TECNICA LASEK PER IPERMETROPIA
Salve ho 30 anni e presento una ipermetropia con le seguenti caratteristiche
OD: + 4,50 + 0,75 * 110
OS: + 3,50 + 0,50 * 90
Sono intenzionato a sottopormi ad una operazione laser mediante TECNICA LASEK per eliminare il problema in quanto vorrei non utilizzare piu' gli occhiali e le lenti a contatto in quanto per il tipo di vita che conduco (molta attività sportiva) spesso mi limitano oltre che per il tipo di lavoro devo stare molto spesso ore davanti al pc e questo mi comporta frequenti mal di testa.
Il mio medico OCULISTA mi ha detto che la mia ipermetropia è di livello medio e mi ha consigliato appunto il laser per risolvere il problema
La mia domanda è la seguente:
Per un maggior successo sono indicabili ALTRE TECNICHE o la LASEK per questo grado di ipermetropia in entrambi gli occhi può aiutarmi nel raggiungimento dell'obiettivo?
Grazie anticipatamente a tutti i medici che risponderanno
Cordiali saluti
L.L
OD: + 4,50 + 0,75 * 110
OS: + 3,50 + 0,50 * 90
Sono intenzionato a sottopormi ad una operazione laser mediante TECNICA LASEK per eliminare il problema in quanto vorrei non utilizzare piu' gli occhiali e le lenti a contatto in quanto per il tipo di vita che conduco (molta attività sportiva) spesso mi limitano oltre che per il tipo di lavoro devo stare molto spesso ore davanti al pc e questo mi comporta frequenti mal di testa.
Il mio medico OCULISTA mi ha detto che la mia ipermetropia è di livello medio e mi ha consigliato appunto il laser per risolvere il problema
La mia domanda è la seguente:
Per un maggior successo sono indicabili ALTRE TECNICHE o la LASEK per questo grado di ipermetropia in entrambi gli occhi può aiutarmi nel raggiungimento dell'obiettivo?
Grazie anticipatamente a tutti i medici che risponderanno
Cordiali saluti
L.L
[#1]
Buonasera,
Nelle ipermetropie se è possibile (non sempre lo è, l'oculista deve valutare una serie di esami per dare l'idoneità) è più consigliato un intervento con tecnica LASIK. Questo perchè il risultato raggiunto con la chirurgia è piu stabile nel tempo.
Immagino che il suo oculista abbia valutato anche il difetto visivo con cicloplegia (con instillazione delle goccie che dilatano la pupilla). Non ha specificato se il difetto che ha scritto è riferito a questa valutazione o a una semplice misurazione senza goccie.
Se procederà con un intervento deve considerare che con il passare del tempo tempo è piuttosto comune osservare una regressione parziale del risultato ottenutoe la comparsa nuovamente di una piccola ipermetropia. Non è consigliato nel suo caso procedere con un secondo eventuale intervento di "ritocco",anche a distanza di molti anni dal primo, cosa che spesso è invece possibile nei miopi. Questo perchè un secondo intervento potrebbe compromettere la qualità della visione (visione notturna, contrasto, etc).
Cordiali saluti
Nelle ipermetropie se è possibile (non sempre lo è, l'oculista deve valutare una serie di esami per dare l'idoneità) è più consigliato un intervento con tecnica LASIK. Questo perchè il risultato raggiunto con la chirurgia è piu stabile nel tempo.
Immagino che il suo oculista abbia valutato anche il difetto visivo con cicloplegia (con instillazione delle goccie che dilatano la pupilla). Non ha specificato se il difetto che ha scritto è riferito a questa valutazione o a una semplice misurazione senza goccie.
Se procederà con un intervento deve considerare che con il passare del tempo tempo è piuttosto comune osservare una regressione parziale del risultato ottenutoe la comparsa nuovamente di una piccola ipermetropia. Non è consigliato nel suo caso procedere con un secondo eventuale intervento di "ritocco",anche a distanza di molti anni dal primo, cosa che spesso è invece possibile nei miopi. Questo perchè un secondo intervento potrebbe compromettere la qualità della visione (visione notturna, contrasto, etc).
Cordiali saluti
Dr. Alex Bosone
it.linkedin.com/in/alexbosone/
[#2]
Utente
egregio dr Bosone
grazie per la risposta
non so a cosa si riferisca l'esame della ciclopegia, comunque le goccie mi sono state applicate
qui nell'esame c'è scritto:
midriasi: + 4,50 + 0,75 * 110 OD
midriasi: + 3,50 + 0,50 * 90 OS
della possibile ricomparsa dell'ipermetropia me ne ha parlato anche l'oculista ma il mio dubbio è riferito alla "capacita" di ricomparire della stessa. E' possibile ad esempio che con il passare del tempo abbia nuovamente una ipermetropia ad esempio
OD + 2 ?
OS + 1 ?
o addirittura maggiore?
