Operazione miopia con sensibilità a cortisone
Salve a tutti...Prego a tutti gli specialisti di aiutarmi perchè ho un dilemma atroce...
Per esigenze lavorative mi sono convinto a farmi operare la miopia (-7 ambo gli occhi) ma avendo avuto in passato episodi di pressione oculare alta (30) dovuta a somministrazione di cortisonici per via oftalamica il mio oculista mi ha fortemente sconsigliato l'operazione poichè dice che nel post-operatorio è necessario somministrare cortisonici e quindi tutto ciò potrebbe creare gravi conseguenze...
Di diverso parere è lo specialista che mi deve operare il quale non sembra così preoccupato da questi miei trascorsi, dicendo che comunque non dovrebbero compromettere la buona riuscita del tutto...
La domanda è:
Cosa devo fare?
Il mio oculista ha ragione?
O ha ragione colui che mi deve operare?
Ci sono tecniche che non prevedono l'assunzione di cortisonici per via oftalamica?
Grazie in anticipo
Per esigenze lavorative mi sono convinto a farmi operare la miopia (-7 ambo gli occhi) ma avendo avuto in passato episodi di pressione oculare alta (30) dovuta a somministrazione di cortisonici per via oftalamica il mio oculista mi ha fortemente sconsigliato l'operazione poichè dice che nel post-operatorio è necessario somministrare cortisonici e quindi tutto ciò potrebbe creare gravi conseguenze...
Di diverso parere è lo specialista che mi deve operare il quale non sembra così preoccupato da questi miei trascorsi, dicendo che comunque non dovrebbero compromettere la buona riuscita del tutto...
La domanda è:
Cosa devo fare?
Il mio oculista ha ragione?
O ha ragione colui che mi deve operare?
Ci sono tecniche che non prevedono l'assunzione di cortisonici per via oftalamica?
Grazie in anticipo
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Gentile utente,
Dopo l'intervento di chirurgia refrattiva con il laser, i cortisonici vanno assunti per circa due mesi. Cosa si può fare in un soggetto "corticosteroide-responder" come Lei? Le alternative, per Lei, sono due:
1. Eseguire comunque l'intervento con il laser, utilizzando cortisonici poco aggressivi ed utilizzando, se la pressione oculare sale, dei farmaci ipotensivanti oculari.
2. (Scelta a mio avviso preferibile) Optare per un impianto bilaterale di lenti fachiche, intervento che non richiede necessariamente la somministrazione di cortisonici nel post-operatorio.
Buona giornata!
Dopo l'intervento di chirurgia refrattiva con il laser, i cortisonici vanno assunti per circa due mesi. Cosa si può fare in un soggetto "corticosteroide-responder" come Lei? Le alternative, per Lei, sono due:
1. Eseguire comunque l'intervento con il laser, utilizzando cortisonici poco aggressivi ed utilizzando, se la pressione oculare sale, dei farmaci ipotensivanti oculari.
2. (Scelta a mio avviso preferibile) Optare per un impianto bilaterale di lenti fachiche, intervento che non richiede necessariamente la somministrazione di cortisonici nel post-operatorio.
Buona giornata!
Dottor Antonio Pascotto
Tel. 081 554 2792
www.oculisticapascotto.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.8k visite dal 05/02/2014.
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