Emovitreo dubbio
Gentilissimi professionisti,
sono a richiedere un Vs parere.
Il 25 aprile c.a. inizio ad avere un disturbo all'occhio dx: avevo gli occhiali da sole e mi sembrava di averli sporchi.Continuando a pulirli mi accorgo che il problema è all'occhio e non agli occhiali.Faccio a distanza di una settimana la visita oculistica che mi rimanda ad una eco occhio in quanto non si riesce a vedere attraverso il vitreo.
Dall'eco passo al day hospital oculistico perchè non riescono a capire e vogliono fare accertamenti.Primariamente escludono problemi alla retina, poi sorgono dubbi anche su questo.
Faccio analisi del sange e risulto positiva alla TBC( fatto il quantifero).Faccio rx torace e poi tac, ma con risultati negativi.
Faccio fluorangiografia e il problema sembra ricondursi a livello vascolare.
La diagnosi attuale, in fase comunque di accertamenti, è emovitreo.Nell'ultima visita si è rilevato anche il cristallino opacizzato e non escludono problemi alla retina.Ho perso in totale 4/10, e comincio ad essere preoccupata.
Il mio occhio è come se si trovasse in una stanza fumosa con ragnatele fitte.Se lo chiudo lo sfondo è rosso per queste continue emorragie.
La pressione nell'occhio è sempre stata 14. Io non sono ipertesa.
Non sarebbe consigliabile una tac cranio?...e secondo voi, cosa può essere e come si può risolvere?
Ringrazio fin da ora per le gentilissime risposta vogliate darmi.
Cordialità
Barbara
sono a richiedere un Vs parere.
Il 25 aprile c.a. inizio ad avere un disturbo all'occhio dx: avevo gli occhiali da sole e mi sembrava di averli sporchi.Continuando a pulirli mi accorgo che il problema è all'occhio e non agli occhiali.Faccio a distanza di una settimana la visita oculistica che mi rimanda ad una eco occhio in quanto non si riesce a vedere attraverso il vitreo.
Dall'eco passo al day hospital oculistico perchè non riescono a capire e vogliono fare accertamenti.Primariamente escludono problemi alla retina, poi sorgono dubbi anche su questo.
Faccio analisi del sange e risulto positiva alla TBC( fatto il quantifero).Faccio rx torace e poi tac, ma con risultati negativi.
Faccio fluorangiografia e il problema sembra ricondursi a livello vascolare.
La diagnosi attuale, in fase comunque di accertamenti, è emovitreo.Nell'ultima visita si è rilevato anche il cristallino opacizzato e non escludono problemi alla retina.Ho perso in totale 4/10, e comincio ad essere preoccupata.
Il mio occhio è come se si trovasse in una stanza fumosa con ragnatele fitte.Se lo chiudo lo sfondo è rosso per queste continue emorragie.
La pressione nell'occhio è sempre stata 14. Io non sono ipertesa.
Non sarebbe consigliabile una tac cranio?...e secondo voi, cosa può essere e come si può risolvere?
Ringrazio fin da ora per le gentilissime risposta vogliate darmi.
Cordialità
Barbara
[#1]
Salve,
non vorrei giungere a conlcusioni affrettate per cui vado per linee generali.
Un emovitreo che in 3 mesi non si risolve, qualunque sia la causa, e'difficile che si risolva in tempi brevi. Se tra l'altro il cristallino e'opacizzato varrebbe davvero la pena di sottoporla a intervento chirurgico (vitrectomia diagnostica e terapeutica + cataratta).
Per 2 motivi.
Qua la diagnosi non sembra chiara. Forse emovitreo, forse TBC quindi una infezione, forse un problema vascolare (retinopatia diabetica proliferante?)
Una vitrectomia diagnostica e terapeutica mi sembra la soluzione migliore.
Le opacita' scomparirebbero. La vista (sua e degli oculisti che la controllano) migliorerebbe.
