Infiltrati corneali ricorrenti

buongiorno,
mi chiamo Lorenzo, ho 36 anni e svolgo attività di impiegato presso una banca.Da oltre 10 anni, con una frequenza di 3/4 episodi annuali, soffro di infiltrati corneali periferici (fluo +) ad entrambi gli occhi.
Mi vengono solitamente curati con antibiotico (Nettacin) e cortisone (Luxazone) e si risolvono in circa un mese.
Mi hanno sottoposto a tamponi oculari, radiografia ai seni nasali, esami del sangue per eventuali problemi reumatici, pulizia dei dotti lacrimali, ma non sono ancora riusciti ad individuare la causa di tali infiltrati.
Recentemente, dopo la quarigione dell'ennesimo infiltrato, mi è stato diagnosticato un elevato livello della pressione oculare (22) all'OD e a causa di un possibile glaucoma mi è stato prescritto l'uso di un collirio beta-protettore.
Avrei bisogno di sapere se devo rassegnarmi a dover convivere con questi infiltrati ricorrenti (che ormai curo in autonomia) e se questi potrebbero essere la cuasa di possibile insorgere di glaucoma.

Grazie.
[#1]
Oculista attivo dal 2007 al 2010
Oculista
Carissimo,
Il limbus corneale,sede degli infiltrati descritti,è una regione di eccezionale importanza per tutta la cornea!!
Funzioni del limbus: Il limbus è la sede delle cellule staminali dell’epitelio corneale e garantisce:

1. ricambio fisiologico della superficie corneale.

2. Riparazione in caso di lesioni.

3. Barriera alla migrazione della congiuntiva.

Quando esiste una malattia corneale da deficit limbare,sono presenti:

Infiammazione persistente

Difetti epiteliali

Congiuntivalizzazione della cornea

Rischio di ulcerazione, melting e perforazione.

Ci possono essere malattie collageno-vascolari (es. Artrite reumatoide, ricadute di policondrite, granulomatosi di Wegener, poliarterite nodosa, altre) che danno assottigliamento o ulcere corneali periferiche, bilaterali o unilaterali che possono progredire circonferenzialmente sino a coinvolgere l' intera cornea periferica. Si può verificare una perforazione. Questa può essere la prima manifestazione di malattia sistemica.
Ci può essere una ipersensibilità stafilococcica (Cheratite marginale) che spesso presenta un infiltrato corneale bianco, periferico che è separato dal limbus mediante una zona di cornea chiara, è spesso multiplo, può colorarsi con la fluoresceina, può essere moderatamente assottigliato, ed è generalmente associato a
blefarite,recidivante con a volte cadenzialità fissa.
Così come altre infite situazioni da determinare in maniera oggettiva con indagini di diagnostica strumentale ed esami sistemici.
Mi faccia sapere.


Un saluto
[#2]
Attivo dal 2008 al 2008
Ex utente
grazie per la tempestività della risposta:
Di solito gli infiltrati di cui soffro presentano quella macchiolina bianca di cui parlava, visibile anche ad occhio nudo, sensibile a fluoriscina; in effetti si presentano di solito con i cambi di stagione (autunno/primavera).
i tamponi cui sono stato ripetutamente sottoposto pero' non hanno evidenziato presenza di stafilococco o altri batteri sensibili, ne' esami del sangue.Dimenticavo di comunicare che il tutto è cominciato quando ho provato ad applicare lenti a contatto usa e getta cche pero' non tolleravo per piu' di qualche ora a causa di scarsa lacrimazione.
Comunque sarà mia premura procurarmi gli esami del sangue che ho eseguito, in modo che se volesse, potrei illustrarLe i risultati.
Devo eseguire altri esami intanto?

Da ultimo le gocce di Beta-bloccanti che sto instillando ultimamente mi causano stanchezza dell'occhio, sensazione di corpo estraneo e annebbiamento della vista: è normale?
Grazie ancora e buon Lavoro.
Lorenzo.
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