Un leggerissimo miglioramento
Salve a tutti,
dopo 5-6 mesi in cui avevo fastidio nell'effettuare alcune attivisità visive (lettura di un libro, monitor del computer) durante le quali ho la necessità di chiudere uno dei due occhi per poter focalizzare l'immagine e non vederla sovrapposta, mi sono rivolto al mio oculista il quale mi ha redarguito (come dargli torto) per non essermi rivolto a Lui con maggiore tempestività.
Durante la visita oculistica ho effettuato il test di Hess-Lancaster con il seguente risultato:
OS: Spostamento verso il basso del piano muscolare
OD: Marcata iperfunzione del Piccolo Obliquo, con spostamento verso l'alto dell'intero piano muscolare
Dall'esame ortottico mi hanno fato notare come guradando a sinistra il mio occhio destro tende a salire, come ad uscire dal suo asse normale.
Premetto di soffrire già di miopia OD -2.25 e OS -3.50
Mi sono stati prescritti alcuni accertamenti tra cui analisi del sangue e RMA cranio con mezzo di contrasto.
Le analisi del sangue mostravano un leggero aumento dei globuli bianchi (neutrofili); Immunoglobine IgM 58.30 tutto il resto in ordine così come negativo il test per il CMV , ANA, ENA, dsDNA assenti.
Sono in terapia con Deltacort, Dobetin 5000 e Kronek da circa 15gg con un leggerissimo miglioramento (il disturbo compare dopo più tempo dall'inizio della giornata).
A breve effettuerò RM con contrasto.
E' un disturbo fastidioso e non nascondo di essere preoccupato.
Cosa ne pensate? Potrebbe dipendere da una infezione batterica o un infiammazione?
Grazie in anticipo per la collaborazione.
dopo 5-6 mesi in cui avevo fastidio nell'effettuare alcune attivisità visive (lettura di un libro, monitor del computer) durante le quali ho la necessità di chiudere uno dei due occhi per poter focalizzare l'immagine e non vederla sovrapposta, mi sono rivolto al mio oculista il quale mi ha redarguito (come dargli torto) per non essermi rivolto a Lui con maggiore tempestività.
Durante la visita oculistica ho effettuato il test di Hess-Lancaster con il seguente risultato:
OS: Spostamento verso il basso del piano muscolare
OD: Marcata iperfunzione del Piccolo Obliquo, con spostamento verso l'alto dell'intero piano muscolare
Dall'esame ortottico mi hanno fato notare come guradando a sinistra il mio occhio destro tende a salire, come ad uscire dal suo asse normale.
Premetto di soffrire già di miopia OD -2.25 e OS -3.50
Mi sono stati prescritti alcuni accertamenti tra cui analisi del sangue e RMA cranio con mezzo di contrasto.
Le analisi del sangue mostravano un leggero aumento dei globuli bianchi (neutrofili); Immunoglobine IgM 58.30 tutto il resto in ordine così come negativo il test per il CMV , ANA, ENA, dsDNA assenti.
Sono in terapia con Deltacort, Dobetin 5000 e Kronek da circa 15gg con un leggerissimo miglioramento (il disturbo compare dopo più tempo dall'inizio della giornata).
A breve effettuerò RM con contrasto.
E' un disturbo fastidioso e non nascondo di essere preoccupato.
Cosa ne pensate? Potrebbe dipendere da una infezione batterica o un infiammazione?
Grazie in anticipo per la collaborazione.
[#1]
Oculista
Carissimo,
il MUSCOLO PICCOLO OBLIQUO(OBLIQUO INFERIORE),prende origine dalla parte antero-mediale del pavimento dell'orbita,decorre verso l'indietro,passando tra orbita e retto ineriore,si dirige verso l'alto passando sotto il retto laterale e si inserisce quasi al polo posteriore del bulbo.E' innervato dal nervo oculomotore comune.In posizione primaria è in prevalenza excicloduttore,ma anche elevatore ed abduttore.
Quindi in caso di iperfunzione dello stesso dovremmo essere in presenza di un aumento di queste sue funzioni.
Purtroppo non è così visto il mirabile sinergismo di una serie di cause ascrivibili anche alla situazione eterolaterale,ovvero nell'OS,dove sappiamo solo che esiste un :".... Spostamento verso il basso del piano muscolare" che non è definizione esaustiva per comprendere!
Aspettiamo tutti gli esami,e poi ci ricontatti.
Un saluto
il MUSCOLO PICCOLO OBLIQUO(OBLIQUO INFERIORE),prende origine dalla parte antero-mediale del pavimento dell'orbita,decorre verso l'indietro,passando tra orbita e retto ineriore,si dirige verso l'alto passando sotto il retto laterale e si inserisce quasi al polo posteriore del bulbo.E' innervato dal nervo oculomotore comune.In posizione primaria è in prevalenza excicloduttore,ma anche elevatore ed abduttore.
Quindi in caso di iperfunzione dello stesso dovremmo essere in presenza di un aumento di queste sue funzioni.
Purtroppo non è così visto il mirabile sinergismo di una serie di cause ascrivibili anche alla situazione eterolaterale,ovvero nell'OS,dove sappiamo solo che esiste un :".... Spostamento verso il basso del piano muscolare" che non è definizione esaustiva per comprendere!
Aspettiamo tutti gli esami,e poi ci ricontatti.
Un saluto
[#2]
Ex utente
Gentilissimo Dottore,
La ringrazio per la Sua pronta disponibilità.
Mi sono limitato a riscrivere fedelmente quanto refertato dopo il test di Hess-Lancaster.
In buona sostanza capisco che nn è possibile azzardarne alcuna ipotesi se non con un quandro diagnostico più chiaro.....dico bene?
Grazie Ancora
La ringrazio per la Sua pronta disponibilità.
Mi sono limitato a riscrivere fedelmente quanto refertato dopo il test di Hess-Lancaster.
In buona sostanza capisco che nn è possibile azzardarne alcuna ipotesi se non con un quandro diagnostico più chiaro.....dico bene?
Grazie Ancora
[#4]
Ex utente
Buonasera,
ho ricevuto il risultato della RM encefalo e tronco encefalico con e senza m.d.c. e con mio grande entusiamo, è negativo.
Ho sostentuto, a distanza di 2 settimana dal primo e quindi dopo 2 settimane di terapia, il test di Hess Lancaster, con risultato sovrapponibile al primo (non è cambiato nulla).
Il disturbo a me pare leggermente migliorato, ma lo schermo di Hess mi da torto.
Cos'altro è possibile fare per chiudere il quadro diagnostico? Ritenete corretto continuare la terapia cortisonica?
Attendo Vs. e ringrazio in anticipo
ho ricevuto il risultato della RM encefalo e tronco encefalico con e senza m.d.c. e con mio grande entusiamo, è negativo.
Ho sostentuto, a distanza di 2 settimana dal primo e quindi dopo 2 settimane di terapia, il test di Hess Lancaster, con risultato sovrapponibile al primo (non è cambiato nulla).
Il disturbo a me pare leggermente migliorato, ma lo schermo di Hess mi da torto.
Cos'altro è possibile fare per chiudere il quadro diagnostico? Ritenete corretto continuare la terapia cortisonica?
Attendo Vs. e ringrazio in anticipo
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 3.7k visite dal 30/05/2008.
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