Pieghe epitelio corneale post lasik
Buona sera,
lo scorso aprile mi sono sottoposto ad un intervento Lasik bilaterale per eliminare le seguenti diottrie:
sx: -7 miopia, -2.25 astigmatismo;
dx: -7 miopia, -2,50 astigmatismo.
In sala operatoria, benché lo spessore corneale avrebbe consentito una correzione totale, il chirurgo non è stato in grado di eliminare completamente le diottrie che mi mancavano. In particolare dopo l’intervento la situazione era questa:
sx: -3 miopia, -1 astigmatismo;
dx: -1,25 miopia, -1 astigmatismo.
Cosa ben più grave delle diottrie residue, è che sull’occhio Sx a valle dell’intervento si sono formate delle pieghe sul lembo corneale, pieghe che non mi consentivano una visione nitida neanche con delle lenti correttive.
Per questo motivo lo scorso luglio mi sono rivolto presso un altro centro e il nuovo chirurgo ha deciso di intervenire solo sull’occhio Sx con l’obiettivo di eliminare le diottrie residue e di distendere le pieghe. Con questo secondo intervento sono state eliminate tutte le diottrie, ma non le pieghe.
Ora con il Sx, a causa del disturbo visivo prodotto dalle pieghe, vedo circa come vedo con il Dx (sul quale ho 2 diottrie). Il chirurgo mi ha suggerito di sottopormi ad un terzo intervento per distendere nuovamente l’epitelio corneale…ma sinceramente non ho più tanta fiducia neanche di questa seconda clinica.
Qualcuno di voi ha già affrontato un problema analogo? Con quali risultati?
Per distendere le pieghe posso effettivamente servire più ritocchi? Quanti?
Sapete indicarmi un centro d'eccellenza al quale posso rivolgermi?
Grazie a tutti per la cortese disponibilità
Andrea
lo scorso aprile mi sono sottoposto ad un intervento Lasik bilaterale per eliminare le seguenti diottrie:
sx: -7 miopia, -2.25 astigmatismo;
dx: -7 miopia, -2,50 astigmatismo.
In sala operatoria, benché lo spessore corneale avrebbe consentito una correzione totale, il chirurgo non è stato in grado di eliminare completamente le diottrie che mi mancavano. In particolare dopo l’intervento la situazione era questa:
sx: -3 miopia, -1 astigmatismo;
dx: -1,25 miopia, -1 astigmatismo.
Cosa ben più grave delle diottrie residue, è che sull’occhio Sx a valle dell’intervento si sono formate delle pieghe sul lembo corneale, pieghe che non mi consentivano una visione nitida neanche con delle lenti correttive.
Per questo motivo lo scorso luglio mi sono rivolto presso un altro centro e il nuovo chirurgo ha deciso di intervenire solo sull’occhio Sx con l’obiettivo di eliminare le diottrie residue e di distendere le pieghe. Con questo secondo intervento sono state eliminate tutte le diottrie, ma non le pieghe.
Ora con il Sx, a causa del disturbo visivo prodotto dalle pieghe, vedo circa come vedo con il Dx (sul quale ho 2 diottrie). Il chirurgo mi ha suggerito di sottopormi ad un terzo intervento per distendere nuovamente l’epitelio corneale…ma sinceramente non ho più tanta fiducia neanche di questa seconda clinica.
Qualcuno di voi ha già affrontato un problema analogo? Con quali risultati?
Per distendere le pieghe posso effettivamente servire più ritocchi? Quanti?
Sapete indicarmi un centro d'eccellenza al quale posso rivolgermi?
Grazie a tutti per la cortese disponibilità
Andrea
[#1]
Buongiorno,
le strie del flap possono essere di grado lieve e non centrali ( e in questo caso non influenzare il visus) o invece essere causa di una perdita di acuità visiva o di comparsa di aberrazioni ottiche. Il primo caso non richiede nessun trattamento, il secondo si. Da quello che sembra nella sua descrizione, sembra trattarsi di strie che causano una perdita visiva significativa.
Il trattamento meccanico di sollevamento del flap, idratazione e stiramento meccanico
come tentativo de eliminare le pieghe spesso non ha un gran successo se eseguito più di 10 giorni dalla chirurgia.
Nel suo caso dovrebbe essere presa in considerazione la possibilità di stirare le pieghe applicando dei punti di sutura sul bordo del flap, in modo che meccanicamente si possano distendere. Per facilitare questo a volte è necessario rimuovere l'epitelio sovrastante. Ne parli con il chirurgo che l'ha operata recentemente e che le ha proposto un ulteriore trattamento.
Se la perdita visiva è importante e non ha avuto successo la "terapia meccanica" con i punti di sutura, altre due strade possono essere considerate: una PTK terapeutica (laser ad eccimeri applicato sopra il flap per regolarizzarlo) o anche la rimozione del flap stesso (caso estremo, non sempre possibile).
Cordiali saluti
le strie del flap possono essere di grado lieve e non centrali ( e in questo caso non influenzare il visus) o invece essere causa di una perdita di acuità visiva o di comparsa di aberrazioni ottiche. Il primo caso non richiede nessun trattamento, il secondo si. Da quello che sembra nella sua descrizione, sembra trattarsi di strie che causano una perdita visiva significativa.
Il trattamento meccanico di sollevamento del flap, idratazione e stiramento meccanico
come tentativo de eliminare le pieghe spesso non ha un gran successo se eseguito più di 10 giorni dalla chirurgia.
Nel suo caso dovrebbe essere presa in considerazione la possibilità di stirare le pieghe applicando dei punti di sutura sul bordo del flap, in modo che meccanicamente si possano distendere. Per facilitare questo a volte è necessario rimuovere l'epitelio sovrastante. Ne parli con il chirurgo che l'ha operata recentemente e che le ha proposto un ulteriore trattamento.
Se la perdita visiva è importante e non ha avuto successo la "terapia meccanica" con i punti di sutura, altre due strade possono essere considerate: una PTK terapeutica (laser ad eccimeri applicato sopra il flap per regolarizzarlo) o anche la rimozione del flap stesso (caso estremo, non sempre possibile).
Cordiali saluti
Dr. Alex Bosone
it.linkedin.com/in/alexbosone/
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 8.2k visite dal 28/10/2013.
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