Dilatazione venosa
Durante una recente visita oculistica, resasi necessaria in quanto nell'ultimo periodo avevo riscontrato un annebbiamento della vista non appena iniziavo a lavorare al computer (annebbiamento che rimaneva poi anche per alcune ore), l'oculista mi ha prescritto l'uso di occhiali da mettere quando lavoro al computer (0.5 a sn e 0.75 a ds) e inoltre ha riscontrato una leggera dilatazione venosa. Ha anche misurato la pressione dell'occhio che risultava normale e mi ha chiesto di ritornare per un controllo dopo un mese.
Qualche giorno fa mi ha ricontrollato e la situazione è risultata invariata, rimandando il prossimo controllo a settembre. Mi ha anche detto che se dovessi riscontrare degli appannamenti improvvisi della vista dovrei anticipare il controllo. Aggiungo inoltre che, dopo aver messo gli occhiali, i problemi che avevo lavorando al computer sono praticamente scomparsi.
Mi preoccupa un po' questa dilatazione venosa. A cosa può essere dovuta, che rischi comporta e perchè va tenuta così sotto controllo.
Grazie.
Qualche giorno fa mi ha ricontrollato e la situazione è risultata invariata, rimandando il prossimo controllo a settembre. Mi ha anche detto che se dovessi riscontrare degli appannamenti improvvisi della vista dovrei anticipare il controllo. Aggiungo inoltre che, dopo aver messo gli occhiali, i problemi che avevo lavorando al computer sono praticamente scomparsi.
Mi preoccupa un po' questa dilatazione venosa. A cosa può essere dovuta, che rischi comporta e perchè va tenuta così sotto controllo.
Grazie.
[#1]
Gentile paziente,
il termine è piuttosto generico e non indica con precisione quello che il suo oculista ha rilevato. La cosa più probabile è una dilatazione delle vene retiniche, assoluta o relativa al calibro delle arterie, forse associata a ipertensione arteriosa manifesta o sospetta.
Provi ad indicare in che contesto le parole 'dilatazione venosa' sono state scritte nel referto e potrò rispondere con maggiore precisione.
Cordiali saluti
il termine è piuttosto generico e non indica con precisione quello che il suo oculista ha rilevato. La cosa più probabile è una dilatazione delle vene retiniche, assoluta o relativa al calibro delle arterie, forse associata a ipertensione arteriosa manifesta o sospetta.
Provi ad indicare in che contesto le parole 'dilatazione venosa' sono state scritte nel referto e potrò rispondere con maggiore precisione.
Cordiali saluti
Dr. Federico Friede
http://www.friede.it
[#2]
Utente
La ringrazio della risposta, purtroppo non so essere più precisa in quanto non ho un referto scritto. Penso anch'io che si riferisse a dilatazione delle vene retiniche.
Quando parle di ipertensione arteriosa, si riferisce alla pressione oculare o alla pressione del sangue? Infatti io ho la pressione mediamente molto bassa (massima intorno a 100) e l'oculista ha misurato la pressione oculare ma non mi ha detto che fosse alta.
Scusatemi dei pochi dettagli ma questo è quello che mi ha detto. Alla prossima visita cercherò di chiedere più dettagli.
Grazie ancora.
Quando parle di ipertensione arteriosa, si riferisce alla pressione oculare o alla pressione del sangue? Infatti io ho la pressione mediamente molto bassa (massima intorno a 100) e l'oculista ha misurato la pressione oculare ma non mi ha detto che fosse alta.
Scusatemi dei pochi dettagli ma questo è quello che mi ha detto. Alla prossima visita cercherò di chiedere più dettagli.
Grazie ancora.
[#3]
Gentile paziente,
l'ipertensione arteriosa è relativa al sangue. L'ipertensione oculare non ha alcun effetto sulle vene. Se le sue pressioni, sanguigna ed oculare, sono nella norma non si deve preoccupare. A volte i medici parlano di aspetti particolari che vedono durante la visita ma che non hanno alcun significato patologico.
Un consiglio: si faccia sempre rilasciare due righe. E' un Suo diritto ed è l'unica cosa che Le rimane in mano dopo che ha pagato la visita.
Saluti
l'ipertensione arteriosa è relativa al sangue. L'ipertensione oculare non ha alcun effetto sulle vene. Se le sue pressioni, sanguigna ed oculare, sono nella norma non si deve preoccupare. A volte i medici parlano di aspetti particolari che vedono durante la visita ma che non hanno alcun significato patologico.
Un consiglio: si faccia sempre rilasciare due righe. E' un Suo diritto ed è l'unica cosa che Le rimane in mano dopo che ha pagato la visita.
Saluti
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 3.2k visite dal 08/05/2008.
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