Microcefalee alle tempie, pulsazioni e sensazioni di mancamento/svenimento e disturbi visivi.
Egregi dottori di MedicItalia,
da circa 20/15 giorni accuso come una pressione (moderata) ed una pulsazione delle vene ad entrambe le tempie.
D'apprima non ci facevo più di tanto caso: infatti levandomi gli occhiali esse passavano.
Purtroppo, in questi giorni i sintomi si sono accentuati (seppure non di molto).
Infatti (mi perdoni la ripetizione) la pressione e le pulsazioni si sono fatte più accentuate (non dolore da aneurisma/ectasia, ma ogni tanto fastidiose), inoltre ad esse si sono aggiunte anche delle sensazioni di capogiro/svenimento.
Al tatto, infatti, mi pare di sentire le vene/arterie delle tempie (dove c'è la fossetta laterale) più ingrossate (non di molto, ma un pochino di più si) e anche più calde rispetto ad altre zone del cranio.
Persino quando cerco di evacuare avverto un aumento dello sforzo/pressione alle tempie e, per paura di romperle, rinuncio ad andarci. Ho persino paura di fare qualsiasi sforzo fisico a causa di ciò.
Infine, quando mi sveglio, mi sento come se non avessi riposato (anche quando dormo per più 6 ore): mi sento stanco, spossato, le membra leggermente appesantite.
Anche quando parlo/mastico mi pare d'avvertire questa pressione (come se qualcuno me le stesse schiacciando (tempie) / espandendo (vena, arteria o vaso) che mi dà un leggero fastidio.
A volte mi capita infatti anche di vedere come linee a zig-zag, stelline, immagini scintillanti, flash luminosi, o più raramente con deficit della vista.
In più a volte mi sembra d'aver difficoltà ad articolare le parole, parafasia, difficoltà di comprensione.
Io vorrei andare al Pronto per farmi visitare, in quanto sono molto giovane (ho 24 anni), ma non sò quali esami farmi fare per diagnosticare se mi sta venendo o meno un'aneurisma/ectasia.
Alla luce di quanto ho esposto, cosa ne pensate ?
Quali sono i sintomi d'un inizio d'aneurisma/ischemia celebrale (o delle tempie) ? Quali esami ed eventualmente quali operazioni (farmacologiche e/o chirurgiche (di quest'ultime ho veramente molta paura) dovrei sottopormi ? E cosa posso fare nel frattempo per limitare o ancor meglio ridurre i sintomi ?
Il mio timore è che si tratti di Cefalea attribuita a disturbi vascolari cranici o cervicali, come spiegato qui:https://www.medicitalia.it/salute/neurologia/60-emicrania.html.
P.s.: Vi ricordo che soffro d'ipertensione lieve ereditaria ed ho un tempo di prototrombina pari a 1,33.
da circa 20/15 giorni accuso come una pressione (moderata) ed una pulsazione delle vene ad entrambe le tempie.
D'apprima non ci facevo più di tanto caso: infatti levandomi gli occhiali esse passavano.
Purtroppo, in questi giorni i sintomi si sono accentuati (seppure non di molto).
Infatti (mi perdoni la ripetizione) la pressione e le pulsazioni si sono fatte più accentuate (non dolore da aneurisma/ectasia, ma ogni tanto fastidiose), inoltre ad esse si sono aggiunte anche delle sensazioni di capogiro/svenimento.
Al tatto, infatti, mi pare di sentire le vene/arterie delle tempie (dove c'è la fossetta laterale) più ingrossate (non di molto, ma un pochino di più si) e anche più calde rispetto ad altre zone del cranio.
Persino quando cerco di evacuare avverto un aumento dello sforzo/pressione alle tempie e, per paura di romperle, rinuncio ad andarci. Ho persino paura di fare qualsiasi sforzo fisico a causa di ciò.
Infine, quando mi sveglio, mi sento come se non avessi riposato (anche quando dormo per più 6 ore): mi sento stanco, spossato, le membra leggermente appesantite.
