Distacco posteriore del vitreo
Buonasera,di ritorno dalle vacanze di Natale in montagna, 2 giorni fa, mi è stato diagnosticato al pronto soccorso il distacco posteriore del vitreo, senza distacco retinico (flash nell'occhio sinistro e visione di farfalline). L'oculista dell'ospedale (Vigevano) mi ha consigliato riposo, niente sforzi per 15 giorni e fare una visita oculistica. Cosa significa riposo? A letto, niente tele, pc, lettura? Abolisco lo sport fino a quando? Altro dubbio: ho prenotato una visita oculistica per il 20 gennaio. E' bene che mi rivolta a un centro che pratica anche la terapia laser? Sono a rischio di rottura della retina? Devo fare un trattamento laser di prevenzione delle rottura della retina? Ho 56 anni, e probabilmente il distacco è di natura traumatica dovuto allo sci e al periodo di stress che ho attraversato recentemente. Pratico anche danza moderna. Lavoro al computer come giornalista scientifica. Sono allarmata perchè temo che attendendo posso compromettere la situazione. Da oggi non ho più flash nell'occhio ma le farfalline rimangono.
Grazie per le risposte
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Dr. Antonio Pascotto
Oculista
3k 84
Gentile signora,
Il distacco posteriore del vitreo è un fenomeno relativamente benigno che, il più delle volte, non è associato ad altre patologie oculari. Spesso viene consigliato il "riposo" ma, se non vi sono lesioni retiniche (come nel Suo caso), si possono tranquillamente continuare a svolgere le proprie routinarie attività. Se i sintomi tendono a ridursi, non è strettamente necessario sottoporsi ad ulteriore visita oculistica (anche se può risultare comunque utile, almeno per togliersi il dubbio...), ma la visita può essere svolta da qualsiasi collega specialista.
Buona giornata,
Antonio Pascotto
Il distacco posteriore del vitreo è un fenomeno relativamente benigno che, il più delle volte, non è associato ad altre patologie oculari. Spesso viene consigliato il "riposo" ma, se non vi sono lesioni retiniche (come nel Suo caso), si possono tranquillamente continuare a svolgere le proprie routinarie attività. Se i sintomi tendono a ridursi, non è strettamente necessario sottoporsi ad ulteriore visita oculistica (anche se può risultare comunque utile, almeno per togliersi il dubbio...), ma la visita può essere svolta da qualsiasi collega specialista.
Buona giornata,
Antonio Pascotto
Dottor Antonio Pascotto
Tel. 081 554 2792
www.oculisticapascotto.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.1k visite dal 12/01/2014.
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