Maculopatia con cnv
Ringrazio il dott. Di Clemente che mi ha risposto immediatamente e chiedo di quali ulteriori informazioni ha bisogno per poter dare una risposta al mio quesito. La diagnosi di CNV mi è stata fatta nel marzo 2013 e chiedevo appunto quanto tempo poteva trascorrere per fare l'intravitreale senza subire danni permanenti all'occhio, dal momento che ho saputo che quando la lesione si cicatrizza, il Lucentis non è più efficace ! Se crede, posso inviarle altre informazioni. Grazie infinite per il tempo che vorrà dedicarmi! Saluti cordiali Donatella
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Dr. Antonio Pascotto
Oculista
3k 84
Gentile Donatella,
In attesa che Le risponda il bravo collega Daniele Di Clemente, provo a risponderLe io: quando viene fatta diagnosi di CNV, non è il caso di temporeggiare e, per limitare i danni permanenti alla retina, va quanto prima eseguita una o più iniezioni intrevitreali di antivegf. Per valutare, però, l'evoluzione della lesione retinica già diagnosticato sei mesi or sono, sarebbe meglio ripetere gli esami strumentali (OCT ed eventuale fluorangiografia).
In bocca al lupo,
Antonio Pascotto
In attesa che Le risponda il bravo collega Daniele Di Clemente, provo a risponderLe io: quando viene fatta diagnosi di CNV, non è il caso di temporeggiare e, per limitare i danni permanenti alla retina, va quanto prima eseguita una o più iniezioni intrevitreali di antivegf. Per valutare, però, l'evoluzione della lesione retinica già diagnosticato sei mesi or sono, sarebbe meglio ripetere gli esami strumentali (OCT ed eventuale fluorangiografia).
In bocca al lupo,
Antonio Pascotto
Dottor Antonio Pascotto
Tel. 081 554 2792
www.oculisticapascotto.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.9k visite dal 16/09/2013.
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