Sensazione di sabbia negli occhi
Gentile Dottore/ssa
Da quasi due mesi ho fatto una visita oculistica e al momento sono all'estero non potendo referire esattamente l'esito ma cerco di spiegare i sintomi che ho da tempo. Vedevo anni fa un puntino nero quando c'è tanta luce e ora ne vedo due nello stesso occhio (aumenteranno?) Occhi secco quando sveglio faccio fatica ad aprirli e durante il giorno ho la sensazione che ho tanta sabbia in un punto dietro l'occhio che se tocco a volte fa male e lo sento ben grande. capita raramente che l'occhio pulsa e scende lacrima sempre dello stesso. Ho detto tutto al medico e mi ha detto di non preoccuparmi e usare il Lubristil 3x al dì e sentivo migliorare ma dove sono ho trovato Habak 15 % anche questo con sodio ialuronato ma sembra acqua non dando il sollievo come il precedente che dava la sensazione di un gel, di conseguenza devo usare molte più volte al giorno. Devo fare questa cura per 3 mesi e vorrei sapere se un giorno questo può guarire? Se io avessi un problema più serio il medico riuscirebbe a trovarlo con una visita o dovrei fare degli esami?
Grazie tante
Da quasi due mesi ho fatto una visita oculistica e al momento sono all'estero non potendo referire esattamente l'esito ma cerco di spiegare i sintomi che ho da tempo. Vedevo anni fa un puntino nero quando c'è tanta luce e ora ne vedo due nello stesso occhio (aumenteranno?) Occhi secco quando sveglio faccio fatica ad aprirli e durante il giorno ho la sensazione che ho tanta sabbia in un punto dietro l'occhio che se tocco a volte fa male e lo sento ben grande. capita raramente che l'occhio pulsa e scende lacrima sempre dello stesso. Ho detto tutto al medico e mi ha detto di non preoccuparmi e usare il Lubristil 3x al dì e sentivo migliorare ma dove sono ho trovato Habak 15 % anche questo con sodio ialuronato ma sembra acqua non dando il sollievo come il precedente che dava la sensazione di un gel, di conseguenza devo usare molte più volte al giorno. Devo fare questa cura per 3 mesi e vorrei sapere se un giorno questo può guarire? Se io avessi un problema più serio il medico riuscirebbe a trovarlo con una visita o dovrei fare degli esami?
Grazie tante
[#1]
ha sicuramente un DRY eye
patologia che va affrontata correttamente
L'occhio secco e le patologie correlate all'occhio secco, al dry eye creano davvero molti problemi alla qualita' della vita di un paziente.L'approccio al trattamento di questa patologia deve essere quanto mai razionale evitando i prodotti fai da te e le autoprescrizioni.
L'occhio secco e' la patologia prevalente di questo secolo: computer, tv, ambienti di lavoro polverosi o poco umidi, l'abuso che facciamo di aria ventilata o condizionata, l'aumento della polluzione dell'aria e dello Smog sono le cause ambientali.
L'occhio secco e' una malattia!
Questa malattia ha una genesi multifattoriale e crea alterazioni della visione , con variazione circadiane del visus, un discomfort oculare e variazioni qualitative e quantitative del FILM LACRIMALE.
Le infiammazioni croniche (congiuntiviti- blefariti), gli squilibri ormonali, le malattie metaboliche, gli abusi di lenti a conatto e di cosmetici giocano sicuramente un ruolo importante.
Questi fattori associati ai fattori ambientali ed alle abitudini di vita costituiscono il pabulum su cui l'occhio secco si aggrava , evolve tendendo con un meccanismo a cascata a coinvolgere la superficie oculare, le ghiandole lacrimali, le ghiandole del Meibomio e tutta la finissima rete di recettori e microterminazione nervose congiuntivali e corneali.
Le alterazioni qualitativo o quantitative del film lacrimale possono danneggiare tutto il segmento anteriore dell'occhio in particolare l'EPITELIO CORNEALE, questo tessuto che e' protetto dal film lacrimale, a cui il film lacrimale fa da barriera, da protezione.
