Piccolo problemino post intervento refrattivo
Buongiorno dottori!
Avevo postato la mia domanda in un consulto precedente ma, dato che, ormai è passato un po' di tempo, ve la riporto...
Vi riassumo velocemente la mia situazione:
ho 26 anni, sono stata operata l'8 maggio (inserimento di lenti fachiche) per correggere una miopia di 13 e 14 diottrie.
Tutto è andato per il meglio, nessun inghippo in sala operatoria e recupero immediato.
C'è solo un piccolo problemino che mi si è presentato nell'occhio destro (che è il mio occhio peggiore: miope, operato di strabismo, pigro e affetto da nistagmo): in basso al campo visivo vedo come una lunetta, un riflesso, non so spiegarlo bene nemmeno io, che si alza e si abbassa seguendo i movimenti dell'occhio.
La vedo sempre, sia quando metto il collirio post operatorio, sia quando non lo metto, è una cosa un pochino fastidiosa perchè, quando mi ritrovo a guardarci attraverso è come se stessi guardando in una goccia d'acqua...
Ho fatto tutte le visite post operatorie del caso e mi è stato detto, prima, che era una cosa dovuta ai colliri e che sarebbe sparita una volta finita l'assunzione (ma non è successo) e, poi, che probabilmente era un'accomodazione del mio cervello che doveva abituarsi alla nuova visione...
Dagli strumenti della dottoressa non risulta nessuna anomalia. La lente è ben centrata e ben fissata, l'occhio limpido e perfetto... mi continuano a dire che fisicamente questa lunetta non c'è, non esiste, ma allora io perchè la vedo sempre?
Mi hanno anche detto che se gli strumenti non la rilevano è una cosa buona perchè significa che è solo psicologica ma per me non è così... se loro non la rilevano non sanno nemmeno dirmi da cosa è provacata e quale potrebbe essere la risoluzione e quindi sarò costretta a conviverci per tutta la vita!
Secondo me è la prima volta che si trovano davanti ad una situazione del genere e stanno andando avanti ad ipotesi...
Io pensavo ad un residuo di liquido o ad un ristagno di film lacrimale ma sono stata sempre smentita!
Voi che ne pensate?
Vi è mai successa una cosa del genere?
Di cosa si potrebbe trattare?
Ho una gran paura che questa cosa non si risolva e che mi debba abituare a vederla per sempre... :-(
Vi ringrazio per la cortesia!
Avevo postato la mia domanda in un consulto precedente ma, dato che, ormai è passato un po' di tempo, ve la riporto...
Vi riassumo velocemente la mia situazione:
ho 26 anni, sono stata operata l'8 maggio (inserimento di lenti fachiche) per correggere una miopia di 13 e 14 diottrie.
Tutto è andato per il meglio, nessun inghippo in sala operatoria e recupero immediato.
C'è solo un piccolo problemino che mi si è presentato nell'occhio destro (che è il mio occhio peggiore: miope, operato di strabismo, pigro e affetto da nistagmo): in basso al campo visivo vedo come una lunetta, un riflesso, non so spiegarlo bene nemmeno io, che si alza e si abbassa seguendo i movimenti dell'occhio.
La vedo sempre, sia quando metto il collirio post operatorio, sia quando non lo metto, è una cosa un pochino fastidiosa perchè, quando mi ritrovo a guardarci attraverso è come se stessi guardando in una goccia d'acqua...
Ho fatto tutte le visite post operatorie del caso e mi è stato detto, prima, che era una cosa dovuta ai colliri e che sarebbe sparita una volta finita l'assunzione (ma non è successo) e, poi, che probabilmente era un'accomodazione del mio cervello che doveva abituarsi alla nuova visione...
Dagli strumenti della dottoressa non risulta nessuna anomalia. La lente è ben centrata e ben fissata, l'occhio limpido e perfetto... mi continuano a dire che fisicamente questa lunetta non c'è, non esiste, ma allora io perchè la vedo sempre?
Mi hanno anche detto che se gli strumenti non la rilevano è una cosa buona perchè significa che è solo psicologica ma per me non è così... se loro non la rilevano non sanno nemmeno dirmi da cosa è provacata e quale potrebbe essere la risoluzione e quindi sarò costretta a conviverci per tutta la vita!
Secondo me è la prima volta che si trovano davanti ad una situazione del genere e stanno andando avanti ad ipotesi...
Io pensavo ad un residuo di liquido o ad un ristagno di film lacrimale ma sono stata sempre smentita!
Voi che ne pensate?
Vi è mai successa una cosa del genere?
Di cosa si potrebbe trattare?
Ho una gran paura che questa cosa non si risolva e che mi debba abituare a vederla per sempre... :-(
Vi ringrazio per la cortesia!
