Post prk
Salve, per arrivare al dunque è necessario raccontare un po' la mia storia. Sono stato operato nel 2006 per miopia ( circa -5 OO) più astigmatismo ( circa -2 OO). Dopo due mesi ho avvertito i calo della vista. Quando mi sono recato dal dottore senza dirmi ne se è ne ma mi ha rioperato dicendomi che faceva una PTK PERCHÉ erano presenti haze. Successivamente manco a dirlo si è ripresentato per la seconda volta il problema sull' occhio sinistro e il dottore mi ha operato ancora attribuendo la colpa di tutto al mio scarso utilizzo di colliri. Comunque successivamente non ho voluto saperne e mi sono rivolto ad altri che mi hanno diagnosticato oltre che una regressione miopica nell,ordine di una diottria per occhio anche astigmatismo nell'occhio sx ( il più martoriato ) con haze persistente sempre nell'occhio sx. Qualche anno dopo nel 2009 un dottore mi diagnostica una sospetta estasia corneale nell'occhio sx e ho fatto un intervento di cross linking. Ora sono trascorsi ulteriori due anni e mezzo dall'intervento, utilizzo sempre lacrime nell'occhio sx e a periodi alterni, l'occhio mi da fastidio come bruciore prevalentemente. Forse sarà anche una patologia psicosomatica visto ciò che ho passato. Non ultimo, tornando dal classico oculista di paese molto giovane ( e forse direi che restano i migliori) visitandomi mi ha chiesto qual' ora ci fossero i presupposti per agire in sicurezza, di un ritocco per eliminare definitivamente il disagio. Tre giorni fa ho fatto una pachimetria e risulta uno spessore residuo centrale di 445 micron in sx e 460 in dx. Lui mi ha detto che si può fare perché generalmente ad una diottria corrispondono 10 micron e il suo limite di sicurezza non scende sotto i 420 micron. Io comunque perplesso e spaventato del mio decorso gli ho chiesto quali sono le garanzie che non mi succeda ancora ciò che ho vissuto e lui mi ha risposto dicendomi che una cura mirata e tenuta sotto' occhio nel post operatorio sarebbe conveniente. Ovviamente ha continuato dicendomi che già qualche anno fa i tempi di esposizione al laser erano maggiori e ciò rendeva più possibile anche la regressione. Comunque dopo tre interventi più cross linking vedo 4/10 OD e 3/10 OS direi un pessimo risultato. Ora la mia domanda è: può essere fattibile un ulteriore intervento?soprattutto anche dopo il cross linking nell'occhio sinistro? Saluti
[#1]
Buongiorno,
A parte l'haze che ha avuto dopo la PRK, non mi è molto chiaro se ha avuto veramente una ectasia corneale post laser oppure no.
Un sospetto non è una diagnosi. Se questa è confermata dalle mappe corneali, il cross linking probabilmente è stato l'intervento corretto ma un ritocco è altamente SCONSIGLIATO.
In generale si possono fare ritocchi fino a 1) Utilizzare il 25% al massimo dello spessore corneale iniziale 2) Non superare i 400 microns (in alcuni casi si può decidere di superare questo limite, ma solo per risolvere complicanze chirurgiche altrimenti non risolvibili se non con interventi molto più invasivi) 3) non superare i 150 microns di ablazione totale (somma dei vari interventi).
Pertanto è difficile rispondere alla sua domanda non conoscendo esattamente quanto era lo spessore della sua cornea iniziale e quanto è stato asportato con i vari interventi. E non sapendo esattamente se questa ectasia corneale c'era o no, e come è la topografia oggi.
La regressione è legata all'haze che ha avuto, non al laser utilizzato.
Quale è il miglior visus possibile con lenti? Immagino che i 4/10 di cui parla siano senza alcuna correzione. Con la correzione il visus arriva a 10/10?
Cordiali saluti
A parte l'haze che ha avuto dopo la PRK, non mi è molto chiaro se ha avuto veramente una ectasia corneale post laser oppure no.
Un sospetto non è una diagnosi. Se questa è confermata dalle mappe corneali, il cross linking probabilmente è stato l'intervento corretto ma un ritocco è altamente SCONSIGLIATO.
