Disturbi relativi a fonti luminose

Salve, vi scrivo perchè vorrei un parere relativo a un piccolo disturbo con il quale convivo da diversi mesi. Premesso che da circa due anni (ne ho 29) convivo con le miodesopsie, e che le ultime visite oculistiche (due nell'ultimo anno) non hanno riscontrato alcun problema se non un lieve astigmatismo, da qualche tempo mi sono accorto di un fastidioso disturbo quando lo sguardo si posa su alcune fonti luminose. Cercherò di spiegarmi come meglio posso. Quando mi volto per andare a fissare una luce, isolata in un contesto buio e dall'intensità abbastanza forte, come può essere un televisore o una finestra con le tapparelle socchiuse in una stanza buia, una luce al neon in una parete scura ecc, vedo che al momento di fissare lo sguardo la luce prodotta dall'oggetto è come se mi passasse davanti una seconda volta, come se ci fosse un riflesso interno al mio occhio che "arriva in ritardo". Non so bene come spiegare... Questo disturbo è abbastanza evidente in alcuni televisori di nuova generazione (quelli che hanno i bianchi sparati a mille), o comunque guardando una fonte luminosa isolata in un un contesto più scuro. Ho pensato che possa essere una conseguenza della consistenza del mio vitreo, dal momento che soffro di una leggera forma di miodesopsie.... E' possibile? E mi succede prevalentemente quando sposto lo sguardo su queste fonti, perchè se poi rimango fisso a guardarle l'effetto scompare (a meno che non sposti gli occhi su e giù, o a destra e a sinistra, per farci caso).
Grazie per la cortese attenzione.