[#1]
cara signorina,
per come lo descrive potrebbe trattarsi di un corpo mobile endovitreale o di un piccolo scotoma...
esegua per piacere una ecografia bulbare, un campo visivo computerizzato ed OCT della testa del nervo ottico e della area maculare...
poi mi ricontatti
a presto
suo
Prof LUIGI MARINO
per come lo descrive potrebbe trattarsi di un corpo mobile endovitreale o di un piccolo scotoma...
esegua per piacere una ecografia bulbare, un campo visivo computerizzato ed OCT della testa del nervo ottico e della area maculare...
poi mi ricontatti
a presto
suo
Prof LUIGI MARINO
LUIGI MARINO CHIRURGO OCULISTA
CASA di CURA “ LA MADONNINA “ via Quadronno n. 29 MILANO prenota 02 50030013 urgenze 3356028808
[#2]
Utente
Oddio dottore...così però mi mette paura!!
Lo scotoma non è una zona di cecità? Io, attraverso questa lunetta, ci vedo... come se guardassi in una goccia d'acqua...
Per corpo mobile intende le cosidette "mosche volanti"? Ci avevo pensato anch'io ma soffrendone già all'altro occhio non mi sembrava che si assomigliassero perchè di là sono nere e sembrano dei filamenti mentre qui c'è proprio un bell'archetto ben definito che segue proprio tutti i movimenti dell'occhio e, se tengo l'occhio fisso in un punto, non si muove assolutamente... le altre invece galleggiano proprio anche se l'occhio è immobile...
Io ho la prossima visita il 16 giugno... mi hanno detto di tenere sempre controllato questo archetto e poi riferire il suo comportamento, quando lo vedo di più, quando meno, come si presenta... spero intendano farmi qualche esame aggiuntivo!!!
In caso contrario chiederò qualcosa direttamente io!
Scusi un'altra curiosità: Prima di operarmi mi hanno fatto tutti gli esami del caso, e posso assicurarle che ho passato una ventina di macchinari quindi credo che non abbiano tralasciato davvero nulla... senza trovare nessuna anomalia. E' possibile che da marzo ad adesso, cioè nel giro di due mesi, sia emersa una cosa così grave come potrebbe essere lo scotoma?
Potrebbe essere insorto a causa dell'intervento che ho fatto?
La ringrazio ancora per la sua disponibilità!
Lo scotoma non è una zona di cecità? Io, attraverso questa lunetta, ci vedo... come se guardassi in una goccia d'acqua...
Per corpo mobile intende le cosidette "mosche volanti"? Ci avevo pensato anch'io ma soffrendone già all'altro occhio non mi sembrava che si assomigliassero perchè di là sono nere e sembrano dei filamenti mentre qui c'è proprio un bell'archetto ben definito che segue proprio tutti i movimenti dell'occhio e, se tengo l'occhio fisso in un punto, non si muove assolutamente... le altre invece galleggiano proprio anche se l'occhio è immobile...
Io ho la prossima visita il 16 giugno... mi hanno detto di tenere sempre controllato questo archetto e poi riferire il suo comportamento, quando lo vedo di più, quando meno, come si presenta... spero intendano farmi qualche esame aggiuntivo!!!
In caso contrario chiederò qualcosa direttamente io!
Scusi un'altra curiosità: Prima di operarmi mi hanno fatto tutti gli esami del caso, e posso assicurarle che ho passato una ventina di macchinari quindi credo che non abbiano tralasciato davvero nulla... senza trovare nessuna anomalia. E' possibile che da marzo ad adesso, cioè nel giro di due mesi, sia emersa una cosa così grave come potrebbe essere lo scotoma?
Potrebbe essere insorto a causa dell'intervento che ho fatto?
La ringrazio ancora per la sua disponibilità!
[#3]
Oculista
Carissima,
non si metta paura!
Il termine scotoma ha varie e proteiformi accezioni.
Vengono distinti, secondo la loro natura, in scotomi positivi, che si proiettano come macchie scure sopra gli oggetti fissati, e scotomi negativi, caratterizzati dall’assenza della visione in corrispondenza della loro proiezione nello spazio. In rapporto alla loro entità, si parla di scotomi assoluti, quando ogni percezione visiva è perduta, e di scotomi relativi, se la percezione è perduta solo per i colori (o per alcuni colori), mentre il bianco è percepito.
No è detto quindi che ci sia un rele pronblema di non visione distrettuale,ma solamente a volte una proiezione positiva di alcune strutturedei mezzi diottrici,oltre che per crenze funzionali della retina e/o delle vie nervose.
Rifaccia la visita oculistica e ci riconsulti.
Un caro saluto da parte mia e edel Dr Marino.
non si metta paura!
Il termine scotoma ha varie e proteiformi accezioni.
Vengono distinti, secondo la loro natura, in scotomi positivi, che si proiettano come macchie scure sopra gli oggetti fissati, e scotomi negativi, caratterizzati dall’assenza della visione in corrispondenza della loro proiezione nello spazio. In rapporto alla loro entità, si parla di scotomi assoluti, quando ogni percezione visiva è perduta, e di scotomi relativi, se la percezione è perduta solo per i colori (o per alcuni colori), mentre il bianco è percepito.
No è detto quindi che ci sia un rele pronblema di non visione distrettuale,ma solamente a volte una proiezione positiva di alcune strutturedei mezzi diottrici,oltre che per crenze funzionali della retina e/o delle vie nervose.
Rifaccia la visita oculistica e ci riconsulti.
Un caro saluto da parte mia e edel Dr Marino.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2.6k visite dal 02/06/2008.
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