Disturbi post-lasik
Buongiorno,
ho effettuato lasik con femtolaser per -5.00 a entrambi gli occhi mercoledì 27 marzo. Con lenti a contatto prima dell'intervento vedevo perfettamente.
Subito dopo l'intervento, non appeno ho potuto utilizzare gli occhi con un minimo di continuità, ho riscontrato vista buona (ma non perfetta) all'occhio dx e vista annebbiata e non nitida all'occhio sx, il quale resta anche più sensibile alla luce. In particolare la nitidezza all'occhio sx non migliora avvicinando a me l'oggetto, ad esempio una scritta, ma rimane poco soddisfacente. Tale situazione permane invariata e senza evoluzioni fino ad oggi. Ieri l'oculista che mi ha operato mi ha visitato, sostiene che sia tutto a posto, ma all'esame della vista l'occhio dx legge a fatica fino all'ottava riga, mentre il sx cerca di "indovinare" fino alla sesta. Il medico ha effettuato delle prove correggendo l'occhio sx con delle lenti ma senza ottenere miglioramenti. Ora mi dice di attendere tre settimane per effettuare la tomografia e valutare un'eventuale ritocco. Io non so bene cosa pensare. Inoltre durante l'intervento all'occhio sx, circa a metà della sequenza, il macchinario ha avuto un arresto ed è stato riavviato, per poi proseguire da dove aveva lasciato. Mi è stato detto che non si tratta di un inconveniente, che il macchinario memorizza quanto fatto fino all'arresto e prosegue al riavvio la sequenza senza problemi.
Consigli? Di cosa si potrebbe trattare? Sono un po' demoralizzato anche perché lavoro male al computer e leggo con fastidio, soprattutto le scritte più chiare e l'idea che magari la vista possa non migliorarmi più mi fa pentire della scelta di operarmi...
Grazie.
ho effettuato lasik con femtolaser per -5.00 a entrambi gli occhi mercoledì 27 marzo. Con lenti a contatto prima dell'intervento vedevo perfettamente.
Subito dopo l'intervento, non appeno ho potuto utilizzare gli occhi con un minimo di continuità, ho riscontrato vista buona (ma non perfetta) all'occhio dx e vista annebbiata e non nitida all'occhio sx, il quale resta anche più sensibile alla luce. In particolare la nitidezza all'occhio sx non migliora avvicinando a me l'oggetto, ad esempio una scritta, ma rimane poco soddisfacente. Tale situazione permane invariata e senza evoluzioni fino ad oggi. Ieri l'oculista che mi ha operato mi ha visitato, sostiene che sia tutto a posto, ma all'esame della vista l'occhio dx legge a fatica fino all'ottava riga, mentre il sx cerca di "indovinare" fino alla sesta. Il medico ha effettuato delle prove correggendo l'occhio sx con delle lenti ma senza ottenere miglioramenti. Ora mi dice di attendere tre settimane per effettuare la tomografia e valutare un'eventuale ritocco. Io non so bene cosa pensare. Inoltre durante l'intervento all'occhio sx, circa a metà della sequenza, il macchinario ha avuto un arresto ed è stato riavviato, per poi proseguire da dove aveva lasciato. Mi è stato detto che non si tratta di un inconveniente, che il macchinario memorizza quanto fatto fino all'arresto e prosegue al riavvio la sequenza senza problemi.
Consigli? Di cosa si potrebbe trattare? Sono un po' demoralizzato anche perché lavoro male al computer e leggo con fastidio, soprattutto le scritte più chiare e l'idea che magari la vista possa non migliorarmi più mi fa pentire della scelta di operarmi...
Grazie.
[#2]
Utente
Grazie dott. Marino.
Sono stato operato dal mio oculista dott. Luigi Marchione presso il suo studio di Ostia, come molti amici e parenti nell' arco di molti anni, tutti soddisfatti del risultato post laser. Ho fiducia nel mio medico ma a tratti sono molto preoccupato, soprattutto mi chiedo se in ultima analisi in caso di permanenza di qualita' di visus insoddisfacente potro' comunque tornare alla pregressa qualita' con la correzione di occhiali e lenti a contatto, oppure se trattasi di problematiche non riaolvibili con tali presidi. Grazie ancora per il tempo che vorra' dedicarmi.
