La cura al cortisone il problema degli occhi rossi si è ripresentato
Da 6 anni ho il problema dell'arrossamento agli occhi, con sfogo perioculare tipo eritema e sensazione della presenza di un corpo estraneo nell'occhio, il fenomeno è accentuato al mattino con occhi sporchi e molto arrossati. Da una prima visita ho fatto una cura con tobradex e antistaminico che subito si è rivelata efficace. Alla sospensione della cura il problema si ripresentava. Su cosiglio del medico ho fatto analisi del sangue per trovare allergie e prove allergeniche e il risultato è stato che sono poco allergico a polveri e acari. La sola cura antistaminica non portava ai risultati sperati senza colliri cortisonici come tobradex e visugloben. Ho fatto anche dei test con striscio congiuntivale che sono risultati negativi. Dunque ho usato colliri cortisonici per lungo tempo non conoscendo la loro dannosità. Cambindo oculista ho smesso la cura cortisonica per una di lacrime artificiali e antistaminici senza risultati e il problema si proponeva ancor di più quando portavo le lenti a contatto. Ho fatto l'intervento per la miopia un anno fa per non portare più le lenti a contatto, usando poi colliri post operatori al cortisone e lacrime artificiali. Smessa la cura al cortisone il problema degli occhi rossi si è ripresentato con eritema intorno all'iride e occhi sporchi al mattino anche senza portare le lenti a contatto. Ora non vorrei usare colliri al cortisone visti gli effetti collaterali, ho smesso di usarli il dicembre scorso e non so più cosa fare con questo problema.Come posso fare?
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Oculista
Carissimo,
la sua storia è piena di problematiche che si sono sommate negli anni!
Verosimilmente lei aveva una congiuntivite mucocatarrale batterica cronicizzatasi su una congiuntivite disreattiva iperergica.
L'intervento di chirurgia refrattiva,in una situazione così,può aver finito di creare problematiche al film lacrimale.
Quello che lei definisce un "eritema intorno all'iride" verosimilmente è una iperemia pericheratica, con neovasi, che attesta il lungo periodo di flogosi cheratocongiuntivale cui sono stati esposti i suoi occhi.
Le flogosi croniche,in quanto tali,ubiquitariamente nel nostro organismo, per definizione sono irreversibili.Si possono alternare periodi di quiescenza flogistica a riacutizzazioni.
Bisogna solamente trattare le riacutizzazioni quando si ripresentano.
Quando vuole ci consulti per ogni tipo di chiarimento.
Un caro saluto.
la sua storia è piena di problematiche che si sono sommate negli anni!
Verosimilmente lei aveva una congiuntivite mucocatarrale batterica cronicizzatasi su una congiuntivite disreattiva iperergica.
L'intervento di chirurgia refrattiva,in una situazione così,può aver finito di creare problematiche al film lacrimale.
Quello che lei definisce un "eritema intorno all'iride" verosimilmente è una iperemia pericheratica, con neovasi, che attesta il lungo periodo di flogosi cheratocongiuntivale cui sono stati esposti i suoi occhi.
Le flogosi croniche,in quanto tali,ubiquitariamente nel nostro organismo, per definizione sono irreversibili.Si possono alternare periodi di quiescenza flogistica a riacutizzazioni.
Bisogna solamente trattare le riacutizzazioni quando si ripresentano.
Quando vuole ci consulti per ogni tipo di chiarimento.
Un caro saluto.
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Ex utente
Grazie per le spiegazioni Dottore, comunque che tipo di collirio mi consiglia di usare? Ora uso optive la mattina per pulire l'occhio ma il rossore rimane inalterato. Inoltre il feomeno si accentua se dormo meno ore del solito, se sto al computer e con il fumo di sigarette soprattutto. Grazie
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 26.4k visite dal 22/04/2008.
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