Maculopatia sierosa centrale

Buongiorno, ho 45 anni, al culmine di una potente cura a base di cortisone e sottoposto a notevoli periodi di stress da oggi mi sono accorto di soffrire di questa malattia. Tramite il medico di base ho prenotato per una visita oculistica che farò prossimamente ma nell' attesa vorrei sapere se è opportuno che tappi l' occhio coinvolto per non affaticare troppo l' altro e inoltre vorrei sapere se è vero che a questa età la patologia regredisce spontaneamente nell' arco di alcuni mesi. Grazie per le risposte.
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Dr. Antonio Pascotto Oculista 3k 84
Caro utente,

Sospenda (se ancora lo assume) l'uso del cortisone, ché potrebbe lasciare più facilmente degli esiti permanenti della malattia. Non è necessario coprire l'occhio, ma deve fare una valutazione specialistica quanto prima, per conoscere con precisione il tipo di maculopatia che L'ha colpita e per prendere le adeguate contromisure terapeutiche. E' la corioretinopatia sierosa centrale che può regredire spontaneamente ma, purtroppo, non è ciò che accade sempre.

Se Le fa piacere, ci tenga pure aggiornati. In bocca al lupo!

Dottor Antonio Pascotto
Tel. 081 554 2792
www.oculisticapascotto.it

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Utente
Utente
La ringrazio Dr. Pascotto, il cortisone l' ho già smesso ma sto prendendo ancora il coefferalgan, il nicetile, il normast e il pantoprazolo; posso continuare a prenderli? Ho fatto un pò di prove empiriche da solo con la vista e mi sono accorto che il problema è proprio ila macchia scura davanti all' occhio perchè se ciò che sto guardando lo illumino con una torcia riesco a vederlo bene.
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Utente
Utente
La ringrazio. Il cortisone l' ho già smesso ma sto continuando a prendere il coefferalgan, il nicetile, il normast e il pantoprazolo; posso continuare a prenderli? Ho fatto da solo un pò di prove empiriche, il problema è proprio la macchia scura davanti all' occhio in quanto, quando illumino con una torcia il libro che sto cercando di leggere solo con l' occhio coinvolto riesco a vederci bene