Congiuntivite allergica che non passa

Circa 2 mesi fa sono comparsi per la prima volta tutti i sintomi tipici di una congiuntivite allergica- prurito, iperemia, senso di corpo estraneo, lieve fotofobia, secrezioni notturne. Mi sono recata in ospedale dove mi è stata effettivamente confermata la diagnosi di congiuntivite allergica e mi è stato detto che la mia lacrimazione è insufficiente, per cui mi è stata prescritta una terapia a base di Tobradex, Etacortilen e Zabak e al termine, Theragel e Systane ultra per 6 mesi. Purtroppo appena terminato il cortisone, i sintomi sono ritornati in maniera anche più accentuata. Mi sono a questo punto recata da un oculista a pagamento che mi ha confermato la diagnosi e prescritto Ofloxacin (in attesa che il tampone che nel frattempo avevo fatto rivelasse che non c'era un'infezione batterica) e altri 10 gg di Etacortilen. Al termine di questo secondo ciclo di cortisone i sintomi si sono ripresentati, per cui a questo punto mi è stata prescritta l'attuale terapia a base di Fluaton e Naaxia per 40 giorni. I sintomi sono un po' migliorati ma tendono a ricomparire nelle pause tra le somministrazioni e soprattutto al mattino. Fin da piccola soffro di diverse allergie (acari della polvere, parietaria, graminacea, fioritura d'ulivo) ma che mai mi avevano provocato congiuntivite, soltanto la tipica rinite allergica stagionale. Cosa dovrei fare per curare questa congiuntivite definitivamente? E cosa per capire con certezza la causa? Potrebbe esserci qualche ragione per cui le terapie non hanno funzionato?
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Dr. Luigi Marino Oculista, Medico legale 17.1k 576
sue domande
1) Cosa dovrei fare per curare questa congiuntivite definitivamente?

risposta
cercare di capire a cosa e' allergica e iniziare la desensibilizzazione e la terapia molto prima
io in genere prescrivo i colliri a febbraio
prima che inizi
anzi molto prima che inizi la primavera


2) cosa per capire con certezza la causa?

risposta
bisognerebbe sapere di piu' di LEI
casa ?
lavoro?
bambini?
animali in casa?
vive in citta' o in campagna?

3)Potrebbe esserci qualche ragione per cui le terapie non hanno funzionato?

risposta
per questi trattamenti bisogna essere molto PUNTUALI e istillare correttamente il collirio

Lei ha ciglia molto lunghe?
si trucca ?
che lavoro fa?

LUIGI MARINO CHIRURGO OCULISTA
CASA di CURA “ LA MADONNINA “ via Quadronno n. 29 MILANO prenota 02 50030013 urgenze 3356028808

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Utente
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Gentile Dottore,
innanzitutto La ringrazio per la risposta. Questa è la prima volta che la mia allergia si presenta sotto forma di congiuntivite. Solitamente si presentava come rinite e comunque il periodo critico si concludeva entro la prima metà di giugno (anzi, luglio e agosto erano i mesi più "tranquilli"), riuscendo a controllare egregiamente i sintomi con antistaminici per os (in passato ho fatto vaccini ma che non hanno portato grandi risultati). Nonostante abbia queste allergie da quando ero bambina, non mi hanno mai dato problemi di congiuntivite. Sono studentessa universitaria, vivo in città e non ho bambini nè animali domestici. Altro dato probabilmente rilevante è un forte stress legato agli ultimi esami universitari, che mi hanno portato anche a passare molto tempo in casa. Mi trucco sporadicamente e con gli stessi prodotti da anni, uso lenti a contatto in maniera molto sporadica e comunque ho abolito l'uso sia di trucco che di lenti col presentarsi dei primi sintomi. Sono stata molto costante con la terapia ma i sintomi seguitano a ripresentarsi. Potrebbe essere un'allergia a qualcosa di "nuovo"?
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