Ascesso corneale e sospetta cataratta

Salve, ho 42 anni, sono miope e astigmatico (OD sfera -7,75 Cilindro -3,25 Asse 15 OS sfera -9,5 cilindro -3 asse 160°) e da un annetto circa ho cominciato ad avere difficoltà nella lettura da vicino, tanto che dovrei passare a lenti progressive. Poco più di un mese fa, dopo che fortuitamente una goccia di benzina è entrata nell'occhio destro (senza peraltro provocare alcun fastidio immediato), uno, due giorni più tardi ho cominciato ad avvertire arrossamento dell'occhio e sensazione di corpo estraneo quando lo aprivo e chiudevo. Il mio oculista ha rilevato un ascesso corneale (non uso lenti a contatto) e mi ha prescritto prima un pomata e un collirio poi il solo Tobradex. Dopo una decina di giorni di cura il problema sembrava risolto e anche l'oculista dopo un controllo confermava. Passato qualche altro giorno mi sono accorto che soprattutto di giorno se con l'occhio destro provo da lontano a fissare una persona, un oggetto o una scritta la vedo con i bordi sdoppiati. Una sensazione per certi versi simile a quella che provavo quando mettevo la pomata di cui sopra. L'oculista dopo una densitometria e un esame Tracey ha detto che i miei problemi dipendono da un ispessimento del cristallino e che quindi si tratta di un inizio di cataratta. Mi ha fatto cominciare una terapia con antiossidanti e fra un mese ci rivedremo per ripetere i due esami. Volevo una vostra opinione su quanto mi è accaduto perchè sono francamente confuso. Vorrei sapere quanto è frequente alla mia età la comparsa della cataratta, cosa devo aspettarmi dalla terapia con antiossidanti e se sarà inevitabile il ricorso alla chirurgia per risolvere il problema. Lavoro al computer e leggo molto e non so se questo ha potuto incidere. Vi ringrazio per la vostra opera su questo sito.