Anche quando parlo/mastico mi pare d'avvertire questa pressione (come se qualcuno me le stesse schiacciando (tempie) / espandendo (vena, arteria o vaso) che mi dà un leggero fastidio.
A volte mi capita infatti anche di vedere come linee a zig-zag, stelline, immagini scintillanti, flash luminosi, o più raramente con deficit della vista.
In più a volte mi sembra d'aver difficoltà ad articolare le parole, parafasia, difficoltà di comprensione.
Io vorrei andare al Pronto per farmi visitare, in quanto sono molto giovane (ho 24 anni), ma non sò quali esami farmi fare per diagnosticare se mi sta venendo o meno un'aneurisma/ectasia.
Alla luce di quanto ho esposto, cosa ne pensate ?
Quali sono i sintomi d'un inizio d'aneurisma/ischemia celebrale (o delle tempie) ? Quali esami ed eventualmente quali operazioni (farmacologiche e/o chirurgiche (di quest'ultime ho veramente molta paura) dovrei sottopormi ? E cosa posso fare nel frattempo per limitare o ancor meglio ridurre i sintomi ?
Il mio timore è che si tratti di Cefalea attribuita a disturbi vascolari cranici o cervicali, come spiegato qui:https://www.medicitalia.it/salute/neurologia/60-emicrania.html.
P.s.: Vi ricordo che soffro d'ipertensione lieve ereditaria ed ho un tempo di prototrombina pari a 1,33.
[#1]
mi pare che LEI mi abbia anche una mail sulla mia posta privata
mi spiace questo e’ fuori dalle linee guida del sito...
mi spiace questo e’ fuori dalle linee guida del sito...
LUIGI MARINO CHIRURGO OCULISTA
CASA di CURA “ LA MADONNINA “ via Quadronno n. 29 MILANO prenota 02 50030013 urgenze 3356028808
[#3]
mi pare che la cosa importante sia quella di eseguire
una VISITA CARDIOLOGICA con ECG
il
monitoraggio della Pressione arteriosa delle 24 ore
un
ecocolordoppler TSA dei tronchi sovraortici
un ecocardiocolordoppler
se il disturbo diviene importante non esiti a recarsi al PRONTO SOCCORSO.
Lei che lavoro fa?
cosa mangia?
usa farmaci?
beve alcolici?
fa attività’ sportiva?
Ha hobbies?
buona serata
una VISITA CARDIOLOGICA con ECG
il
monitoraggio della Pressione arteriosa delle 24 ore
un
ecocolordoppler TSA dei tronchi sovraortici
un ecocardiocolordoppler
se il disturbo diviene importante non esiti a recarsi al PRONTO SOCCORSO.
Lei che lavoro fa?
cosa mangia?
usa farmaci?
beve alcolici?
fa attività’ sportiva?
Ha hobbies?
buona serata
[#4]
Ex utente
Innazitutto la ringrazio dottore per la sua infinita pazienza e diponibilità. Potessi ricambiare un giorno lo farò senz'altro e senza alcuna esitazione.
Sà, avevo già fatto un ECG i primi di giugno dove è stato segnalato un semplice blocco di branca destro incompleto e poi, verso la fine, una visita Cardiologica specialistica dove mi è stata diagnosticato un lieve prolasso della valvola mitrale con annessa lieve insufficienza.
Quando, alla fine della visita, chiesi al cardiologo se vi era qualcosa di preoccupante (per il blocco di branca e la mitrale e dai referti del PS cui mi ero recato per una tachicardia), anche a livello pressorico, lui mi rispose che, dopo aver visionato i referti miei, dei miei genitori ed averli ascoltati (mio padre ha avuto 4 infarti e 2 ictus, mia madre 1 infarto e per 3 mesi perse la vista) ed avermi ovviamente visitato, egli mi rispose di non preoccuparmi: mi ha consigliato meno attività sedentaria e più attività fisica, più riposo ed ovviamente un regime alimentare povero di sodio, grassi ed eccessivi zuccheri. Mi ha anche prescritto un Holter ed una Prova da Sforzo e mi ha detto che per la visita di controllo che ci sarem rivisti a settembre.
