Familiarità miopia e glaucoma
Ho 52 anni e sono miope dall'età scolare. Il difetto refrattivo si stabilizzato per lungo tempo a -7 e -11 , ma da circa 10 anni la miopia è aumentata a - 9 e -14. Circa 4 anni fa durante una visita oculistica mi è stato riscontrato un ipertono oculare (21- 22) per cui il mio oculista mi ha prescritto dapprima il Nyogel, successivamente il Lumigan e recentemente il Ganfort. Purtroppo credo di essere diventata allergica a tali farmaci perchè da tempo ho una fastidiosissima rinite con starnuti , arrossamento e conseguente appannamento delle lenti a contatto. Una vera tortura! Ho sentito parlare di un collirio a base di cannabis, ma è in commercio? Ho fatto campi visivi ma con una miopia così elevata non sono particolarmente attendibili. Purtroppo non è finita qui! Mia figlia 23 anni è miope ( - 7,50) . Un paio di anni fa anche per lei il verdetto! Ipertono oculare. Abbiamo fatto molte analisi (Policlinico Umberto I)e sembra che non vi siano danni. L'ho fatta visitare da molti medici ed alcuni consigliano la terapia farmacologica mentre altri dicono di monitoriare la situazione per poi decidere. Ho molti dubbi e non so come comportarmi, considerati anche gli effetti collaterali di tali farmaci da dover prendere per tutta la vita.
Potete darmi dei consigli a riguardo?
Ho letto di lenti intraoculari da utilizzare nelle miopie elevate. E' consigliabile la loro applicazione nel nostro caso?
Cosa pensate della ortocheratologia (mio figlio ,11 anni, -3 d.) per limitare la progressione della miopia.
Potete consigliarmi una struttura d'avanguardia (magari convenzionata!) ed il nome di un bravo oculista (che ci dia un po' di speranza) visto che dobbiamo fare controlli frequenti!
Grazie , Grazie . Sono molto preoccupata
Potete darmi dei consigli a riguardo?
Ho letto di lenti intraoculari da utilizzare nelle miopie elevate. E' consigliabile la loro applicazione nel nostro caso?
Cosa pensate della ortocheratologia (mio figlio ,11 anni, -3 d.) per limitare la progressione della miopia.
Potete consigliarmi una struttura d'avanguardia (magari convenzionata!) ed il nome di un bravo oculista (che ci dia un po' di speranza) visto che dobbiamo fare controlli frequenti!
Grazie , Grazie . Sono molto preoccupata
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Ex utente
Grazie per la risposta. Vorrei sapere se esiste veramente questo collirio a base di cannabis o è un'invenzione di qualcuno. Inoltre è possibile per noi che abbiamo un ipertono oculare un po' elevato, l'impianto di lenti intraoculari per la correzione della miopia. Sarebbe la soluzione soprattutto dei miei problemi in quanto non posso portare gli occhiali avendo un difetto refrattivo diverso in entrambi gli occhi (- 9 -14). Infine per il mio piccolo di 11 anni è consigliabile l'ortocheratologia o la pirenzepina per rallentare la progressione della miopia .
Scusate per l'insistenza : vorrei qualche nome di bravo oculista che coniughi professionalità e tecniche innovative.
Grazie mille per la vostra disponibilità!
Scusate per l'insistenza : vorrei qualche nome di bravo oculista che coniughi professionalità e tecniche innovative.
Grazie mille per la vostra disponibilità!
[#3]
Oculista
Carissima,
Il meccanismo di azione dei cannabinoidi sulla pressione endoculare non è ancora del tutto chiarito. La recente scoperta di recettori CB1 nel corpo ciliare del ratto e successivamente anche nell'uomo , fanno pensare che l'effetto principale dei cannabinoidi sia a livello locale, sul flusso dell'umor acqueo. Ma non trascurabile sembra anche essere l'effetto neuroprotettivo e antiossidante dei cannabinoidi nella prevenzione e nella riduzione del danno al nervo ottico, danno che si può a volte manifestare anche in presenza di una pressione endoculare non elevata (glaucoma a pressione normale).
Sfortunatamente, i cannabinoidi naturali non sono solubili in acqua e non è stato finora possibile realizzare con essi un collirio. Solventi come l'olio di sesamo o l'olio minerale non si sono rivelati adatti.
