Bimbo 14 mesi occhi rossi
Buongiorno Dottore,
le scrivo per il mio bambino di 14 mesi al quale improvvisamente la settimana scorsa si sono arrossati gli occhi. (no lacrimazione e secrezione)
Inizialmente abbiamo pensato a un colpo d'aria quindi la pediatra ci ha consigliato un collirio blando (Euphralia); questo però non ha portato ad alcun beneficio quindi alla seconda visita da un pediatra diverso ci è stato detto che il bambino potrebbe avere un'ipersensibilità a luce, calore, inquinamento...quindi la soluzione migliore è quella di procedere con il collirio Levostab (1 goccina x occhio 3 volte al giorno per 10 giorni).
Visto che noi abbiamo un gatto (da sempre) mi chiedevo se potrebbe trattarsi di allergia al gatto.
Inoltre viviamo di fronte a un campo dove la settimana scorsa hanno tagliato il fieno, potrebbe aver inciso anche questo?
Grazie mille per la consulenza
Cordiali Saluti.
I.
le scrivo per il mio bambino di 14 mesi al quale improvvisamente la settimana scorsa si sono arrossati gli occhi. (no lacrimazione e secrezione)
Inizialmente abbiamo pensato a un colpo d'aria quindi la pediatra ci ha consigliato un collirio blando (Euphralia); questo però non ha portato ad alcun beneficio quindi alla seconda visita da un pediatra diverso ci è stato detto che il bambino potrebbe avere un'ipersensibilità a luce, calore, inquinamento...quindi la soluzione migliore è quella di procedere con il collirio Levostab (1 goccina x occhio 3 volte al giorno per 10 giorni).
Visto che noi abbiamo un gatto (da sempre) mi chiedevo se potrebbe trattarsi di allergia al gatto.
Inoltre viviamo di fronte a un campo dove la settimana scorsa hanno tagliato il fieno, potrebbe aver inciso anche questo?
Grazie mille per la consulenza
Cordiali Saluti.
I.
[#2]
Utente
Buonasera,
Effettivamente il bambino si sfrega gli occhi quando iniziano ad arrossarsi ma la pediatra mi ha assicurato che non si tratta di congiuntivite in quanto non ha secrezione.
Stiamo usando il levostab, ma siamo al secondo giorno; nelle ore immediatamente seguenti all'utilizzo il bambino sembra stare meglio, c'è da dire anche che in questi giorni stiamo particolarmente attenti a non esporlo troppo alla luce.
Volevo solo capire se può esserci effettivamente questa ipersensibilità o meno.
Grazie ancora.
Buona serata
I.
Effettivamente il bambino si sfrega gli occhi quando iniziano ad arrossarsi ma la pediatra mi ha assicurato che non si tratta di congiuntivite in quanto non ha secrezione.
Stiamo usando il levostab, ma siamo al secondo giorno; nelle ore immediatamente seguenti all'utilizzo il bambino sembra stare meglio, c'è da dire anche che in questi giorni stiamo particolarmente attenti a non esporlo troppo alla luce.
Volevo solo capire se può esserci effettivamente questa ipersensibilità o meno.
Grazie ancora.
Buona serata
I.
[#3]
Oculista
Carissima,
io che ho fatto oftalmologia pediatrica per 9 anni e dopo aver contattato con una miriade di pediatri da tutta Italia,noto ancora con rammarico che non si riesce ad evitare la tentazione, da parte degli stessi, di curare "gli occhi rossi" senza un esame biomicroscopico del segmento anteriore da parte di un addetto ai lavori ovvero di un OCULISTA, con tutte le inevitabili conseguenze deleterie che spesso inevitabilmente insorgono!!
Se comunque il pediatra le ha dato quel collirio vuol dire che ha fatto diagnosi di:CONGIUNTIVITE ALLERGICA!!!perchè quel collirio è destinato a questa affezione.
Per quanto riguarda la luce...in tutte le flogosi del segmento anteriore...compagna inevitabile è la fotofobia che è quindi secondaria alle stesse e non che la luce possa creare problemi agli occhi....sono i problemi agli occhi che creano inevitabilmente intolleranza alle forti luminanze ovvero fotofobia!!