In generale si possono fare ritocchi fino a 1) Utilizzare il 25% al massimo dello spessore corneale iniziale 2) Non superare i 400 microns (in alcuni casi si può decidere di superare questo limite, ma solo per risolvere complicanze chirurgiche altrimenti non risolvibili se non con interventi molto più invasivi) 3) non superare i 150 microns di ablazione totale (somma dei vari interventi).
Pertanto è difficile rispondere alla sua domanda non conoscendo esattamente quanto era lo spessore della sua cornea iniziale e quanto è stato asportato con i vari interventi. E non sapendo esattamente se questa ectasia corneale c'era o no, e come è la topografia oggi.
La regressione è legata all'haze che ha avuto, non al laser utilizzato.
Quale è il miglior visus possibile con lenti? Immagino che i 4/10 di cui parla siano senza alcuna correzione. Con la correzione il visus arriva a 10/10?
Cordiali saluti
Dr. Alex Bosone
it.linkedin.com/in/alexbosone/
[#2]
Utente
Buonasera dottore, grazie per la pronta risposta. Purtroppo il dato dello spessore corneale iniziale mi risulta difficile recuperarlo. Dovrei sentire il prof che mi ha plurioperato nel 2006 per risalire. Ricordo che il secondo intervento è stato comunque una PTK. Per quanto riguarda la sospetta ectasia, bene io ricordo che dopo la pachimetria e altri esami il nuovo dott aveva optato per il cross linking che, da ignorante posso dire che bene mi ha fatto.successivamente il problema non ha avuto evoluzione. Attualmente ho nell'OS -1,25 sf e -0,75 cil asse 160 e OD -1,00 sf in entrambe raggiungo 10/10 con correzione. Ecco perché consultando l'ultimo dottore, data la mancanza minima e una pachimetria nei limiti mi era stato dato ok. Però, come lei può immaginare, un intervento che sembrava di routine mi ha portato ad altri vari interventi, ecco perché il mio scetticismo in merito. Addirittura un altro dottore mi dicev che per togliere una diottria biaognava asportare 25 micron di tessuto. Ma la cosa è soggettiva da medico a medico o esiste una scienza in merito? Cordiali saluti
[#3]
Buongiorno,
Personalmente credo che ciò che ha indotto al cross-linking fossero degli artefatti topografici per la presenza di modesto haze superficiale. Non potrebbe avere un visus corretto di 10/10 se realmente avesse avuto una ectasia. Se il suo medico le ha proposto un ritrattamento è perchè sicuramente è convinto pure lui di questo punto. Una cornea con ectasia, anche se trattata con cross-linking, non dovrebbe essere ritrattata con laser.
Sicuramente ha un rischio di sviluppare nuovamente un altro haze con un nuovo trattamento, anche se credo il suo medico prenderà tutte le precauzioni del caso utilizzando mytomicinia (glielo chieda se intende utilizzarla).
Ne parli con il suo medico e valuti rischi e benefici con lui. Tutto dipende quanto questa diottria residua sia importante nella sua vita quotidiana e quali rischi intende assumersi con un nuovo intervento.
Cordialmente
Personalmente credo che ciò che ha indotto al cross-linking fossero degli artefatti topografici per la presenza di modesto haze superficiale. Non potrebbe avere un visus corretto di 10/10 se realmente avesse avuto una ectasia. Se il suo medico le ha proposto un ritrattamento è perchè sicuramente è convinto pure lui di questo punto. Una cornea con ectasia, anche se trattata con cross-linking, non dovrebbe essere ritrattata con laser.
Sicuramente ha un rischio di sviluppare nuovamente un altro haze con un nuovo trattamento, anche se credo il suo medico prenderà tutte le precauzioni del caso utilizzando mytomicinia (glielo chieda se intende utilizzarla).
Ne parli con il suo medico e valuti rischi e benefici con lui. Tutto dipende quanto questa diottria residua sia importante nella sua vita quotidiana e quali rischi intende assumersi con un nuovo intervento.
Cordialmente
[#4]
Utente
Buongiorno dottore, infatti il dottore sembra parecchio certo sulla possibilità di operare, sono io che, data la mia storia di interventi avrei una certa paura che questo Benedetto haze torni ancora. Lui mi ha risposto dicendo che sicuramente dovrà tenere sott'occhio il post intervento magari prolungando la cura cortisonica al fine di evitare la ricomparsa di haze che comunque nel secondo intervento sull'occhio DX non sono più ricomparsi. Grazie della disponibilità buona giornata
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 4.5k visite dal 02/04/2013.
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