Cataratta: IOL tradizionali o premium?

Salve ho 42 anni, sono miope e astigmatico (OD sfera -7,75 Cilindro -3,25 Asse 15 OS sfera -9,5 cilindro -3 asse 160°) e, come ho già avuto modo di scrivere su questo forum, dovrò sottopormi a un intervento di cataratta.
Dopo essermi documentato, ero giunto alla conclusione che per il mio difetto visivo la IOL più indicata fosse una premium torica multifocale, ma durante gli esami preparatori la biometria ha fornito un risultato poco attendibile - secondo il dottore a causa della miopia elevata o dell'indurimento della cataratta - e il dottore mi ha consigliato una IOL tradizionale monofocale (mi ha assicurato di ottima qualità) che correggerà quasi del tutto la miopia e richiederà l'ausilio degli occhiali per la media distanza e per la lettura da vicino.
Volevo sapere se devo "accontentarmi" e accettare quanto mi è stato prospettato, se devo/posso chiedere che la biometria sia nuovamente eseguita o se mi conviene rivolgermi a una struttura privata per ricevere un servizio migliore?
Come al solito, grazie di cuore!
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Dr. Luigi Marino Oculista, Medico legale 17.1k 576 315
a mio parere nel suo caso una lente tradizionale
va molto bene, io nei miopi elevati consiglio la BIG BAG della ZEISS
poi potra' sempre eventualmente fare un laser per l'astignatismo corneale residuo.
Questo proprio alla luce del fatto che si sono statae delle DIFFICOLTA' OGGETTIVE a praticare una buona BIOMETRIA.
in bocca al lupo
e buona giornata
SUO DOC

LUIGI MARINO CHIRURGO OCULISTA
CASA di CURA “ LA MADONNINA “ via Quadronno n. 29 MILANO prenota 02 50030013 urgenze 3356028808

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Utente
Utente
Anche se in ritardo, grazie mille dottore... crepi il lupo!
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Dr. Luigi Marino Oculista, Medico legale 17.1k 576 315
buona giornata
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Utente
Utente
Gentile dottore, ho effettuato l'intervento lunedì, tutto e' andato come previsto e adesso con l'OD non ho praticamente bisogno di occhiali per la visione da lontano. Mi è stata impiantata una IOL SOLEKO FIL 611 credo da 8 diottrie (sulla card allegata al foglio di dimissione c'è scritto: D: + 8,00 0T/0B: 11,00 6,00).
Adesso il problema è la visione da vicino e la media distanza per la lettura e l'uso del computer, che mi servono per lavorare. Ho tolto la lente graduata destra dei miei occhiali ma vedo sdoppiato e male (queste sono le caratteristiche degli occhiali: OD sfera -7,75 Cilindro -3,25 Asse 15 OS sfera -9,5 cilindro -3 asse 160°)
Lunedì mi rivede l'oculista per il controllo e spero mi prescriva la nuova lente per l'OD in modo da poter tornare al lavoro. Pensa che riuscirò a risolvere presto i miei problemi nella visione da vicino e da media distanza? Cosa ne pensa della IOL che è stata utilizzata?
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Dr. Luigi Marino Oculista, Medico legale 17.1k 576 315
buona giornata

sue domande

1)Pensa che riuscirò a risolvere presto i miei problemi nella visione da vicino e da media distanza?

RISPOSTA

ASSOLUTAMENTE SI

2) Cosa ne pensa della IOL che è stata utilizzata?

RISPOSTA

OTTIMO PRODOTTO
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Utente
Utente
Un ultimo dubbio: devo utilizzare la tropicamide all'1% tre volte al dì fino a lunedì, giorno del nuovo controllo? Grazie mille!
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Utente
Utente
In attesa dell'intervento all'occhio sinistro ho ripreso la mia normale vita e devo dire che mi pesa un po' aver perso la possibilità di vedere da vicino con il destro (con gli occhiali non riesco a ottenere la stessa visione che avevo prima avvicinando gli oggetti all'occhio). Non ne ho ancora parlato col mio dottore ma pensavo che sarebbe bello poter conservare almeno da un occhio la possibilità di vedere da vicino come mi succedeva prima.
Come se non bastasse, durante l'ultima visita di controllo il dottore mi ha detto che, "incredibile", è già comparsa la cataratta secondaria. A breve quindi mi aspetta anche il trattamento con lo Yag Laser.
Spero potrà fornirmi qualche sua considerazione sui pensieri che ho qui espresso.
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Dr. Luigi Marino Oculista, Medico legale 17.1k 576 315
va tutto bene
stia tranquillo e si goda la sua nuova SUPERVISIONE
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Utente
Utente
La mia smania di informazioni mi ha portato a leggere un articolo in cui si parlava di cataratta e monovisione. Così ho chiesto se si poteva correggere il secondo occhio privilegiando la visione da vicino e l'assistente dell'oculista mi ha detto che si dovrà miopizzare l'occhio e che ne potrò parlare la mattina dell'intervento col dottore. Mi chiedo: ma sarà davvero possibile quella mattina, seduta stante, decidere il tipo di correzione da apportare?
Un'altra perplessità riguarda l'occhio già operato: quando di sera mi capita di lavorare col tablet, dopo aver spento il tablet e la luce dello studio, la visione dall'occhio operato risulta "appannata", come se guardassi attraverso del fumo, tanto da risultare migliore la visione dall'altro occhio. Guardandomi allo specchio ho notato che la pupilla dell'occhio operato risulta più dilatata rispetto a quella dell'altro occhio. La maggiore dilatazione della pupilla in certe situazioni l'avevo notata in verità anche prima dell'intervento e l'avevo attribuita alla cataratta più avanzata.
Non so quanto sia opportuno questo secondo intervento visto che la cataratta non è avanzata come lo era dall'altra parte, anche se adesso ho bisogno di 9 diottrie all'occhio da operare e una sola all'occhio operato con tutto quello che ne consegue.
Spero possa aiutarmi a fare una scelta equilibrata. Grazie di cuore!
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