Non metto a fuoco ne da vicino ne da lontano, come intervenire
Buongiorno, ho 73 anni uomo, da giovane vedevo perfettamente, per effetto di invecchiamento sono diventato prima presbite e poi miope. Oggi debbo portare occhiali bifocali, diottrie 2/2,5 per lontano, 3/3,5 per leggere, vorrei gentilmente sapere se si può correggere almeno la visione da lontano, ovvero inforcarmi gli occhiali solo quando debbo leggere così da non portare più occhiali per camminare e guidare.
Sarebbe possibile? Grazie
Sarebbe possibile? Grazie
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Gentile signore,
Dopo i 70 anni, è quasi sempre presente un certo grado di opacizzazione del cristallino che contribuisce a ridurre la qualità della vista. Questo processo è noto come cataratta e, senza attendere che la cataratta diventi, come si diceva un tempo, "matura", Lei potrebbe sottoporsi ad intervento per la sostituzione del cristallino (ovvero, intervento per cataratta) e, grazie ad un impianto multifocale, Lei potrebbe liberarsi sia dagli occhiali per lontano sia per quelli da vicino. Ovviamente, bisognerà prima valutare la Sua idoneità a questo tipo di intervento e, pertanto, sarebbe opportuno che Lei ne parlasse con il Suo oculista di fiducia.
Buona giornata!
Dopo i 70 anni, è quasi sempre presente un certo grado di opacizzazione del cristallino che contribuisce a ridurre la qualità della vista. Questo processo è noto come cataratta e, senza attendere che la cataratta diventi, come si diceva un tempo, "matura", Lei potrebbe sottoporsi ad intervento per la sostituzione del cristallino (ovvero, intervento per cataratta) e, grazie ad un impianto multifocale, Lei potrebbe liberarsi sia dagli occhiali per lontano sia per quelli da vicino. Ovviamente, bisognerà prima valutare la Sua idoneità a questo tipo di intervento e, pertanto, sarebbe opportuno che Lei ne parlasse con il Suo oculista di fiducia.
Buona giornata!
Dottor Antonio Pascotto
Tel. 081 554 2792
www.oculisticapascotto.it
[#2]
Utente
Molte grazie per la gentile risposta e consiglio, debbo però dire che la difficoltà a vedere da lontano si è presentata abbastanza presto, intorno ai 55 anni, e sembra di ricordare che qualcuno mi abbia detto di essere un ipermetrope non astigmatico.
Ad una mia visita di controllo di un anno fa da un medico Oculista per la valutazione delle diottrie da portare ad un laboratorio ottico per confezionarmi gli attuali occhiali, a mia richiesta, mi è stato detto che con avevo opacizzazione a nessuno dei due cristallini. Però all'epoca non avevo ancora maturato l'idea di un intervento per togliere gli occhiali da lontano quindi non ne ho affrontato l'argomento di oggi.
Pensavo invece ad un intervento di sola correzione della vista a distanza, che è quella che mi disturba, mettere gli occhiali per leggere rientra nella consuetudine e si accetta bene.
Ad una mia visita di controllo di un anno fa da un medico Oculista per la valutazione delle diottrie da portare ad un laboratorio ottico per confezionarmi gli attuali occhiali, a mia richiesta, mi è stato detto che con avevo opacizzazione a nessuno dei due cristallini. Però all'epoca non avevo ancora maturato l'idea di un intervento per togliere gli occhiali da lontano quindi non ne ho affrontato l'argomento di oggi.
Pensavo invece ad un intervento di sola correzione della vista a distanza, che è quella che mi disturba, mettere gli occhiali per leggere rientra nella consuetudine e si accetta bene.
[#3]
E' così: l'ipermetropia si "slatentizza" nella "mezza età" ed è sempre poco accettata da chi, come Lei, ha vissuto quasi sempre senza gli occhiali.
Non metto in dubbio che Lei non abbia opacizzazione dei cristallini ma, di certo, non avrà la trasparenza dei mezzi diottrici che si ha da giovani. Non sarebbe sbagliato, quindi, pensare di correggere, con il laser ad eccimeri, "soltanto" il Suo difetto per lontano ma, in linea di massima, l'intervento più utile alla Sua età è la sostituzione del cristallino che, se non ha particolari esigenze per vicino, può anche essere monofocale (solo per la distanza).
Saluti!
Non metto in dubbio che Lei non abbia opacizzazione dei cristallini ma, di certo, non avrà la trasparenza dei mezzi diottrici che si ha da giovani. Non sarebbe sbagliato, quindi, pensare di correggere, con il laser ad eccimeri, "soltanto" il Suo difetto per lontano ma, in linea di massima, l'intervento più utile alla Sua età è la sostituzione del cristallino che, se non ha particolari esigenze per vicino, può anche essere monofocale (solo per la distanza).
Saluti!
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La tecnica più utilizzata è certamente quella della "facoemulsificazione con ultrasuoni": anestesia con poche gocce di collirio, incisione di meno di 3 mm, disintegrazione ed aspirazione dei frammenti del cristallino naturale mediante ultrasuoni, impianto di lente intraoculare (in polimetilmetacrilato), sutura mediante edemizzazione dei margini dell'incisione (ossia, "senza punti").
Stia bene! :-)
Stia bene! :-)
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 7k visite dal 10/03/2014.
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