Follicoli e lenti a contatto
salve, ho 17 anni e da circa 5 soffro di miopia! 3 anni fa ho provato le prime lenti a contatto (le quindicinali della dailies) ma mi dava fastidio sempre l'occhio sinistro così ho preferito continuare ad usare gli occhiali. Da un anno però ci ho riprovato (con le giornaliere della acuvue) ma ho visto che non potevo indossarle due giorni consecutivamente...dalle innumerevoli visite oculistiche a cui mi sono sottoposta è risultato che i miei occhi sono perfettamente sani, nn ho problemi di scarsa lacrimazione nè anomalie di alcun tipo,e sulla carta dovrei poterle portare senza fastidi. Ma dall'ultimo controllo oculistico mi hanno scoperto sotto le palpebre dei follicoli, e per questo ho dovuto seguire una cura a base di colliri al cortisone. Quando sono tornata per un controllo i follicoli, a detta dell'oculista si erano ridotti, ma mi ha sconsigliato di usare le lentine. L'ottico invece insiste col fatto che gli occhi non diventano rossi e mi ha fatto provare altri tipi (come le hydrosoft con diametri diversi) che hanno avuto però le stesse conseguenze. Anche se all'inizio mi davano fastidio gli occhi non ne avevano mai risentito così tanto. Io ci tengo tantissimo a portare lenti a contatto, anche solo per qualche ora la sera...sono disposta anche a sopportare il prurito e il fastidio a patto che il giorno dopo possa rimetterle senza sorprese! per favore un consiglio che non mi suggerisca di abbandonare i tentativi!
Grazie
Grazie
[#1]
Oculista
Carissima,
esistono tre tipi di reazioni anatomopatologiche della congiuntiva palpebrale:
follicoli: piccoli noduli pallidi rilevati, più evidenti a livello della congiuntiva tarsale inferiore;
papille: sono meno specifiche, appaiono come punteggiature rossastre vascolarizzate;
papille giganti: meno comuni e più specifiche, hanno un diametro superiore ad 1 mm, la parte superiore è a cupola o piana e le grandi papille poligonali danno l'aspetto ad acciottolato romano tipico della forma primaverile.
Di solito nei portatori di LAC è frequente la Congiuntivite gigantopapillare:
è fondamentale il trattamento enzimatico frequente delle LAC; solitamente regredisce alla sospensione dell'uso delle LAC. Possono essere utilizzati colliri antiallergici.
Quindi sospensione delle lenti a contatto!!!
Un saluto
esistono tre tipi di reazioni anatomopatologiche della congiuntiva palpebrale:
follicoli: piccoli noduli pallidi rilevati, più evidenti a livello della congiuntiva tarsale inferiore;
papille: sono meno specifiche, appaiono come punteggiature rossastre vascolarizzate;
papille giganti: meno comuni e più specifiche, hanno un diametro superiore ad 1 mm, la parte superiore è a cupola o piana e le grandi papille poligonali danno l'aspetto ad acciottolato romano tipico della forma primaverile.
Di solito nei portatori di LAC è frequente la Congiuntivite gigantopapillare:
è fondamentale il trattamento enzimatico frequente delle LAC; solitamente regredisce alla sospensione dell'uso delle LAC. Possono essere utilizzati colliri antiallergici.
Quindi sospensione delle lenti a contatto!!!
Un saluto
[#2]
CARA SIGNORINA
la salute dei Suoi occhi è in mano al Suo medico specialista in Oculista, per cui se il Medico ha detto niente lenti a contatto, allora niente lenti a contatto.
Curerà la sua congiuntivite allergica e quando guarirà ed il medico la autorizzerà ad usare le lenti a contatto lo farà.
La prescrizione all'uso di Lenti a contatto in ITALIA e nel MONDO è di pertinenza MEDICA, diffidi da chi contravviene alle Leggi e da chi in barba ad un consiglio medico specialistico le suggerisce di proseguire ed ostinarsi a farsi del male.
Spero che lei sappia che una lente mal tollerata ,non seguendo le prescrizioni e le indicazioni di un medico oculista, può recare gravissime infezioni ed addirittura , per fortuna in rari casi essere costretti ad eseguire un trapianto di cornea.
A Foggia può recarsi a mio nome dal PROF NICOLA DELLE NOCI, Ottimo Professionista e PRIMARIO OSPEDALIERO, per altre indicazioni sull'uso corretto delle lenti a contatto può rivolgersi invece al PROF PASQUALR TROIANO PRESIDENTE DELLA SOCIETA' ITALIANA DI CONTATTOLOGIA MEDICA
PRESSO OSPEDALE MAGGIORE POLICLINICO PADIGLIONE REGINA ELENA
MILANO...
BUONA SERATA
la salute dei Suoi occhi è in mano al Suo medico specialista in Oculista, per cui se il Medico ha detto niente lenti a contatto, allora niente lenti a contatto.
Curerà la sua congiuntivite allergica e quando guarirà ed il medico la autorizzerà ad usare le lenti a contatto lo farà.
La prescrizione all'uso di Lenti a contatto in ITALIA e nel MONDO è di pertinenza MEDICA, diffidi da chi contravviene alle Leggi e da chi in barba ad un consiglio medico specialistico le suggerisce di proseguire ed ostinarsi a farsi del male.
Spero che lei sappia che una lente mal tollerata ,non seguendo le prescrizioni e le indicazioni di un medico oculista, può recare gravissime infezioni ed addirittura , per fortuna in rari casi essere costretti ad eseguire un trapianto di cornea.
A Foggia può recarsi a mio nome dal PROF NICOLA DELLE NOCI, Ottimo Professionista e PRIMARIO OSPEDALIERO, per altre indicazioni sull'uso corretto delle lenti a contatto può rivolgersi invece al PROF PASQUALR TROIANO PRESIDENTE DELLA SOCIETA' ITALIANA DI CONTATTOLOGIA MEDICA
PRESSO OSPEDALE MAGGIORE POLICLINICO PADIGLIONE REGINA ELENA
MILANO...
BUONA SERATA
LUIGI MARINO CHIRURGO OCULISTA
CASA di CURA “ LA MADONNINA “ via Quadronno n. 29 MILANO prenota 02 50030013 urgenze 3356028808
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.7k visite dal 09/06/2008.
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