Recidiva cnv miopica

Gentilissimi dottori,
sono da sempre fortemente miope e dal 2007 soffro di maculopatia miopica con Neovascolarizzazione corideale ad entrambi gli occhi. Sono stata curata con iniezioni di avastin (ultima od nel 2008, ultima os nel 2010) e nonostante alcuni problemi, quali calo della vista e una grave disorganizzazione vitreale, fino ad ora riesco a leggere e guidare di giorno. Il 31 dicembre ho iniziato a vedere “storto”, come all’esordio della malattia e mi sono recata in pronto soccorso dove mi è stata prescritta una FAG eseguita oggi con il seguente referto:
od: recidiva CNV miopica
os: invariato

prescrizioni IV avastin singola os.

Ora, le mie domande sono: come mai in genere si effettua un ciclo di tre iniezioni ed altre volte (come nel mio caso) si procede con una sola puntura? Il mio medico si è sempre raccomandato di “volare al pronto soccorso” nel caso di disturbi alla vista, sia per controllare la retina sia per limitare i danni della maculopatia ma la puntura di avastin mi è stata prescritta il 18 gennaio, non è un po’ troppo lontana come data? (non vuole essere una domanda polemica, è solo per sapere se sono tempi normali o se magari devo cercare un’altra strada, perché le altre volte passavano massimo quattro giorni). Poi vorrei porre una domanda “tecnica”: la CNV è una complicazione della maculopatia miopica o è LA maculopatia miopica? Perché fino ad ora ho sempre sentito dire “lei soffre di maculopatia dovuta dalla forte miopia” ma mi sembra di capire che la neovascolarizzazione sia invece una complicazione (secondo internet “la più temibile delle complicazioni”).

Grazie della Vostra Disponibilità

e Sinceri Auguri per un felice 2013