggetti. Qual è la frequenza con cui tale effetto collaterale si presenta?
Posto che la decisione è personale io vi chiedo: il gioco vale la candela? Ovvero: rischiare la cataratta a 26 anni ma ripristinare completamente la vista oppure lasciare un paio di diottrie che potrebbero peggiorare in futuro? Quali altri aspetti devo valutare (anche tecnici)?
Un’altra cosa che non mi è chiara è il motivo per cui con le lenti morbide toriche SPH: -9,75 (occhio destro) e SPH: -9,25 (occhio sinistro) ho visto (o forse ho sempre creduto di vedere?) bene fino a prima del consulto per l’operazione. Sono andata dall’oculista pensando che mi mancassero -9,25 e -9,75 di miopia per occhio! Forse le lenti a contatto prescritte (recentemente controllate) erano tarate sui 9/10? E’possibile che ci siano 4 diottrie di differenza tra i 9 e i 10/10?
Grazie per le preziose informazioni.
[#1]
Cara amica,
Al Suo posto non avrei dubbi: opterei per una lentina intraoculare. Oggi esistono anche le lenti intraoculari toriche, che sarebbero in grado di correggerLe anche l'astigmatismo. Sarebbero comunque sempre possibili dei piccoli ritocchi, poi, con il trattamento laser.
Se il gioco vale la candela? Solo Lei sa cosa vuol dire convivere con tredici diottrie di miopia...
Saluti affettuosi e... buone vacanze!
Al Suo posto non avrei dubbi: opterei per una lentina intraoculare. Oggi esistono anche le lenti intraoculari toriche, che sarebbero in grado di correggerLe anche l'astigmatismo. Sarebbero comunque sempre possibili dei piccoli ritocchi, poi, con il trattamento laser.
Se il gioco vale la candela? Solo Lei sa cosa vuol dire convivere con tredici diottrie di miopia...
Saluti affettuosi e... buone vacanze!
Dottor Antonio Pascotto
Tel. 081 554 2792
www.oculisticapascotto.it
[#2]
Utente
Grazie per la Sua celerissima risposta (in effetti non pensavo avrebbe risposto così velocemente).
Avrei altre domande da porle ma purtroppo/per fotuna questo è periodo di ferie e sto partendo per le vacanze estive!
Sarei felice di poterle chiedere altre informazioni al mio ritorno.
La ringrazio ancora per la disponibilità.
A presto.
Avrei altre domande da porle ma purtroppo/per fotuna questo è periodo di ferie e sto partendo per le vacanze estive!
Sarei felice di poterle chiedere altre informazioni al mio ritorno.
La ringrazio ancora per la disponibilità.
A presto.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 4.6k visite dal 02/08/2008.
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