Vista appannata dopo intervento cataratta
Salve, mia madre si è operata ieri di cataratta. L'intervento è andato bene e anche l'occhio, dopo il primo controllo successive alle 24 ore dall'intervento ha mostrato un occhio in buono stato. Tuttavia la sua vista è soltanto peggiorata..vede tutto annebbiato addirittura accusa di vedere peggio di prima, e già a causa di altre complicanze, quali maculopatia glaucoma e miopia molto elevata e ciò scoraggia anche me. Psicologicamente cerco di aiutarla facendola capire che è ancora troppo presto per il risultato finale, ma onestamente, non so più dove andare a parare. Si tiene la benda per "paura" di vedere in quel modo ed è ovviamente molto giù di morale. Io non sono un medico, ma vorrei sapere se già questo è un brutto segnale o bisogna come dico io dare tempo al tempo. Il dottore che l'ha operata ha confermato l'operazione andata a buon fine e l'occhio in buona salute e quindi di ricontrollarsi fra altri 3-4 giorni se il problema persiste. Grazie
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Se la paziente aveva una situazione pregressa di glaucoma, maculopatia e miopia elevata (delle quali bisognerebbe conoscere la gravità) è possibile che il risultato funzionale non sia eccezionale.
Il glaucoma, come forse sa, se di vecchia data e soprattutto se con campo visivo compromesso, costituisce un fattore sicuramente poco positivo; lo stesso vale per la maculopatia perchè indebolisce la capacità visiva dell'occhio. Se a questo poi aggiungiamo anche la miopia elevata, che contribuisce a rendere l'occhio più " delicato", è possibile che il risultato complessivo dell'intervento dal punto di vista della funzionalità possa essere non pienamente soddisfacente.
In ogni caso non si perda d'animo. Con tutte queste patologie presenti contemporaneamente l'occhio può avere bisogno di un tempo maggiore per riprendersi.
Io consiglierei, comunque, di convincere la mamma a non portare la benda perché tenere l'occhio bendato non fa che farla concentrare sul problema e ricordarglielo in ogni momento. Inoltre l'occhio ha bisogno di "respirare" l'ossigeno dell'aria per guarire: tenerlo bendato non fa che rallentare il processo di guarigione.
Attenderei almeno un mese prima di fare un bilancio del risultato dell'operazione e non sottovaluterei, soprattutto se l'altro occhio fosse in condizioni migliori, un eventuale intervento nell'altro occhio, che permetterebbe una visione complessiva migliore, anche alla luce del fatto che, con l'intervento di cataratta, si elimina o almeno si riduce la miopia in maniera significativa, permettendo, per quel che sia possibile, una visione migliore complessiva.
Il glaucoma, come forse sa, se di vecchia data e soprattutto se con campo visivo compromesso, costituisce un fattore sicuramente poco positivo; lo stesso vale per la maculopatia perchè indebolisce la capacità visiva dell'occhio. Se a questo poi aggiungiamo anche la miopia elevata, che contribuisce a rendere l'occhio più " delicato", è possibile che il risultato complessivo dell'intervento dal punto di vista della funzionalità possa essere non pienamente soddisfacente.
In ogni caso non si perda d'animo. Con tutte queste patologie presenti contemporaneamente l'occhio può avere bisogno di un tempo maggiore per riprendersi.
Io consiglierei, comunque, di convincere la mamma a non portare la benda perché tenere l'occhio bendato non fa che farla concentrare sul problema e ricordarglielo in ogni momento. Inoltre l'occhio ha bisogno di "respirare" l'ossigeno dell'aria per guarire: tenerlo bendato non fa che rallentare il processo di guarigione.
Attenderei almeno un mese prima di fare un bilancio del risultato dell'operazione e non sottovaluterei, soprattutto se l'altro occhio fosse in condizioni migliori, un eventuale intervento nell'altro occhio, che permetterebbe una visione complessiva migliore, anche alla luce del fatto che, con l'intervento di cataratta, si elimina o almeno si riduce la miopia in maniera significativa, permettendo, per quel che sia possibile, una visione migliore complessiva.
DOTT. CLAUDIO CARBONARA
[#2]
Utente
Dottor Carbonara, innanzitutto grazie della risposta e sono lieto di poter affermare che l'attesa è stata la cura migliore; la vista ha avuto un notevole miglioramento nei giorni successivi. Tuttavia la vista da vicino non è delle migliori e quindi dovrà essere corretta tramite ausilio degli occhiali per presbiopia, ma non ci si può lamentare.
Grazie ancora, saluti
Grazie ancora, saluti
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 81.1k visite dal 27/08/2013.
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