Però questo battito strano di sottofondo di tanto in tanto continuavo a sentirlo, e ultimamente, come già scritto in precedenza, si son aggiunte queste cose alle tempie che mi stan spaventando tantissimo (più che il cuore, l'aneurisma).
Ho di conseguenza prenotato una visita specialistica oculistica presso una sua collega nella mia zona, una visita specialistica neurologica presso una struttura specializata ed una specialistica aritmologica (ma, da quanto Lei consigliato, chiederò d'aggiungermi ai numerosi esami previsti la misurazione artieriosa delle 24 ore, l'ecocolordoppler TSA dei tronchi sovraortici e l'ecocardiocolordoppler (ECG è già compreso in nella visita) presso un centro specialistico.
Riguardo alle domande poste:
- Lavoro: prevalentemente sedentario, lavorando in ufficio.
- Cibo: dopo la prima visita cardiologica, ho iniziato una dieta in bianco: pasta integrale, carni bianche, niente zuccheri o grassi, niente caffè o bevande alcoliche/gassate (bevo solo acqua naturale), frutta e verdura. Solo di tanto in tanto mi mangio un quadratino di cioccolata extra fondente senza zuccheri.
- Farmaci: prendo lo Xanas (sono un tipo molto ansioso) 10 gocce la sera (come consigliato dal cardiologo) qualora abbia una forte ansia, altrimenti, se mi sento meno agitato, una camomilla a base di: Passiflora, Escolzia, Biancospino, Tiglio, Meliloto e Arancio dolce.
- Alcolici: No.
- Fumo: No.
- Attività Sportiva/hobby : dopo la prima visita cardiologica (avvenuta ai fini di giugno), pratico bicicletta per almeno 30 - 40 minuti al giorno con un ritmo sostenuto (10-12 km).
Le farò sapere i risultati dei vari esami non appena saranno pronti.
Distinti saluti e buona serata anche a lei.
Sà, avevo già fatto un ECG i primi di giugno dove è stato segnalato un semplice blocco di branca destro incompleto e poi, verso la fine, una visita Cardiologica specialistica dove mi è stata diagnosticato un lieve prolasso della valvola mitrale con annessa lieve insufficienza.
Quando, alla fine della visita, chiesi al cardiologo se vi era qualcosa di preoccupante (per il blocco di branca e la mitrale e dai referti del PS cui mi ero recato per una tachicardia), anche a livello pressorico, lui mi rispose che, dopo aver visionato i referti miei, dei miei genitori ed averli ascoltati (mio padre ha avuto 4 infarti e 2 ictus, mia madre 1 infarto e per 3 mesi perse la vista) ed avermi ovviamente visitato, egli mi rispose di non preoccuparmi: mi ha consigliato meno attività sedentaria e più attività fisica, più riposo ed ovviamente un regime alimentare povero di sodio, grassi ed eccessivi zuccheri. Mi ha anche prescritto un Holter ed una Prova da Sforzo e mi ha detto che per la visita di controllo che ci sarem rivisti a settembre.
Però questo battito strano di sottofondo di tanto in tanto continuavo a sentirlo, e ultimamente, come già scritto in precedenza, si son aggiunte queste cose alle tempie che mi stan spaventando tantissimo (più che il cuore, l'aneurisma).
Ho di conseguenza prenotato una visita specialistica oculistica presso una sua collega nella mia zona, una visita specialistica neurologica presso una struttura specializata ed una specialistica aritmologica (ma, da quanto Lei consigliato, chiederò d'aggiungermi ai numerosi esami previsti la misurazione artieriosa delle 24 ore, l'ecocolordoppler TSA dei tronchi sovraortici e l'ecocardiocolordoppler (ECG è già compreso in nella visita) presso un centro specialistico.
Riguardo alle domande poste:
- Lavoro: prevalentemente sedentario, lavorando in ufficio.
