Intralase o lasik

salve, ho 37 anni e una miopia di -4.5 e -5. ho gia' effettuato 2 visite da oculisti diversi per sottopormi all' intervento di correzione della miopia. da entrambi mi e' stata consigliata la lasik nonostante io abbia riferito la mia propensione x la prk (solo perche' da quanto ho letto su internet mi sembra piu' semplice da effettuare e con meno rischi, oltre al fatto che soffro di scarsa lacrimazione). all'ultima visita mi e' stata proposta la lasik con intralase ma non ho ben capito quali vantaggi ha il flap creato con intralase rispetto all'utilizzo del microcheratomo tradizionale. con questo sistema si riducono possibili rischi della lasik? e' vero quello che si legge che il flap non sara' mai ben saldo? questo significa che in ogni momento si corre il rischio di una dislocazione? nel malaugurato caso in cui questo flap si sposti cosa succederebbe? (il mio timore e' riferito anche al fatto che spesso al mattino mi sveglio con l'occhio secco). i rischi di complicazioni post-operatorie sono effettivamente maggiori con la lasik rispetto alla prk o lasek? in italia e all'estero ultimamente qual'e' la tecnica piu' utilizzata? dopo tanti ripensamenti sono decisa ad effettuare l'intervento ma ho comunque paura! complimenti x il sito davvero utile a noi pazienti!
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Dr. Diego Micochero Oculista 1.4k 61
Gentile utente,
le tecniche chirurgiche che noi oculisti usiamo negli interventi ( che siano chirurgici o trattamenti con laser ad eccimeri ) variano a seconda della scuola di provenienza, dell'esperienza e delle propensioni per questa o quella tecnica.

Ciò detto, comunque per una miopia lieve-media come la sua priva di astigmatismo, io consiglio senz'altro una PRK con trattamento "Tissue saving" Zyoptic.

Con tale trattamento il risparmio medio di tessuto è del 30%, per cui i vantaggi di una lasik sono per me inesistenti.

Certamente con intralase la lasik diviene più sicura e precisa, tuttavia nel suo caso specifico credo che sia da preferire una PRK ( anche per i motivi che lei stessa ha descritto.

Cordialmente

DOTT.DIEGO MICOCHERO
DOTTORE DI RICERCA e già PROFESSORE a c.dell' UNIVERSITA' di PADOVA
Corso del Popolo, 21 PADOVA
340 5240373-3388718992.

[#2]
Attivo dal 2008 al 2011
Ex utente
grazie mille della risposta! ho appuntamento per la lasik il 20/5/08 ma dopo la sua risposta che mi conferma la preferenza per la prk, sono ancora piu' preoccupata. vedro' di parlare con il mio oculista! grazie ancora saluti
[#3]
Dr. Antonio Pascotto Oculista 3k 84
Non me ne voglia Diego, anch'io pratico la prk di preferenza ma, per non allarmare inutilmente la nostra utente e per rispetto verso i colleghi che l'hanno già visitata, va precisato che NON E' ASSOLUTAMENTE UN ERRORE optare per la lasik, che pure presenta degli innegabili vantaggi nei tempi di recupero.

Con l'intralase, inoltre, si crea un lembo corneale più superficiale e più uniforme e ciò determina un minore rischio di ectasia o di malposizionamento del lembo. Grazie alla possibilità di effettuare tagli più precisi, inoltre, il lembo risulta MOLTO più aderente rispetto alla lasik tradizionale (è stato dimostrato efficacemente da Michael Knorz in questi giorni a Napoli).

Son certo che sarai d'accordo,
AP

Dottor Antonio Pascotto
Tel. 081 554 2792
www.oculisticapascotto.it

[#4]
Dr. Luigi Marino Oculista, Medico legale 17.1k 576
Si intralase rappresenta il futuro ed e' molto affidabile soprattutto per l'omogeneita' e la precisione del taglio, ma direi che anche i microcheratomi tradizionale in buone mani eseguono un ottimo lavoro.
Per il trattamento a lei consigliato, dipende da numerose variabili che noi non conosciamo, sua attivita' lavorativa, o sportiva, sue condizioni generali etc etc .
In questo momento io pratico molte lasek, ilasik e qualche lasik tradizionale...
ma la scelta e sua e del suo chirurgo, che poi e' il solo medico che ha avuto la fortuna di visitarla...
nel dubbio se vuole faccia un salto a Milano

LUIGI MARINO CHIRURGO OCULISTA
CASA di CURA “ LA MADONNINA “ via Quadronno n. 29 MILANO prenota 02 50030013 urgenze 3356028808

[#5]
Dr. Giuseppe Piero Panzardi Oculista 29 2
Gentile Utente,
con il Suo difetto di vista potrà effettuare il trattamento con qualunque tecnica. Nelle mani di chirurghi esperti non avrà problemi.
Ognuno porta avanti le proprie convinzioni ed è legato alle tecniche che preferisce e conosce meglio. Pertanto troverà tanti pareri.
Vorrei aggiungere però riguardo alla Lasik con microcheratomo che sono pochi i chirurghi che la effettuano (in Italia)(e poi che tipo di microcheratomo?)Per quanto mi riguarda effettuo Lasik prevalentemente con microcheratomo Hansatome e non ho mai avuto dislcazioni di lembo, rotture o difetti di esso. Guardiamoci da informazioni di parte, è corretto parlare bene della tecnica che si preferisce, non altrettanto farlo a scapito di altre (che vanno bene).
Il mio consiglio è di proseguire il percorso con il Professionista che la cura attualmente e che la consiglierà per il meglio.
Auguri