Consiglio visita oculistica!!
Un saluto
io che ho fatto oftalmologia pediatrica per 9 anni e dopo aver contattato con una miriade di pediatri da tutta Italia,noto ancora con rammarico che non si riesce ad evitare la tentazione, da parte degli stessi, di curare "gli occhi rossi" senza un esame biomicroscopico del segmento anteriore da parte di un addetto ai lavori ovvero di un OCULISTA, con tutte le inevitabili conseguenze deleterie che spesso inevitabilmente insorgono!!
Se comunque il pediatra le ha dato quel collirio vuol dire che ha fatto diagnosi di:CONGIUNTIVITE ALLERGICA!!!perchè quel collirio è destinato a questa affezione.
Per quanto riguarda la luce...in tutte le flogosi del segmento anteriore...compagna inevitabile è la fotofobia che è quindi secondaria alle stesse e non che la luce possa creare problemi agli occhi....sono i problemi agli occhi che creano inevitabilmente intolleranza alle forti luminanze ovvero fotofobia!!
Consiglio visita oculistica!!
Un saluto
[#4]
Utente
Buongiorno,
mi scuso per l'errore ma mi sono accorta che il collirio usato è il LIVOSTIN (a furia di leggere articoli mi sono confusa), mi spiace.
Spero la diagnosi cambi...
Mi faccia sapere se può andare bene o se davvero è meglio una visita oculistica, le devo dire che il bambino ha però gli occhi meno rossi.
grazie ancora e scusi l'errore.
I.
mi scuso per l'errore ma mi sono accorta che il collirio usato è il LIVOSTIN (a furia di leggere articoli mi sono confusa), mi spiace.
Spero la diagnosi cambi...
Mi faccia sapere se può andare bene o se davvero è meglio una visita oculistica, le devo dire che il bambino ha però gli occhi meno rossi.
grazie ancora e scusi l'errore.
I.
[#5]
Oculista
Carissima,
la questione diagnostica non cambia!!
Il collirio ultimo da lei comunicatomi contiene levocabastina, un potente antagonista altamente selettivo dei recettori H1 dell'istamina, caratterizzato da una azione a comparsa molto rapida e da un effetto prolungato nel tempo. Dopo applicazione oculare, si ha una attenuazione, entro 5 minuti e della durata di 10-12 ore, dei sintomi tipici delle congiuntiviti allergiche (prurito, rossore, chemosi, gonfiore palpebrale, lacrimazione).
Dopo instillazione oculare, la levocabastina viene assorbita in modo lento ed incompleto. Le concentrazioni plasmatiche sono troppo basse per produrre effetti sistemici.
Come avràà sopra letto è tacito che il bambino abbia gli occhi meno rossi.
La visita oculistica comunque è conditio sine qua non per fare DIAGNOSI e quindi TERAPIA!!!
Un saluto
la questione diagnostica non cambia!!
Il collirio ultimo da lei comunicatomi contiene levocabastina, un potente antagonista altamente selettivo dei recettori H1 dell'istamina, caratterizzato da una azione a comparsa molto rapida e da un effetto prolungato nel tempo. Dopo applicazione oculare, si ha una attenuazione, entro 5 minuti e della durata di 10-12 ore, dei sintomi tipici delle congiuntiviti allergiche (prurito, rossore, chemosi, gonfiore palpebrale, lacrimazione).
Dopo instillazione oculare, la levocabastina viene assorbita in modo lento ed incompleto. Le concentrazioni plasmatiche sono troppo basse per produrre effetti sistemici.
Come avràà sopra letto è tacito che il bambino abbia gli occhi meno rossi.
La visita oculistica comunque è conditio sine qua non per fare DIAGNOSI e quindi TERAPIA!!!
Un saluto
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 39k visite dal 09/07/2008.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Congiuntivite
La congiuntivite: quali sono le cause (batterica, virale o allergica) e i sintomi più comuni (occhi rossi, prurito, gonfiore). Come riconoscerla e come si cura.