Perforazione di ulcera in progressa cheratoplastica
Salve sono Antonella, mio marito dall'età di 18 anni ha avuto una cheratite erpetica dovuta da herpes nell'occhio sinistro.Tra alti e bassi siamo arrivati nel 2000 ad un ulcera perforata della cornea e quindi ad un untervento riparatore inserendo un pech di cornea.Poi circa un mese fà di nuovo perforazione di ulcera corneale in progressiva cheratoplasticae un'altro intervento di cheratoplastica tettonica sempre nell'occhio sinistro.La terapia che sts seguendo:Zovirax pomata, Tobradex coll.e Zovirax 800 cps.Naturalmente non vede,non sapiamo se fare o no un eventuale trapianto di cornea per riacquistare la vista dato che l'herpes può sempre ritornare e causare di nuovo lo stesso danno o addirittura un rigetto e perdere del tutto l'uso dell'occhio.Grazie e aspetto volentieri una risposta.
[#1]
Oculista
Carissima,
se la situazione corneale è stabilizzata da un punto di vista flogistico e no sono presenti neovasi corneali,si può tentare il trapianto o ricorrere ad una membrana amniotica !
Se la situazione lo permette gli effetti della membrana amniotica sulla superficie oculare sono numerosi. Essa favorisce la riepitelizzazione della cornea e della congiuntiva, ha un'attività antiinfiammatoria ed inibisce la proliferazione del tessuto fibroso ed i processi di neovascolarizzazione.
Il trapianto di membrana amniotica è utilizzato per una gamma di patologie sempre più ampia, essendosi dimostrato una tecnica efficace per la ricostruzione della superficie oculare nel trattamento di difetti epiteliali persistenti, ulcere corneali sterili, condizioni di deficit parziale delle cellule staminali, cheratopatia bollosa e numerose altre patologie della cornea. Il trapianto di membrana amniotica viene effettuato anche in congiunzione con il trapianto di cellule staminali ed in altri tipi di chirurgia, quali l'asportazione di pterigi o la ricostruzione dei fornici congiuntivali.
se la situazione corneale è stabilizzata da un punto di vista flogistico e no sono presenti neovasi corneali,si può tentare il trapianto o ricorrere ad una membrana amniotica !
Se la situazione lo permette gli effetti della membrana amniotica sulla superficie oculare sono numerosi. Essa favorisce la riepitelizzazione della cornea e della congiuntiva, ha un'attività antiinfiammatoria ed inibisce la proliferazione del tessuto fibroso ed i processi di neovascolarizzazione.
Il trapianto di membrana amniotica è utilizzato per una gamma di patologie sempre più ampia, essendosi dimostrato una tecnica efficace per la ricostruzione della superficie oculare nel trattamento di difetti epiteliali persistenti, ulcere corneali sterili, condizioni di deficit parziale delle cellule staminali, cheratopatia bollosa e numerose altre patologie della cornea. Il trapianto di membrana amniotica viene effettuato anche in congiunzione con il trapianto di cellule staminali ed in altri tipi di chirurgia, quali l'asportazione di pterigi o la ricostruzione dei fornici congiuntivali.
[#2]
Utente
Grazie Dottodre per aver risposto ora chiederò al mio oculista della membrana amniotica. Ma volevo sapere se una volta fatto questo trapianto non occorre più il trapianto di cornea;se c'era sempre il rischio di una nuova perforazione dato che già ne ha avute due.
Grazie di nuovo del Suo interessamento.
Grazie di nuovo del Suo interessamento.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.2k visite dal 27/07/2008.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.