GRAZIE ANCORA
grazie per la risposta
non so a cosa si riferisca l'esame della ciclopegia, comunque le goccie mi sono state applicate
qui nell'esame c'è scritto:
midriasi: + 4,50 + 0,75 * 110 OD
midriasi: + 3,50 + 0,50 * 90 OS
della possibile ricomparsa dell'ipermetropia me ne ha parlato anche l'oculista ma il mio dubbio è riferito alla "capacita" di ricomparire della stessa. E' possibile ad esempio che con il passare del tempo abbia nuovamente una ipermetropia ad esempio
OD + 2 ?
OS + 1 ?
o addirittura maggiore?
GRAZIE ANCORA
[#3]
E' difficile fare una previsione. Ci sono pazienti in cui la regressione è assolutamente minima, altri in cui è molto più pronunciata. Se l'obbiettivo è la certezza assoluta di non portare più, subito o dopo anche molti anni, occhiali, bhè questo la chirurgia refrattiva nel suo particolare caso non può garantirglielo, in particolare perchè un seconodo intervento (ritocco) potrebbe non essere indicato in refrazioni elevate iperemtropiche.
Buona serata
Buona serata
[#4]
Utente
grazie dr Bosone
mi interessa ridurre questa ipermetropia che mi porto da quasi un decennio
ho capito che la miopia a differenza della ipermetropia è di più facile guargione mediante qualsiasi tecnica LASER
ma potrebbe anche non esserci una regressione nel caso di ipermetropia mediante LASER?
buona serata anche a LEI
mi interessa ridurre questa ipermetropia che mi porto da quasi un decennio
ho capito che la miopia a differenza della ipermetropia è di più facile guargione mediante qualsiasi tecnica LASER
ma potrebbe anche non esserci una regressione nel caso di ipermetropia mediante LASER?
buona serata anche a LEI
[#6]
Utente
grazie 1000
dr BOSONE
è stato molto gentile ed esauriente nelle sue risposte
avrei 2 domande se posso.....
1. a che "livello" si puà definire l'ipermetropia media...mi hanno detto fino a 6 gradi è di "livello medio"?
da 6 in su è già di livello alto. Il mio oculista mi ha detto inoltre che il fatto di non avere un elevato astigmatismo giova a mio favore
2. midriasi è quindi la valutazione del difetto visivo con cicloplegia (con instillazione delle goccie che dilatano la pupilla)?
cordiali saluti
grazie
L.L.
dr BOSONE
è stato molto gentile ed esauriente nelle sue risposte
avrei 2 domande se posso.....
1. a che "livello" si puà definire l'ipermetropia media...mi hanno detto fino a 6 gradi è di "livello medio"?
da 6 in su è già di livello alto. Il mio oculista mi ha detto inoltre che il fatto di non avere un elevato astigmatismo giova a mio favore
2. midriasi è quindi la valutazione del difetto visivo con cicloplegia (con instillazione delle goccie che dilatano la pupilla)?
cordiali saluti
grazie
L.L.
[#7]
Buongiorno,
Ecco le risposte:
1) si definiche ipermetropia bassa da 0 a +3,00, media da +3,00 a +5,00, alta maggiore di 5,00 (secondo una classificazione autorevole di Borish). Dovrebbe essere considerata per la classificazione i risultati della prova in cicloplegia. Certamente la correzione dell'astigmatismo è sempre più problematica negli ipermetropi, pertanto è vero che il risultato chirurgico è più accurato nel suo caso;
2) La cicloplegia si ottiene con particolari gocce che dilatano la pupilla. Infatti alcune gocce che si instillano sono solo midriatiche (dilatano, e ci servono per valutare il fondo dell'occhio), altre invece cicloplegiche (dilatano e bloccano ancheil muscolo cicliare all'interno dell'occhio responsabile della messa a fuoco per vicino, e negli ipermetropi giovani anche per lontano fino ad un certo livello e ci permettono di valutare con più accuratezza il reale difetto visivo). E' sempre indisensabile prima di un intervento di chirurgia refrattiva sottoporre il paziente alla prova in cicloplegia. Non ci ha fatto pervenire nessun dato circa la misurazione del visus senza gocce. Sicuramente c'è una differenza. Quando questa differenza è molto importante, può rappresentare una controindicazione relativa all'intervento chirurgico (perchè è difficile stabilire quale sia la correzione per un risultato ottimale).
Molti pazienti infatti giovani sono in grado di compensare molto bene difetti visivi iperemtropici (tanto più sono giovani tanto più compensano). Se quindi viene misurato, ad esempio, +2,00 sph senza l'instillazione di gocce e +4,00 sph con la cicloplegia, (il paziente è quindi in grado di compensare 2,00 diottrie) è difficile poter decidere il valore da trattare. Sicuramente in questo caso non si può trattare totalmente il difetto, e pertanto devono essere fatte delle prove e valutazioni al fine di determinare la migliore correzione possibile per quel determinato paziente di una determinata età, di un determinato difetto visivo, etc. o decidere di attendere l'intervento, aumentando la gradazione delle lenti degli occhiali fino ad arrivare a valori il più possibili prossimi (in 6-9 mesi e cambiando 2 volte le lenti) al valore misurato in cicloplegia.
