Irritazione ostinatissima della congiuntiva
Gentili dottori,
vi scrivo perchè ho un problema che appare irrisolvibile.
Le difficoltà aumentano perchè sono all'estero, vivo in Francia per studio.
Da fine febbraio (oltre due mesi!) accuso una forte irritazione della congiuntiva nell'occhio sinistro. Nel tempo i sintomi sono cambiati tantissimo.
-fine febbraio: bruciore, senso di corpo estraneo
-inizio marzo: fortissima fotofobia, bruciore, secrezioni appiccicose al mattino
-fine marzo: bruciore, rossore, dolori intermittenti, prurito
-inizio aprile: miglioramento, prurito
-fine parile: rossore intensissimo, lacrimazione giallognola-appiccicosa tutto il giorno, dolore leggero quasi assente.
Al reparto di oftalmologia del policlinico mi hanno fatto dei test:
- herpesvirus: negativo
- cheratite da ameba: negativo
- ipotesi di falso negativo per l'ameba: escluso perchè la cornea è guarita, solo la congiuntiva è rossissima.
- fungo: non può essere, con tutto il cortisone che mi han dato sarebbe già esploso.
La visione non è compromessa. La palpebra superiore mostra un leggero gonfiore, poco percettibile.
Aggiungo che sono (stato e non credo sarò mai più) portatore di lenti a contatto.
Verso febbraio ero andato diverse volte ad allenarmi in piscina. E' per questo motivo che ieri mi hanno fatto un prelievo in virologia per vedere casomai si tratti di clamidia.
Le ho pensate tutte:
- corpo estraneo nascosto (es. un pezzettino di lente a contatto, polveri): impossibile, sono stato esaminato al microscopio talmente tante volte che lo avrebbero trovato.
- ferite, lesioni: idem, non si vedono, non ci sono
- allergia: non sono mai stato allergico a niente
- alimentazione: non è variata da quando vivevo in Italia, sempre i soliti tipi di prodotti.
- traumi di qualche tipo alla testa: nessuno
Finora i principali medicinali che mi avevano ordinato di usare sono stati:
- Désomédine (hexamidine) in notevoli quantità (prima una goccia ogni ora, poi 8 volte al giorno, poi 6 volte al giorno)
- Sterdex (pomata cortisonica, dexaméthasone, oxytetracycline) che mi ha fatto guarire dalla fotofobia e ha tolto il dolore, e che mi hanno dato in sostituzione delle iniezioni di corticoidi nell'occhio che mi facevano, perché alla seconda sono svenuto.
- Chibro-Cadron (collirio antibiotico, Dexaméthasone phosphate, néomycine sulfate) che sembra aver contribuito al momentaneo miglioramento (ma lo dico solo per coincidenza temporale)
- Celluvisc (lacrime artificiali)
- continuo ad essere costantemente sotto antivirale per via orale (Zelitrex - cioè Valaciclovir)
Adesso i nuovi medicinali che ho sono:
- Flucon (collirio antiinfiammatorio al Fluorométholone)
- Vitamine A dulcis (pomata)
- Celluvisc (lacrime artificiali)
- antivirale via compresse
Infine aggiungo che ho un sospetto: la Désomédine è un antisettico piuttosto aggressivo... magari quest'irritazione e questo rossore così estremo sono dovuti ad un suo utilizzo prolungatissimo?
Se anche il test sulla clamidia dovesse risultare negativo, secondo voi a che cosa si può pensare ancora?
vi scrivo perchè ho un problema che appare irrisolvibile.
Le difficoltà aumentano perchè sono all'estero, vivo in Francia per studio.
Da fine febbraio (oltre due mesi!) accuso una forte irritazione della congiuntiva nell'occhio sinistro. Nel tempo i sintomi sono cambiati tantissimo.
-fine febbraio: bruciore, senso di corpo estraneo
-inizio marzo: fortissima fotofobia, bruciore, secrezioni appiccicose al mattino
-fine marzo: bruciore, rossore, dolori intermittenti, prurito
-inizio aprile: miglioramento, prurito
-fine parile: rossore intensissimo, lacrimazione giallognola-appiccicosa tutto il giorno, dolore leggero quasi assente.
Al reparto di oftalmologia del policlinico mi hanno fatto dei test:
- herpesvirus: negativo
- cheratite da ameba: negativo
- ipotesi di falso negativo per l'ameba: escluso perchè la cornea è guarita, solo la congiuntiva è rossissima.