Dr. Giuseppe Panzardi

[#6]
Dr. Diego Micochero Oculista 1.4k 61
Gentile Utente,
spero che le mie parole non siano state fraintese nè da lei nè dai miei colleghi.
Non ho assolutamente inteso dire che una lasik in questo caso sia una opzione da scartare, anzi, e spero che il collega Panzardi abbia capito che non volevo assolutamente dare informazioni di parte, lasciando ad ogni chirurgo massima libertà di comporatemento secondo scienza e coscienza.
Ho solamente espresso il mio pensiero, e sicuramente il suo Oculista di fiducia farà quanto dovuto per curarla nel migliore dei modi.
Bene hanno fatto anche gli stimati colleghi ad esprimere il loro pensiero: questo dibattito serve anche ad informare nel miglior modo possibile i pazienti.
Cordialmente
[#7]
Attivo dal 2008 al 2011
Ex utente
grazie a tutti voi delle utilissime risposte e del tempo che "perdete" con noi pazienti (dott.pascotto leggo tantissime sue risposte anche su forumsalute!). non sono di carattere molto apprensiva ma questo intervento, per altro non obbligatorio, mi sta agitando. questo nasce soprattutto dalla paura di sottopormi a una procedura sbagliata. da quanto posso capire, nei casi come il mio dove a parte una scarsa lacrimazione, tutti gli altri esami vanno bene, la scelta di una prk o una lasik sta nella preferenza del chirurgo. quindi non ci sono parametri fissi x una o x l'altra tecnica. entrambi gli oculisti che mi hanno visitata hanno sottolineato il fatto di preferire la lasik per i tempi di recupero piu' veloci. io invece vorrei capire se i rischi si equivalgono con le 2 tecniche o se effettivamente con la lasik sono maggiori (su internet si leggono pareri ed esperienze molto contrastanti). ho letto x la lasik problemi ancha a lungo termine, il "famoso" flap si chiude o resta sempre traballante? da quanto mi sembra di capire vengono effettuate piu' prk, il motivo di questo e' solo perche' e' la tecnica piu' vecchia? un' ultima domanda: le lenti terapeutiche che vengono messe x protezione dopo la prk possono essere utilizzate eventualmente di notte da chi ha fatto la lasik x evitare un dislocamento del flap (chiedo questo perche' quando al mattino mi sveglio ho l'occhio molto secco ). grazie ancora... e intanto il giorno dell'intervento (20/5/08) si avvicina! saluti stefania
[#8]
Dr. Giuseppe Piero Panzardi Oculista 29 2
Gentile Sig.ra Stefania,
vorrei tranquillizzarLa riguardo all'adesione del lembo nella Lasik (con qualunque tecnica esso venga eseguito). Se fosse vero, come dicono alcuni luoghi comuni, che il lembo non aderisse, non potrebbe esistere alcuna chirurgia corneale non solo di refrattiva, ma in oculistica in generale, perchè vorrebbe dire che qualsiasi incisione o ferita non si chiuderebbe mai. Le sembra verosimile? E tutti i milioni di pazienti operati di Lasik negli Stati Uniti e nel mondo andrebbero in giro con pezzi di cornea ciondolanti? Le sembra possibile? Le ragioni storiche del perchè in Italia si pratichi più PRK e ci sia tanto timore verso la Lasik sono complesse e non ci interessano qui, ma la tendenza oggi sta cambiando. Ma esistono ancora (purtroppo) molti luoghi comuni da superare.
Riguardo al Suo caso stia tranquilla, l'esito positivo non dipenderà da una tecnica o da un'altra ma dalla competenza del Professionista che la eseguirà.
Riguardo al Dott.Miochero, che saluto, vorrei dire che la mia esternazione non riguardava il suo commento, peraltro corretto e al quale mi riferivo positivamente. La Sua non era un'informazione di parte ma semplicemente la Sua opinione.
Affronti il Suo trattamento con tranquillità. Un Saluto
[#9]
Dr. Antonio Pascotto Oculista 3k 84
Cara e simpatica Stefania,

Sottoscrivo in pieno le opinioni del dottor Panzardi.

La data del Suo intervento ormai è davvero vicina: abbia un atteggiamento positivo verso l'intervento, si affidi alle mani del Suo chirurgo e, vedrà, sarà molto contenta del risultato post-operatorio!

Un grosso in bocca al lupo,
AP ;-)
[#10]
Attivo dal 2008 al 2011
Ex utente
cerchero' di leggere su internet il meno possibile sulla lasik almeno in questi ultimi giorni prima dell'intervento.......e pensiamo positivo! grazie ancora a tutti della vostra gentilezza e disponibilita'! vi sapro' dire come e' andata
saluti stefania
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