I sintomi sono BRUCIORE, SENSAZIONE DI CORPO ESTRANEO, PRURITO a volte addirittura lacrimazione eccessiva.
Possiamo avere anche variazioni significative della qualita' della visione con riduzione importante della sensibilita' al contrasto , inoltre l'irregolarita' nella distribuzione del film lacrimale o la sua scarsa qualita' possono creare delle vere e proprie irregolarita' della superficie lacrimale con alterazioni quantitative e qualitative importanti della VISIONE (abberrazioni)
Queste alterazioni della visione e questi sintomi possono addirittura aumentare creando grosse difficolta' anche sul lavoro.
Si viene a creare un circolo vizioso, il luogo di lavoro, l'uso del computer, una dieta non bilanciata , fattori ormonali e predisponenti creano l'occhio secco e l'occhio secco fa piu' fatica a lavorare sul computer, diventa faticoso leggere, noioso guidare la notte, o guardare un film a cinema o alla tele.
Soprattutto la guida notturna diventa impossibile con GLARE e visione fluttuante soprattutto quando vediamo luci o fari di altre auto.
La diagnosi di DRY EYE, occhio secco va fatta dal MEDICO OCULISTA.
Si eseguiranno test quantitativi del FILM lacrimale SCHIRMER TEST ad esempio per poi continuare con il BREAK UP TIME (BUT= tempo di rottura del film lacrimale che si misura in secondi):
- TEST AL ROSA BENGALA
- TEST AL VERDE DI LISSAMMINA
Si valutera' attentamente l'osmolarita' della film lacrimale ed insieme al paziente si scegliera' il SOSTITUTO LACRIMALE piu' idoneo per quell'occhio e per quello stile di vita, per quel lavoro.
Non tutte le lacrime artificiali sono uguali, non tutti i pazienti sono uguali, non tutti gli occhi sono uguali.
L'OCCHIO SECCO e' una malattia seria ed ingravescente e con serieta' e professionalita' va affrontata e trattata.
La scelta della giusta terapia va fatta con il medico oculista , mentre dei correttivi all'alimentazione possiamo farli subito: bere molta acqua ed avere una dieta ricca di frutta e verdura aiuta sicuramente.
Controllare l'umidita' dell'aria negli ambienti dove viviamo, dormiamo e lavoriamo e' fondamentale, soprattutto quando ci sono bambini ed anziani.
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patologia che va affrontata correttamente
L'occhio secco e le patologie correlate all'occhio secco, al dry eye creano davvero molti problemi alla qualita' della vita di un paziente.L'approccio al trattamento di questa patologia deve essere quanto mai razionale evitando i prodotti fai da te e le autoprescrizioni.
L'occhio secco e' la patologia prevalente di questo secolo: computer, tv, ambienti di lavoro polverosi o poco umidi, l'abuso che facciamo di aria ventilata o condizionata, l'aumento della polluzione dell'aria e dello Smog sono le cause ambientali.
L'occhio secco e' una malattia!
Questa malattia ha una genesi multifattoriale e crea alterazioni della visione , con variazione circadiane del visus, un discomfort oculare e variazioni qualitative e quantitative del FILM LACRIMALE.
Le infiammazioni croniche (congiuntiviti- blefariti), gli squilibri ormonali, le malattie metaboliche, gli abusi di lenti a conatto e di cosmetici giocano sicuramente un ruolo importante.
Questi fattori associati ai fattori ambientali ed alle abitudini di vita costituiscono il pabulum su cui l'occhio secco si aggrava , evolve tendendo con un meccanismo a cascata a coinvolgere la superficie oculare, le ghiandole lacrimali, le ghiandole del Meibomio e tutta la finissima rete di recettori e microterminazione nervose congiuntivali e corneali.
Le alterazioni qualitativo o quantitative del film lacrimale possono danneggiare tutto il segmento anteriore dell'occhio in particolare l'EPITELIO CORNEALE, questo tessuto che e' protetto dal film lacrimale, a cui il film lacrimale fa da barriera, da protezione.
