Ulcera corneale e successivo trapianto di cornea
Carissimi Dottori,
Senza dilungarmi molto perché la storia del mio occhio è un pò lunga vengo subito al motivo per cui oggi chiedo un consulto.
Circa due anni e mezzo fa sono costretto a sottopormi al trapianto di cornea dell'occhio sinistro, va tutto bene sia l'intervento che il decorso post operatorio ma a distanza di un anno e mezzo all'improvviso accuso un leggero rossore nell'occhio purtroppo lo sottovaluto ed a causa di problemi lavorativi e familiari dopo due mesi andando farmi fare un controllo mi dicono che ero in una fase di rigetto. Il mio oculista cerca di recuperare la cornea ma nonostante la terapia dopo un mese mi dicono che purtroppo la cornea è scompensata, c'è un edema e purtroppo dovrò rivalutare un altro trapianto. Mi faccio mettere in lista d'attesa per l'ulteriore trapianto mi viene prescritto un leggero collirio al cortisone e torno a casa aspettando d'essere chiamato per l'intervento e un po' sconsolato torno alla mia vita consapevole che se ci avessi pensato prima........ Tutto questo nel giugno 2013.
La settimana scorsa guardandomi allo specchio mi accorgo di una piccola macchiolina bianca forte dell'esperienza torno dall'oculista ed il referto è una piccola ulcera nella cornea trapiantata. Mi toglie immediatamente il collirio al cortisone e mi prescrive oftaquix ed exocin 2 goccie ogni 2 ore. Nel frattempo in ospedale di fanno dei prelievi corneali ed esattamente batteri comuni, miceti, acanthamoeba, herpes 1 e 2 e varicella zoster.
Dopo 4 giorni la situazione invece di migliorare peggiora leggermente ed oltretutto gli esami di laboratorio risultano tutti negativi.
Mi prescrivono a questo punto 3 colliri estemporanei e cioè tobramicina, anfotericina e la vancomicina.
Dopo 4 giorni la situazione migliora leggermente sostanzialmente l'ucera si blocca però mi dicono che comunque è meglio anticipare i tempi e vista l'urgenza e non aspettare i tempi lunghi per l'intervento, che comunque andava fatto visto il rigetto e il conseguente scompenso corneale.
In questo momento la situazione del mio occhio è questa:
c'è un' ulcera corneale e tutto l'occhio è particolarmente infiammato, è rosso fuoco tanto che sono costretto a portare un occhiale da sole in quanto è talmente rosso che fa addirittura impressione. In queste condizioni posso sottopormi ad un nuovo trapianto? o come mi dicono molti è meglio aspettare che l'occhio sia "tranquillo". Ed eventualmente quali possono essere i rischi?
Grazie
Giovanni
Senza dilungarmi molto perché la storia del mio occhio è un pò lunga vengo subito al motivo per cui oggi chiedo un consulto.
Circa due anni e mezzo fa sono costretto a sottopormi al trapianto di cornea dell'occhio sinistro, va tutto bene sia l'intervento che il decorso post operatorio ma a distanza di un anno e mezzo all'improvviso accuso un leggero rossore nell'occhio purtroppo lo sottovaluto ed a causa di problemi lavorativi e familiari dopo due mesi andando farmi fare un controllo mi dicono che ero in una fase di rigetto. Il mio oculista cerca di recuperare la cornea ma nonostante la terapia dopo un mese mi dicono che purtroppo la cornea è scompensata, c'è un edema e purtroppo dovrò rivalutare un altro trapianto. Mi faccio mettere in lista d'attesa per l'ulteriore trapianto mi viene prescritto un leggero collirio al cortisone e torno a casa aspettando d'essere chiamato per l'intervento e un po' sconsolato torno alla mia vita consapevole che se ci avessi pensato prima........ Tutto questo nel giugno 2013.
La settimana scorsa guardandomi allo specchio mi accorgo di una piccola macchiolina bianca forte dell'esperienza torno dall'oculista ed il referto è una piccola ulcera nella cornea trapiantata. Mi toglie immediatamente il collirio al cortisone e mi prescrive oftaquix ed exocin 2 goccie ogni 2 ore. Nel frattempo in ospedale di fanno dei prelievi corneali ed esattamente batteri comuni, miceti, acanthamoeba, herpes 1 e 2 e varicella zoster.
Dopo 4 giorni la situazione invece di migliorare peggiora leggermente ed oltretutto gli esami di laboratorio risultano tutti negativi.
Mi prescrivono a questo punto 3 colliri estemporanei e cioè tobramicina, anfotericina e la vancomicina.
Dopo 4 giorni la situazione migliora leggermente sostanzialmente l'ucera si blocca però mi dicono che comunque è meglio anticipare i tempi e vista l'urgenza e non aspettare i tempi lunghi per l'intervento, che comunque andava fatto visto il rigetto e il conseguente scompenso corneale.
In questo momento la situazione del mio occhio è questa:
c'è un' ulcera corneale e tutto l'occhio è particolarmente infiammato, è rosso fuoco tanto che sono costretto a portare un occhiale da sole in quanto è talmente rosso che fa addirittura impressione. In queste condizioni posso sottopormi ad un nuovo trapianto? o come mi dicono molti è meglio aspettare che l'occhio sia "tranquillo". Ed eventualmente quali possono essere i rischi?
Grazie
Giovanni
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.2k visite dal 16/10/2013.
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