Sono stato operato dal mio oculista dott. Luigi Marchione presso il suo studio di Ostia, come molti amici e parenti nell' arco di molti anni, tutti soddisfatti del risultato post laser. Ho fiducia nel mio medico ma a tratti sono molto preoccupato, soprattutto mi chiedo se in ultima analisi in caso di permanenza di qualita' di visus insoddisfacente potro' comunque tornare alla pregressa qualita' con la correzione di occhiali e lenti a contatto, oppure se trattasi di problematiche non riaolvibili con tali presidi. Grazie ancora per il tempo che vorra' dedicarmi.
[#3]
Utente
Grazie dott. Marino.
Sono stato operato dal mio oculista dott. Luigi Marchione presso il suo studio di Ostia, come molti amici e parenti nell' arco di molti anni, tutti soddisfatti del risultato post laser. Ho fiducia nel mio medico ma a tratti sono molto preoccupato, soprattutto mi chiedo se in ultima analisi in caso di permanenza di qualita' di visus insoddisfacente potro' comunque tornare alla pregressa qualita' con la correzione di occhiali e lenti a contatto, oppure se trattasi di problematiche non riaolvibili con tali presidi. Grazie ancora per il tempo che vorra' dedicarmi.
Sono stato operato dal mio oculista dott. Luigi Marchione presso il suo studio di Ostia, come molti amici e parenti nell' arco di molti anni, tutti soddisfatti del risultato post laser. Ho fiducia nel mio medico ma a tratti sono molto preoccupato, soprattutto mi chiedo se in ultima analisi in caso di permanenza di qualita' di visus insoddisfacente potro' comunque tornare alla pregressa qualita' con la correzione di occhiali e lenti a contatto, oppure se trattasi di problematiche non riaolvibili con tali presidi. Grazie ancora per il tempo che vorra' dedicarmi.
[#7]
Utente
Grazie dott. Marino.
In attesa della topografia Le volevo far presente un dettaglio che è occorso ieri: durante una cerimonia a cui stavo assistendo mi sono leggermente commosso e gli occhi si sono inumiditi parecchio e, come per magia, la vista all'occhio sinistro è diventata perfetta. Non appena ho sbattuto le palpebre per due o tre volte, eliminando l'eccesso di lacrime, è tornata ad essere offuscata e poco nitida. Può essere indice di qualcosa?
In attesa della topografia Le volevo far presente un dettaglio che è occorso ieri: durante una cerimonia a cui stavo assistendo mi sono leggermente commosso e gli occhi si sono inumiditi parecchio e, come per magia, la vista all'occhio sinistro è diventata perfetta. Non appena ho sbattuto le palpebre per due o tre volte, eliminando l'eccesso di lacrime, è tornata ad essere offuscata e poco nitida. Può essere indice di qualcosa?
[#10]
Utente
A corredo del mio consulto vorrei anche riferirLe che dall'ultimo controllo effettuato la scorsa settimana il mio oculista ha rilevato una leggera sindrome sabbia del sahara, molto leggera all'occhio dx (quello con meno problemi di nitidezza) e leggermente più marcata all'occhio sx. Mi ha prescritto luxazone, 2 gocce 4 volte al dì per 8 giorni e abbondanti lacrime artificiali, dicendomi che si tratta di un'infiammazione transitoria che si risolverà con il cortisone. Poi però ha anche aggiunto che se non dovesse passare potrebbe rendersi necessario un nuovo intervento per risollevare il flap e idratare la parte. Mi domando però se sia possibile sollevare il flap esattamente nello stesso punto del precedente intervento o se non si corra piuttosto il rischio di creare una nuova soluzione di continuità nel tessuto, con la possibilità che il problema peggiori ulteriormente.
Metto il luxazone già da 4 giorni e non noto effetto di sorta a parte una peggiorata secchezza.
Grazie
Metto il luxazone già da 4 giorni e non noto effetto di sorta a parte una peggiorata secchezza.
Grazie
[#12]
Utente
Grazie dottore.