I sintomi sono BRUCIORE, SENSAZIONE DI CORPO ESTRANEO, PRURITO a volte addirittura lacrimazione eccessiva.
Possiamo avere anche variazioni significative della qualita' della visione con riduzione importante della sensibilita' al contrasto , inoltre l'irregolarita' nella distribuzione del film lacrimale o la sua scarsa qualita' possono creare delle vere e proprie irregolarita' della superficie lacrimale con alterazioni quantitative e qualitative importanti della VISIONE (abberrazioni)
Queste alterazioni della visione e questi sintomi possono addirittura aumentare creando grosse difficolta' anche sul lavoro.
Si viene a creare un circolo vizioso, il luogo di lavoro, l'uso del computer, una dieta non bilanciata , fattori ormonali e predisponenti creano l'occhio secco e l'occhio secco fa piu' fatica a lavorare sul computer, diventa faticoso leggere, noioso guidare la notte, o guardare un film a cinema o alla tele.
Soprattutto la guida notturna diventa impossibile con GLARE e visione fluttuante soprattutto quando vediamo luci o fari di altre auto.
La diagnosi di DRY EYE, occhio secco va fatta dal MEDICO OCULISTA.
Si eseguiranno test quantitativi del FILM lacrimale SCHIRMER TEST ad esempio per poi continuare con il BREAK UP TIME (BUT= tempo di rottura del film lacrimale che si misura in secondi):
- TEST AL ROSA BENGALA
- TEST AL VERDE DI LISSAMMINA
Si valutera' attentamente l'osmolarita' della film lacrimale ed insieme al paziente si scegliera' il SOSTITUTO LACRIMALE piu' idoneo per quell'occhio e per quello stile di vita, per quel lavoro.
Non tutte le lacrime artificiali sono uguali, non tutti i pazienti sono uguali, non tutti gli occhi sono uguali.
L'OCCHIO SECCO e' una malattia seria ed ingravescente e con serieta' e professionalita' va affrontata e trattata.
La scelta della giusta terapia va fatta con il medico oculista , mentre dei correttivi all'alimentazione possiamo farli subito: bere molta acqua ed avere una dieta ricca di frutta e verdura aiuta sicuramente.
Controllare l'umidita' dell'aria negli ambienti dove viviamo, dormiamo e lavoriamo e' fondamentale, soprattutto quando ci sono bambini ed anziani.
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LUIGI MARINO CHIRURGO OCULISTA
CASA di CURA “ LA MADONNINA “ via Quadronno n. 29 MILANO prenota 02 50030013 urgenze 3356028808
[#2]
Utente
La ringrazio tanto per la risposta. Quando ho chiesto al medico oculista se dovevo preoccuparmi mi ha detto che in 3 mesi di cura con il Lubristil sarei stata bene che era solo un occhio un po secco e fare un controllo dopo un anno. Visto il mio disaggio a metà della cura e la Sua risposta, farò una visita con un altro medico.
Grazie ancora
Grazie ancora
[#4]
Utente
Buonasera
Ho fatto una nuova visita oculistica e il risultato è:
Secchezza oculare con piccoli litoliti congiutivali diottri anteriori normotrasparenti. Papilla vasi e macula nella norma.
La cura:
betabioptal gel 3v al di in oo per 10 gg poi 2v al di in oo per 5 g
optive fusion coll 2v al di
controllo fra 2 mesi
Vorrei sapere in altre parole se ho la congiutivite xch il medico mi ha detto soltanto che non è niente di preoccupante.
Grazie
Ho fatto una nuova visita oculistica e il risultato è:
Secchezza oculare con piccoli litoliti congiutivali diottri anteriori normotrasparenti. Papilla vasi e macula nella norma.
La cura:
betabioptal gel 3v al di in oo per 10 gg poi 2v al di in oo per 5 g
optive fusion coll 2v al di
controllo fra 2 mesi
Vorrei sapere in altre parole se ho la congiutivite xch il medico mi ha detto soltanto che non è niente di preoccupante.
Grazie
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 59.8k visite dal 29/08/2013.
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