Il vitreo, nel caso ci fossero dubbi di tipo diagnostico, verrebbe studiato dal patologo.
Una TAC del cranio potrebbe essere utile nel caso si sospettassero lesioni cerberali, ok, ma e'una richiesta che non puo' venire dal paziente come facilmente comprende. Va fatta se inquadrata in un percorso diagnostico.
Cordiali Saluti,
non vorrei giungere a conlcusioni affrettate per cui vado per linee generali.
Un emovitreo che in 3 mesi non si risolve, qualunque sia la causa, e'difficile che si risolva in tempi brevi. Se tra l'altro il cristallino e'opacizzato varrebbe davvero la pena di sottoporla a intervento chirurgico (vitrectomia diagnostica e terapeutica + cataratta).
Per 2 motivi.
Qua la diagnosi non sembra chiara. Forse emovitreo, forse TBC quindi una infezione, forse un problema vascolare (retinopatia diabetica proliferante?)
Una vitrectomia diagnostica e terapeutica mi sembra la soluzione migliore.
Le opacita' scomparirebbero. La vista (sua e degli oculisti che la controllano) migliorerebbe.
Il vitreo, nel caso ci fossero dubbi di tipo diagnostico, verrebbe studiato dal patologo.
Una TAC del cranio potrebbe essere utile nel caso si sospettassero lesioni cerberali, ok, ma e'una richiesta che non puo' venire dal paziente come facilmente comprende. Va fatta se inquadrata in un percorso diagnostico.
Cordiali Saluti,
Dr. Giulio Bamonte.
Chirurgia della retina e della cataratta
www.giuliobamonte.it
[#2]
Utente
Gentilissimo dottor Bamonte,
la ringrazio per la solerte risposta.Ha effettivamente risposto ai miei dubbi.
Questa mattina sono andata a fare una visita di controllo e una eco bulbare.
Dalla visita risulta anche un' inizio di cataratta.
L'eco ha evidenziato una riduzione della lesione(?), ma uno sporcamento maggiore del vitreo che risulta distaccato.La retina sembra non coinvolta.
Mi hanno detto che bisogna aspettare che il tutto si "compatti"ma non mi hanno parlato di intervenire chirurgicamente o con medicine.
Io ho anche spiegato che il problema è invalidante soprattutto per la guida notturna in quanto non ho profondità e tutto ciò è alla mia destra lo vedo pericolosamente sfocato.Ovviamente anche l'occhio sx ne risente, nonostante stia usando gli occhiali da vista ormai da 3 mesi...
Ecco quanto riscontrato oggi.
Spero vivamente che prendano in considerazione la risoluzione chirurgica perchè i tempi si stanno dilatando ormai inverosimilmente.
Ringrazio ancora e invio cordiali saluti.
Barbara
la ringrazio per la solerte risposta.Ha effettivamente risposto ai miei dubbi.
Questa mattina sono andata a fare una visita di controllo e una eco bulbare.
Dalla visita risulta anche un' inizio di cataratta.
L'eco ha evidenziato una riduzione della lesione(?), ma uno sporcamento maggiore del vitreo che risulta distaccato.La retina sembra non coinvolta.
Mi hanno detto che bisogna aspettare che il tutto si "compatti"ma non mi hanno parlato di intervenire chirurgicamente o con medicine.
Io ho anche spiegato che il problema è invalidante soprattutto per la guida notturna in quanto non ho profondità e tutto ciò è alla mia destra lo vedo pericolosamente sfocato.Ovviamente anche l'occhio sx ne risente, nonostante stia usando gli occhiali da vista ormai da 3 mesi...
Ecco quanto riscontrato oggi.
Spero vivamente che prendano in considerazione la risoluzione chirurgica perchè i tempi si stanno dilatando ormai inverosimilmente.
Ringrazio ancora e invio cordiali saluti.
Barbara
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 6.5k visite dal 15/07/2013.
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