Secchezza oculare e bruciore
Buonasera dottori,
chiedo, se possibile , un parere. Premetto che non porto nè occhiali nè lenti a contatto e no ho mai sofferto di particolari problemi alla vista. Lavoro molto al pc.
A maggio di quest'anno mi reco dall'oculista per fastidio oculare (sensazione di secchezza e bruciore, fastidio come da sabbiolina dentro l'occhio). Il referto è fondamentalmente negativo (10/10 entrambi gli occhi, pressione oculare nella norma, pupilla, vasi e macula nella norma. retina aderente. Il medico mi diagnostica congiuntivite. La cura è Tobradex per 2 settimane (prima settimana una goccia 3 volte al giorno e seconda settimana 1 goccia 2 volte al giorno). La cura funziona e i sintomi passano.
A fine agosto riappaiono gli stessi sintomi. Decido di ripetere la stessa cura. Per la prima settimana la situazione va in miglioramento, poi (mentre la cura è ancora in atto) si riacutizza il tutto, con fastidio soprattutto al risveglio (faccio fatica ad aprire gli occhi, li sento secchi secchi come se le palpebre grattassero sulla superficie dell'occhio, poi durante il giorno un po' migliorano). Ho sospeso il Tobradex domenica ed ho una nuova visita il 18 settembre. Per ora cerco di tamponare con Systane ultra 5-6 volte al giorno, con risultati, per ora, non molto soddisfacenti
Nell'attesa della visita volevo chiedere:
è possibile che il tobradex abbia irritato l'occhio mentre prima l'aveva curato?
il Systane è idoneo alla mia sintomatologia ? (da ignorante pensavo che tutte le lacrime artificiali fossero identiche, guardando velocemente su internet mi pare di avere inteso invece che ce ne sono di vari tipi e che sbagliando tipo si possa addirittura peggiorare il quadro.)
grazie , se possibile, di una gentile risposta
chiedo, se possibile , un parere. Premetto che non porto nè occhiali nè lenti a contatto e no ho mai sofferto di particolari problemi alla vista. Lavoro molto al pc.
A maggio di quest'anno mi reco dall'oculista per fastidio oculare (sensazione di secchezza e bruciore, fastidio come da sabbiolina dentro l'occhio). Il referto è fondamentalmente negativo (10/10 entrambi gli occhi, pressione oculare nella norma, pupilla, vasi e macula nella norma. retina aderente. Il medico mi diagnostica congiuntivite. La cura è Tobradex per 2 settimane (prima settimana una goccia 3 volte al giorno e seconda settimana 1 goccia 2 volte al giorno). La cura funziona e i sintomi passano.
A fine agosto riappaiono gli stessi sintomi. Decido di ripetere la stessa cura. Per la prima settimana la situazione va in miglioramento, poi (mentre la cura è ancora in atto) si riacutizza il tutto, con fastidio soprattutto al risveglio (faccio fatica ad aprire gli occhi, li sento secchi secchi come se le palpebre grattassero sulla superficie dell'occhio, poi durante il giorno un po' migliorano). Ho sospeso il Tobradex domenica ed ho una nuova visita il 18 settembre. Per ora cerco di tamponare con Systane ultra 5-6 volte al giorno, con risultati, per ora, non molto soddisfacenti
Nell'attesa della visita volevo chiedere:
è possibile che il tobradex abbia irritato l'occhio mentre prima l'aveva curato?
il Systane è idoneo alla mia sintomatologia ? (da ignorante pensavo che tutte le lacrime artificiali fossero identiche, guardando velocemente su internet mi pare di avere inteso invece che ce ne sono di vari tipi e che sbagliando tipo si possa addirittura peggiorare il quadro.)
grazie , se possibile, di una gentile risposta
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gentile utente, il deficit lacrimale può essere trattato con successo dopo attenta valutazione da parte dell'Oculista. Nel frattempo potrebbe utilizzare un collirio a base di acido ialuronico allo 0.2% (ce ne sono molti in commercio) per quattro volte al giorno. Dal 18 in poi il Suo Oculista gestirà sicuramente al meglio questa situazione.
Dr. Eugenio D'Aniello, Oculista
Cercola (NA)
www.eugeniodaniello.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.8k visite dal 10/09/2013.
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