Distacco di retina a seguito di intervento per cataratta traumatica con capsula sublussata
A seguito di un intervento per la rimozione di una cataratta traumatica, a distanza di circa 15 giorni, si verificava un distacco di retina con tutte le conseguenze che ne derivano. Durante l'intervento il chirurgo non potè portare a termine l'operazione di reimpianto a causa della rottura della capsula che era sublussata. Si chiede se fosse stato possibile prevenire o intervenire in maniera alternativa al fine di limitare i danni sopravvenuti.
[#1]
Dr. Antonio Pascotto
Oculista
3k 84
Gentile utente,
La cataratta traumatica, dato che viene determinata da lesioni interne dell'occhio, necessita di un intervento chirurgico che già in partenza si presenta più complesso rispetto ad un intervento per cataratta "standard", per il quale comunque non possono mai essere escluse del tutto delle possibili complicanze.
Fatta questa premessa, riteniamo che sia stato prudente, e quindi apprezzabile, la decisione del collega di non impiantare il cristallino artificiale all'atto del primo intervento, dato che si era riscontrata la sublussazione della capsula contenente il cristallino, che ne aveva determinato anche la rottura. In tali casi, infine, il distacco della retina è non di rado una spiacevole conseguenza, cui è necessario porre prontamente rimedio con un ulteriore intervento chirurgico.
Buona giornata!
La cataratta traumatica, dato che viene determinata da lesioni interne dell'occhio, necessita di un intervento chirurgico che già in partenza si presenta più complesso rispetto ad un intervento per cataratta "standard", per il quale comunque non possono mai essere escluse del tutto delle possibili complicanze.
Fatta questa premessa, riteniamo che sia stato prudente, e quindi apprezzabile, la decisione del collega di non impiantare il cristallino artificiale all'atto del primo intervento, dato che si era riscontrata la sublussazione della capsula contenente il cristallino, che ne aveva determinato anche la rottura. In tali casi, infine, il distacco della retina è non di rado una spiacevole conseguenza, cui è necessario porre prontamente rimedio con un ulteriore intervento chirurgico.
Buona giornata!
Dottor Antonio Pascotto
Tel. 081 554 2792
www.oculisticapascotto.it
[#2]
Utente
Ringrazio il Dottore per la risposta.
Ovviamente il cristallino non poteva essere impiantato in quella sede, visto che si era rotta la capsula. Quello che mi chiedo è anzitutto se per tali interventi complessi fosse interessante evidenziare chiaramente, già nel consenso informato, la maggior difficoltà e conseguente maggior rischio e, soprattutto, se si potessero contemplare tecniche o strutture maggiormente atte a diminuire il rischio di complicanze, ovvero avvalersi di tecnologie particolarmente specifiche. Inoltre mi chiedo se sia corretto aspettare che avvenga il distacco di retina, dopo 15 giorni, per poi intervenire chirurgicamente, oppure se si potesse effettuare qualche intervento volto a ridurre la probabilità che questo distacco avvenga.
Cordialmente,
buona giornata
Ovviamente il cristallino non poteva essere impiantato in quella sede, visto che si era rotta la capsula. Quello che mi chiedo è anzitutto se per tali interventi complessi fosse interessante evidenziare chiaramente, già nel consenso informato, la maggior difficoltà e conseguente maggior rischio e, soprattutto, se si potessero contemplare tecniche o strutture maggiormente atte a diminuire il rischio di complicanze, ovvero avvalersi di tecnologie particolarmente specifiche. Inoltre mi chiedo se sia corretto aspettare che avvenga il distacco di retina, dopo 15 giorni, per poi intervenire chirurgicamente, oppure se si potesse effettuare qualche intervento volto a ridurre la probabilità che questo distacco avvenga.
Cordialmente,
buona giornata
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.4k visite dal 25/07/2014.
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