Retinite o Neurite ottica tossica?

Gentili dottori,
vi espongo il mio caso che mi sta assillando ormai da oltre 2 mesi a questa parte. Ho sempre avuto una buona vista, nonostante da oltre 15 anni io abbia le Miodesopsie causate dal vitreo corpuscolato. Da un anno e mezzo a questa parte avevo notato un lieve calo del visus, che pero' continuava ad essere buono sia qualitativamente che quantitativamente. Poi, circa 2 mesi fa, la mia vista e' peggiorata e mi son recato in visita all'ospedale della mia citta', dove il primario di oculistica dopo gli esami strumentali mi ha riscontratouna Distrofia corneale endoteliale, chiamata Distrofia di Fuchs. Il visus era al momento della visita di 8/10 all'occhio destro e di 7/10 al sinistro. Pressione oculare normale. La visione e' annebbiata, noto i colori piu' spenti e sbiaditi, ma cio' che mi preoccupa parecchio e' che gia' da qualche settimana noto una maggiore fotofobia( in certe condizioni di luce, ad esempio guardando una persona che sta vicino ad una finestra, la luce invade parte della figura rendendo difficile riconoscerne ad empio il volto, ed una minore adattabilita' alle condizioni di buio, anche negli ambienti interni con buona illuminazione, il tutto mi appare piu' scuro e meno nitido. Anche la luce del giorno appare piu' strana ripetto a prima, soprattutto all'imbrunire.Sono quindi ritornato in Ospedale e son stato sottoposto ad altra visita, su mia richiesta( in quanto noto anche motomorfopsie), mi e' stata fatto un Oct dove in effetti la retina appare piu' spessa ma e' conservata la forma della macula e non ci sono ne sollevamenti ne' edemi. refertato come Oct normale dai medici, anche se non mi spiego il motivo per cui la retina abbia uno spessore medio di 300 ad un occhio e di 308 all'altro Nel campo visivo si nota una sensibilta' ridotta all'occhio sinistro( -4,77 db) mentre al destro siamo appena nei limiti(-3,15 db). il Dottore ha spiegato come questa sensibilita' ridotta sia dovurta al problema corneale.Veniamo al dubbio che ho posto nel titolo. Tutto parte anni fa quando a causa d'un diradamento sia di barba che di sopracciglia,non molto evidente ma comunque presente,. iniziai a correggere la linea delle sopracciglia con un marcatore indelebile, che da quanto si puo' leggere sulla confezione e' atossico,ma sulla cui atossicita' ho sempre posto alcuni dubbi. Ora, in virtu'di questi sintomi che ho descritto, e' possibile ipotizzare che nel tempo l'uso di questo tipo di marcatore( che potrenbbe anche contenere prodotti derivati dal benzene), abbia procurato un danno tossico al nervo ottico o alla retina? Perche' i sintomi che io ho adesso,oltre ad essere riferiti indubbiamente al problema corneale, mi sembrano ricondurre a problematiche derivanti da queste strutture, nonostante all'esame del fondo oculare non siano emerse anomalie. Son parecchio preoccupato. Grazie.