Spero di essere stato chiaro
Saluti
Ecco le risposte:
1) si definiche ipermetropia bassa da 0 a +3,00, media da +3,00 a +5,00, alta maggiore di 5,00 (secondo una classificazione autorevole di Borish). Dovrebbe essere considerata per la classificazione i risultati della prova in cicloplegia. Certamente la correzione dell'astigmatismo è sempre più problematica negli ipermetropi, pertanto è vero che il risultato chirurgico è più accurato nel suo caso;
2) La cicloplegia si ottiene con particolari gocce che dilatano la pupilla. Infatti alcune gocce che si instillano sono solo midriatiche (dilatano, e ci servono per valutare il fondo dell'occhio), altre invece cicloplegiche (dilatano e bloccano ancheil muscolo cicliare all'interno dell'occhio responsabile della messa a fuoco per vicino, e negli ipermetropi giovani anche per lontano fino ad un certo livello e ci permettono di valutare con più accuratezza il reale difetto visivo). E' sempre indisensabile prima di un intervento di chirurgia refrattiva sottoporre il paziente alla prova in cicloplegia. Non ci ha fatto pervenire nessun dato circa la misurazione del visus senza gocce. Sicuramente c'è una differenza. Quando questa differenza è molto importante, può rappresentare una controindicazione relativa all'intervento chirurgico (perchè è difficile stabilire quale sia la correzione per un risultato ottimale).
Molti pazienti infatti giovani sono in grado di compensare molto bene difetti visivi iperemtropici (tanto più sono giovani tanto più compensano). Se quindi viene misurato, ad esempio, +2,00 sph senza l'instillazione di gocce e +4,00 sph con la cicloplegia, (il paziente è quindi in grado di compensare 2,00 diottrie) è difficile poter decidere il valore da trattare. Sicuramente in questo caso non si può trattare totalmente il difetto, e pertanto devono essere fatte delle prove e valutazioni al fine di determinare la migliore correzione possibile per quel determinato paziente di una determinata età, di un determinato difetto visivo, etc. o decidere di attendere l'intervento, aumentando la gradazione delle lenti degli occhiali fino ad arrivare a valori il più possibili prossimi (in 6-9 mesi e cambiando 2 volte le lenti) al valore misurato in cicloplegia.
Spero di essere stato chiaro
Saluti
[#10]
Buona sera,
La differenza è di 1,25 diottrie nel destro e 1,00 diottrie nel sinistro. La differenza è modesta, il suo oculista probabilmente le tratterà un difetto compreso tra i due e rimarrà inizialmente per alcune settimane/mesi leggermente miope (-0,75). Tale miopia non è reale perchè se instilla le gocce scompare. Tende a scomparire in seguito a una regressione minima, quasi sempre presente o a una diminuzione progressiva del tono accomodativo, responsabile della diffeerenza riscontrata.
Cordiali saluti
La differenza è di 1,25 diottrie nel destro e 1,00 diottrie nel sinistro. La differenza è modesta, il suo oculista probabilmente le tratterà un difetto compreso tra i due e rimarrà inizialmente per alcune settimane/mesi leggermente miope (-0,75). Tale miopia non è reale perchè se instilla le gocce scompare. Tende a scomparire in seguito a una regressione minima, quasi sempre presente o a una diminuzione progressiva del tono accomodativo, responsabile della diffeerenza riscontrata.
Cordiali saluti
[#12]
Utente
egregio dott Bosone
essendo sempre più oramai intenzionato ad essere sottoposto a intervento lasek in merito al suo ultimo post le volevo domandare
cosa intendeva con la frase "La differenza è modesta, il suo oculista probabilmente le tratterà un difetto compreso tra i due"? significa che al max recupererò nell'OD 1,25 e nell'OS 1,00?
quindi "arriverò"
OD 3,25 ?
OS 2,50 ?
non so quanto in riferimento all'astigmatismo
grazie
cordialità
L.L.
essendo sempre più oramai intenzionato ad essere sottoposto a intervento lasek in merito al suo ultimo post le volevo domandare
cosa intendeva con la frase "La differenza è modesta, il suo oculista probabilmente le tratterà un difetto compreso tra i due"? significa che al max recupererò nell'OD 1,25 e nell'OS 1,00?
quindi "arriverò"
OD 3,25 ?
OS 2,50 ?
non so quanto in riferimento all'astigmatismo
grazie
cordialità
L.L.
Questo consulto ha ricevuto 12 risposte e 2.6k visite dal 07/03/2013.
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