L'uso di anandamide (il cannabinoide endogeno meglio conosciuto) ha dato qualche risultato, ma anche in questo caso siamo lontani dalle applicazioni pratiche.
Alcuni analoghi di sintesi dei cannabinoidi sono idrosolubili e sono stati sperimentati in studi clinici controllati. Per esempio, un collirio a base di un agonista sintetico dei recettori CB1 chiamato WIN 55212-2, in uno studio clinico aperto su pazienti glaucomatosi , si è rivelato efficace a dosi minime (25-50 milionesimi di grammo). La pressione endoculare dei pazienti trattati con il WIN 55212-2 si è abbassata fino al 30% dopo un'ora dalla somministrazione. Purtroppo, questo effetto, come accade anche con i cannabinoidi naturali, non si è dimostrato abbastanza duraturo, e quindi non è ancora sfruttabile nella pratica clinica.
Un saluto
Il meccanismo di azione dei cannabinoidi sulla pressione endoculare non è ancora del tutto chiarito. La recente scoperta di recettori CB1 nel corpo ciliare del ratto e successivamente anche nell'uomo , fanno pensare che l'effetto principale dei cannabinoidi sia a livello locale, sul flusso dell'umor acqueo. Ma non trascurabile sembra anche essere l'effetto neuroprotettivo e antiossidante dei cannabinoidi nella prevenzione e nella riduzione del danno al nervo ottico, danno che si può a volte manifestare anche in presenza di una pressione endoculare non elevata (glaucoma a pressione normale).
Sfortunatamente, i cannabinoidi naturali non sono solubili in acqua e non è stato finora possibile realizzare con essi un collirio. Solventi come l'olio di sesamo o l'olio minerale non si sono rivelati adatti.
L'uso di anandamide (il cannabinoide endogeno meglio conosciuto) ha dato qualche risultato, ma anche in questo caso siamo lontani dalle applicazioni pratiche.
Alcuni analoghi di sintesi dei cannabinoidi sono idrosolubili e sono stati sperimentati in studi clinici controllati. Per esempio, un collirio a base di un agonista sintetico dei recettori CB1 chiamato WIN 55212-2, in uno studio clinico aperto su pazienti glaucomatosi , si è rivelato efficace a dosi minime (25-50 milionesimi di grammo). La pressione endoculare dei pazienti trattati con il WIN 55212-2 si è abbassata fino al 30% dopo un'ora dalla somministrazione. Purtroppo, questo effetto, come accade anche con i cannabinoidi naturali, non si è dimostrato abbastanza duraturo, e quindi non è ancora sfruttabile nella pratica clinica.
Un saluto
[#4]
Ex utente
Grazie mille per l'immediata ed esauriente risposta! La prego , nel rispetto della sua disponibilità, può rispondermi anche alle altre domande (lenti intraoculari, ortocheratologia pirenzepina e nome bravo medico anche centro italia).
Grazie e complimenti per la disponibilità e professionalita!
Grazie e complimenti per la disponibilità e professionalita!
[#5]
gentile signora,
a TERNI vada con tutta serenità dal dottor CARLO BENEDETTI, è la persona ideale per il suo tipo di problema , un fraterno amico, ma soprattutto un ottimo oculista.
a TERNI vada con tutta serenità dal dottor CARLO BENEDETTI, è la persona ideale per il suo tipo di problema , un fraterno amico, ma soprattutto un ottimo oculista.
LUIGI MARINO CHIRURGO OCULISTA
CASA di CURA “ LA MADONNINA “ via Quadronno n. 29 MILANO prenota 02 50030013 urgenze 3356028808
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Ex utente
Grazie per l'informazione. Il dr. Benedetti riceve a Terni e a Narni e pertanto per me che risiedo ad Orvieto potrebbe essere un comodo riferimento. Per mia figlia che vive a Roma e studia alla Sapienza potete consigliarmi un valido medico del Policlinico Umberto I che visiti anche privatamente?
E' ipotizzabile l'applicazione di lenti intraoculari per chi ha il tono oculare ai limiti? Ho letto che si tratta di un intervento molto più rischioso del laser a eccimeri.
Grazie mille per la disponibilità.
E' ipotizzabile l'applicazione di lenti intraoculari per chi ha il tono oculare ai limiti? Ho letto che si tratta di un intervento molto più rischioso del laser a eccimeri.
Grazie mille per la disponibilità.
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 4.8k visite dal 28/04/2008.
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