Cataratta e strabismo
Da bambino non è stato curato l'occhio dx pigro che si presentava anche alquanto strabico;con la pubertà lo strabismo visisibile è scomparso anche se la capacità visiva totale era compensata dall'occhio sx. A 40-45 anni prescrizione di occhiali per leggere, a 60 anche per guidare.Circa 4-5 anni or sono (a68-69) diagnosticata cataratta bilaterale con comparsa di strabismo nell'arco della giornata all'occhio pigro dx. Operato di cataratta all'occhio sx con risultati di circa 9/10 per lontano e prescrizione di occhiali per leggere di 2,5. La visione complessiva risulta però disagevole , con fastidi per luce intensa, visione laterale dx difficoltosa ecc.; spesso per vedere meglio guardo solo con l'occhio operato in quanto come detto , si attiva strabismo estremamente fastidioso. In autunno prossimo dovrei operarmi anche al dx, anche se il dottore nutre scarsa fiducia su benefici evidenti( ipotizzato scarso recupero funzionale). Anche se forse la capacità visiva dell'occhio pigro non può essere aumentata chirurgicamente, non converrebbe operarmi per lo strabismo e poi per la catarastta? E' una speranza fondata che operandomi soltanto di cataratta lo strabismo possa recedere? La ringrazio per la gentilezza e la prego gradire distinti saluti.
[#1]
Indubbiamente questi casi presentano una aleatorietà prognostica significativa.La contestuale presenza di ambliopia, pseudofachia, strabismo, anisometropia rendono i disturbi attuali riferiti dal paziente assolutamente prevedibili e, direi, inevitabili.
Per ridurne però i fastidi io mi posizionerei sulla seguente linea terapeutica:
-intervento di caatratta+iol in od
-eventuale successivo intervento di strabismo, se presente diplopia costante o comunque molto frequente ed invalidante
-uso di lenti correttive per lontano e per vicino
- eventuale uso di prismi, lenti fotocromatiche ed ogni presidio ottico utile a migliorareb le condizioni subiettive del paziente
-uso di terapia ortottica riabilitativa, che , anche se in età avanzata, può procurare vantaggi al paziente
Cordiali saluti
DDC
Per ridurne però i fastidi io mi posizionerei sulla seguente linea terapeutica:
-intervento di caatratta+iol in od
-eventuale successivo intervento di strabismo, se presente diplopia costante o comunque molto frequente ed invalidante
-uso di lenti correttive per lontano e per vicino
- eventuale uso di prismi, lenti fotocromatiche ed ogni presidio ottico utile a migliorareb le condizioni subiettive del paziente
-uso di terapia ortottica riabilitativa, che , anche se in età avanzata, può procurare vantaggi al paziente
Cordiali saluti
DDC
Dr. DANIELE DI CLEMENTE
[#2]
Utente
La ringrazio per la gentilezza ed estrema competenza poichè finora nessuno mi aveva diagnosticato la presenza contestuale di ambliopia ecc.. La prego di chiarirmi il significato di ...+iol in concomitanza dell'intervento di cataratta. Il successivo intervento di strabismo dopo quanto tempo è opportuno farlo da quello di cataratta? La terapia ortottica riabilitativa può essere intrapresa ora o è meglio effettuarla dopo l'intervento di cataratta? Grazie e cordialità.
[#3]
.....+iol significa un intervento standard in cui si rimuove la cataratta mediante l'uso di ultrasuoni ( la cosidetta facoemulsificazione) e , durante la fase finale dello stesso intervento si inpianta una lente artificiale in materiale plastico ( iol=intra ocular lens)
- tempi di intervento per il successivo intervento di strabismo non sono ipotizzabili, in quanto non è neanche detto che tale intervento sia necessario
-la riabilitazione ortottica va iniziata 1 mese dopo l'intervento di cataratta
Saluti
- tempi di intervento per il successivo intervento di strabismo non sono ipotizzabili, in quanto non è neanche detto che tale intervento sia necessario
-la riabilitazione ortottica va iniziata 1 mese dopo l'intervento di cataratta
Saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 11k visite dal 04/08/2013.
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