- Cibo: dopo la prima visita cardiologica, ho iniziato una dieta in bianco: pasta integrale, carni bianche, niente zuccheri o grassi, niente caffè o bevande alcoliche/gassate (bevo solo acqua naturale), frutta e verdura. Solo di tanto in tanto mi mangio un quadratino di cioccolata extra fondente senza zuccheri.
- Farmaci: prendo lo Xanas (sono un tipo molto ansioso) 10 gocce la sera (come consigliato dal cardiologo) qualora abbia una forte ansia, altrimenti, se mi sento meno agitato, una camomilla a base di: Passiflora, Escolzia, Biancospino, Tiglio, Meliloto e Arancio dolce.
- Alcolici: No.
- Fumo: No.
- Attività Sportiva/hobby : dopo la prima visita cardiologica (avvenuta ai fini di giugno), pratico bicicletta per almeno 30 - 40 minuti al giorno con un ritmo sostenuto (10-12 km).
Le farò sapere i risultati dei vari esami non appena saranno pronti.
Distinti saluti e buona serata anche a lei.
[#5]
Ex utente
Buonasera nuovamente dottore.
In attesa di sottopormi a tali esami, le espongo quello oculistico (tornando quindi nel suo campo) con relativo referto:
ODF: midr vf;
ore 7 accenno a bianco senza pressione o iniz. degenerazione tipo "bava di lumaca";
ore 6 media perif..: ampia rottura retinica con sollev. retinico circostante.
ODV nat ; ODV cc - 4,00 sf -1,50 cil 100° =10/10
ODT 15 mmHg (G) -
OS s.a. nei limiti della norma ;
OSF midr vf;
ore 6 degenerazione tipo lattice con due rotture, una a lembo
ore 5 rottura retinica;
OSV nat ; OSV cc - 4,00 sf - 1,25 cil 80° = 10/10
OST 13 mmHg (G) -
Questo per quanto riguarda il referto.
Per quanto riguarda la diagnosi, è la seguente:
"All'esame dell'apparato oculare presenta:
OOF papilla ottica e vasi retinici nei limiti della norma;
OO rotture retiniche
Ho prescritto la seguente terapia:
- Optive Coil 1 gt al bisogno;
Ho consigliato inoltre:
- OO trattamento laser retinico; urgente
Rivedrei il paziente per il controllo"
Volevo sapere dunque un suo parere su questo referto/diagnosi e se il trattamento laser retinico è pericoloso o meno.
In attesa d'una Sua risposta, porgo buona serata.
In attesa di sottopormi a tali esami, le espongo quello oculistico (tornando quindi nel suo campo) con relativo referto:
ODF: midr vf;
ore 7 accenno a bianco senza pressione o iniz. degenerazione tipo "bava di lumaca";
ore 6 media perif..: ampia rottura retinica con sollev. retinico circostante.
ODV nat ; ODV cc - 4,00 sf -1,50 cil 100° =10/10
ODT 15 mmHg (G) -
OS s.a. nei limiti della norma ;
OSF midr vf;
ore 6 degenerazione tipo lattice con due rotture, una a lembo
ore 5 rottura retinica;
OSV nat ; OSV cc - 4,00 sf - 1,25 cil 80° = 10/10
OST 13 mmHg (G) -
Questo per quanto riguarda il referto.
Per quanto riguarda la diagnosi, è la seguente:
"All'esame dell'apparato oculare presenta:
OOF papilla ottica e vasi retinici nei limiti della norma;
OO rotture retiniche
Ho prescritto la seguente terapia:
- Optive Coil 1 gt al bisogno;
Ho consigliato inoltre:
- OO trattamento laser retinico; urgente
Rivedrei il paziente per il controllo"
Volevo sapere dunque un suo parere su questo referto/diagnosi e se il trattamento laser retinico è pericoloso o meno.
In attesa d'una Sua risposta, porgo buona serata.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 62.9k visite dal 26/07/2014.
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