Ho preso il primo appuntamento disponibile con lei, tra circa un mese. Per allora avrò un quadro più ampio del decorso e soprattutto altri controlli all'attivo.
Cosa intende per "irregolarità"? Si riferisce alla morfologia della cornea o alla centratura del trattamento? Trova che la terapia con luxazone per 8 giorni sia adeguata, in generale, o che sarebbe il caso di non attendere ancora così a lungo per apportare delle correzioni alla terapia?
Grazie
Ho preso il primo appuntamento disponibile con lei, tra circa un mese. Per allora avrò un quadro più ampio del decorso e soprattutto altri controlli all'attivo.
Cosa intende per "irregolarità"? Si riferisce alla morfologia della cornea o alla centratura del trattamento? Trova che la terapia con luxazone per 8 giorni sia adeguata, in generale, o che sarebbe il caso di non attendere ancora così a lungo per apportare delle correzioni alla terapia?
Grazie
[#13]
Utente
Gentile prof. Marino,
ho dovuto rinviare per motivi di lavoro il mio appuntamento con lei. Nel frattempo volevo aggiornarla sugli sviluppi della mia situazione. Alla visita di oggi dal mio oculista questi ha rilevato che i "fiocchi" (li ha chiamati così) relativi alla Sabbia del Sahara risultano meno diffusi e che a suo parere il problema è in via di risoluzione. Mi ha scalato il luxazone prescrivendomi una goccia la mattina e una la sera per altri 8 giorni. Gli ho fatto rilevare che la mia condizione non mi sembrava migliorata e lui, piuttosto perplesso, mi ha fatto leggere le solite lettere sullo schermo luminoso. Con mia grande sorpresa, con entrambi gli occhi aperti, leggevo bene l'ultima riga corrispondente agli 11/10, mentre con occhi alternati l'occhio dx mantiene 11/10 mentre il sinistro arriva con fatica a 8/10, situazione molto migliore comunque rispetto a due settimane fa. La cosa mi ha rassicurato.
Continuo ad avere una certa secchezza oculare e instillo lacrime ogni mezz'ora circa, che mi danno un gran sollievo e, nell'immediato un certo miglioramento del visus. Tuttavia l'effetto è transitorio e non appena l'occhio si secca nuovamente tendo ad avere un peggioramento delll'effetto "nebbia" che avverto sull'occhio sx.
Considerato che il mio appuntamento con lei dista più di un mese volevo avere un suo parere circa l'evoluzione della mia situazione.
Grazie per la sua disponibilità
ho dovuto rinviare per motivi di lavoro il mio appuntamento con lei. Nel frattempo volevo aggiornarla sugli sviluppi della mia situazione. Alla visita di oggi dal mio oculista questi ha rilevato che i "fiocchi" (li ha chiamati così) relativi alla Sabbia del Sahara risultano meno diffusi e che a suo parere il problema è in via di risoluzione. Mi ha scalato il luxazone prescrivendomi una goccia la mattina e una la sera per altri 8 giorni. Gli ho fatto rilevare che la mia condizione non mi sembrava migliorata e lui, piuttosto perplesso, mi ha fatto leggere le solite lettere sullo schermo luminoso. Con mia grande sorpresa, con entrambi gli occhi aperti, leggevo bene l'ultima riga corrispondente agli 11/10, mentre con occhi alternati l'occhio dx mantiene 11/10 mentre il sinistro arriva con fatica a 8/10, situazione molto migliore comunque rispetto a due settimane fa. La cosa mi ha rassicurato.
Continuo ad avere una certa secchezza oculare e instillo lacrime ogni mezz'ora circa, che mi danno un gran sollievo e, nell'immediato un certo miglioramento del visus. Tuttavia l'effetto è transitorio e non appena l'occhio si secca nuovamente tendo ad avere un peggioramento delll'effetto "nebbia" che avverto sull'occhio sx.
Considerato che il mio appuntamento con lei dista più di un mese volevo avere un suo parere circa l'evoluzione della mia situazione.
Grazie per la sua disponibilità
Questo consulto ha ricevuto 13 risposte e 14.6k visite dal 05/04/2013.
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