Vitrectomia
Con riferimento al consulto n. 407080, i sintomi sono:
sensazione di corpo estraneo all'interno dell'occhio operato che si sposterebbe ad ogni movimento della testa.
Per consentire una risposta più precisa, riporto quanto scrive il medico che ha eseguito l’intervento:
" In data 15 dicembre 2008 è stata sottoposta al seguente intervento:"OS: Posizionamento di microcannule 23 G. Vitrectomia centrale: La ialoide posteriore si presenta ancora aderente. Si induce distacco della ialoide posteriore. Rimozione della ialoide. Durante questa manovra si osservano numerose rotture retiniche in corrispondenza della base vitreale sia nei quadranti inferiori che in quelli superiori con un parziale distacco retinico nei quadranti inferiori. Si procede ad asportazione della membrana limitante interna. Date le condizioni di visibilità ridotta della periferia retinica per la presenza di opacità periferiche del cristallino si procede a rimozione del cristallino. Tunnel corneale, capsuloressi, facoemulsificazione. I/A dei residui corticali, impianto di IOL, 1 punto di sutura in nylon 10-0. Pulizia della base vitreale che appare tenacemente adesa ad una retina della base che appare particolarmente fragile. Capsulectomia posteriore. Scambio parziale fluido-PFCL. Scambio parziale fuido-aria. Drenaggio ab intero del liquido sottoretinico. Scambio aria-PFCL. Endotofocoagulazione laser attorno alle rotture e cerchiaggio laser. Scambio PFCL-aria. Tamponamento con olio di silicone (HSO). Suture"
In data 22 dicembre 2008 la sig.ra è stata sottoposta ad ulteriore intervento:
"OS: peritomia isolamento dei muscioli retti. Posizionamento di cerchiaggio in benderella di silicone (240) a 13.0 mm dal limbus. Vitrectomia via pars plana 20 G. Si osserva lieve e parziale sollevamento retinico periferico da h 11 ad h 1 Macula perfettamente aderente. Rimozione di olio di silicone pesante. Scambio parziale fluido F6H8. Rimozione F6H8 Scambio parziale fluido PFCL. Esecuzione di piccola retinotomia evacuativa ad h 1 anteriore al cerchiaggio. Scambio parziale fluido-aria. Drenaggio ab interno del liquido sottoretinico.Riempimento totale con PFCL. Tensionamento del cerchiaggio. Endofotocoagulazione laser attorno alla retinotomia e cerchiaggio laser. Scambio PFCL-aria. Tanponamento con PDMS 1000.
In data 18 marzo 2009 è stata sottoposta al seguente intervento: "OS: Vitrectomia 20 G. Rimozione olio di silicone. Ripetuti scambi aria.fluido. Suture"
In attesa ri risposta, porgo cordiali saluti
sensazione di corpo estraneo all'interno dell'occhio operato che si sposterebbe ad ogni movimento della testa.
Per consentire una risposta più precisa, riporto quanto scrive il medico che ha eseguito l’intervento:
" In data 15 dicembre 2008 è stata sottoposta al seguente intervento:"OS: Posizionamento di microcannule 23 G. Vitrectomia centrale: La ialoide posteriore si presenta ancora aderente. Si induce distacco della ialoide posteriore. Rimozione della ialoide. Durante questa manovra si osservano numerose rotture retiniche in corrispondenza della base vitreale sia nei quadranti inferiori che in quelli superiori con un parziale distacco retinico nei quadranti inferiori. Si procede ad asportazione della membrana limitante interna. Date le condizioni di visibilità ridotta della periferia retinica per la presenza di opacità periferiche del cristallino si procede a rimozione del cristallino. Tunnel corneale, capsuloressi, facoemulsificazione. I/A dei residui corticali, impianto di IOL, 1 punto di sutura in nylon 10-0. Pulizia della base vitreale che appare tenacemente adesa ad una retina della base che appare particolarmente fragile. Capsulectomia posteriore. Scambio parziale fluido-PFCL. Scambio parziale fuido-aria. Drenaggio ab intero del liquido sottoretinico. Scambio aria-PFCL. Endotofocoagulazione laser attorno alle rotture e cerchiaggio laser. Scambio PFCL-aria. Tamponamento con olio di silicone (HSO). Suture"
In data 22 dicembre 2008 la sig.ra è stata sottoposta ad ulteriore intervento:
"OS: peritomia isolamento dei muscioli retti. Posizionamento di cerchiaggio in benderella di silicone (240) a 13.0 mm dal limbus. Vitrectomia via pars plana 20 G. Si osserva lieve e parziale sollevamento retinico periferico da h 11 ad h 1 Macula perfettamente aderente. Rimozione di olio di silicone pesante. Scambio parziale fluido F6H8. Rimozione F6H8 Scambio parziale fluido PFCL. Esecuzione di piccola retinotomia evacuativa ad h 1 anteriore al cerchiaggio. Scambio parziale fluido-aria. Drenaggio ab interno del liquido sottoretinico.Riempimento totale con PFCL. Tensionamento del cerchiaggio. Endofotocoagulazione laser attorno alla retinotomia e cerchiaggio laser. Scambio PFCL-aria. Tanponamento con PDMS 1000.
In data 18 marzo 2009 è stata sottoposta al seguente intervento: "OS: Vitrectomia 20 G. Rimozione olio di silicone. Ripetuti scambi aria.fluido. Suture"
In attesa ri risposta, porgo cordiali saluti
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Gent.mo sig.re,
è assolutamante normale ed anche molto frequente che un occhio, quale è il suo, sottoposto alla massima chirurgia vitreoretinica possibile , abbia dei reliquati di vario genere, anche sintomatologici, quali quelli da lei riferiti.
Utilizzerei dei colliri lenitivi ed antiflogistici e mi preoccuperei, soprattutto, di sottopormi a dei controlli regolari dal suo oftlamologo di riferimento, al fine di controllare lo stato del suo occhio.
Cordialità
DDC
è assolutamante normale ed anche molto frequente che un occhio, quale è il suo, sottoposto alla massima chirurgia vitreoretinica possibile , abbia dei reliquati di vario genere, anche sintomatologici, quali quelli da lei riferiti.
Utilizzerei dei colliri lenitivi ed antiflogistici e mi preoccuperei, soprattutto, di sottopormi a dei controlli regolari dal suo oftlamologo di riferimento, al fine di controllare lo stato del suo occhio.
Cordialità
DDC
Dr. DANIELE DI CLEMENTE
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 6.5k visite dal 26/03/2014.
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