- fungo: non può essere, con tutto il cortisone che mi han dato sarebbe già esploso.
La visione non è compromessa. La palpebra superiore mostra un leggero gonfiore, poco percettibile.
Aggiungo che sono (stato e non credo sarò mai più) portatore di lenti a contatto.
Verso febbraio ero andato diverse volte ad allenarmi in piscina. E' per questo motivo che ieri mi hanno fatto un prelievo in virologia per vedere casomai si tratti di clamidia.
Le ho pensate tutte:
- corpo estraneo nascosto (es. un pezzettino di lente a contatto, polveri): impossibile, sono stato esaminato al microscopio talmente tante volte che lo avrebbero trovato.
- ferite, lesioni: idem, non si vedono, non ci sono
- allergia: non sono mai stato allergico a niente
- alimentazione: non è variata da quando vivevo in Italia, sempre i soliti tipi di prodotti.
- traumi di qualche tipo alla testa: nessuno
Finora i principali medicinali che mi avevano ordinato di usare sono stati:
- Désomédine (hexamidine) in notevoli quantità (prima una goccia ogni ora, poi 8 volte al giorno, poi 6 volte al giorno)
- Sterdex (pomata cortisonica, dexaméthasone, oxytetracycline) che mi ha fatto guarire dalla fotofobia e ha tolto il dolore, e che mi hanno dato in sostituzione delle iniezioni di corticoidi nell'occhio che mi facevano, perché alla seconda sono svenuto.
- Chibro-Cadron (collirio antibiotico, Dexaméthasone phosphate, néomycine sulfate) che sembra aver contribuito al momentaneo miglioramento (ma lo dico solo per coincidenza temporale)
- Celluvisc (lacrime artificiali)
- continuo ad essere costantemente sotto antivirale per via orale (Zelitrex - cioè Valaciclovir)
Adesso i nuovi medicinali che ho sono:
- Flucon (collirio antiinfiammatorio al Fluorométholone)
- Vitamine A dulcis (pomata)
- Celluvisc (lacrime artificiali)
- antivirale via compresse
Infine aggiungo che ho un sospetto: la Désomédine è un antisettico piuttosto aggressivo... magari quest'irritazione e questo rossore così estremo sono dovuti ad un suo utilizzo prolungatissimo?
Se anche il test sulla clamidia dovesse risultare negativo, secondo voi a che cosa si può pensare ancora?
[#1]
nel dubbio io sospenderei tutti i colliri tranne le lacrime artificiali monodose e passerei ad un antibiotico per bocca per 10 gg
LUIGI MARINO CHIRURGO OCULISTA
CASA di CURA “ LA MADONNINA “ via Quadronno n. 29 MILANO prenota 02 50030013 urgenze 3356028808
[#4]
Ex utente
Gentili Dottori,
Gentile Dr. Marino,
Al policlinico i dottori non hanno voluto prescrivermi l'antibiotico.
Dopo aver smesso la désomedine, il rossore estremo, la lacrimazione, le secrezioni e gli altri sintomi sono spariti ma permane un nodulo infiammatorio sulla congiuntiva (ormai da 3 mesi).
Nessuno sa il perché.
Anche il test sulla clamidia è negativo. Tutti i test finora son negativi.
Mi hanno riconfermato antivirale (2 pillole al dì), collirio antiinfiammatorio, lacrime artificiali, pomata vitamina A.
Il mio occhio assomiglia a questa foto che ho trovato su internet.
http://www.amedeolucente.it/public/dx1.jpg
Forse è una cicatrice dell'infiammazione passata?
Gentile Dr. Marino,
Al policlinico i dottori non hanno voluto prescrivermi l'antibiotico.
Dopo aver smesso la désomedine, il rossore estremo, la lacrimazione, le secrezioni e gli altri sintomi sono spariti ma permane un nodulo infiammatorio sulla congiuntiva (ormai da 3 mesi).
Nessuno sa il perché.
Anche il test sulla clamidia è negativo. Tutti i test finora son negativi.
Mi hanno riconfermato antivirale (2 pillole al dì), collirio antiinfiammatorio, lacrime artificiali, pomata vitamina A.
Il mio occhio assomiglia a questa foto che ho trovato su internet.
http://www.amedeolucente.it/public/dx1.jpg
Forse è una cicatrice dell'infiammazione passata?
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 5.2k visite dal 02/05/2013.
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