Ho 70 anni, nel 2003 mi è stata diagnosticata la amculopatia secca con formazione di drusen all'occ
Ho 70 anni, nel 2003 mi è stata diagnosticata la amculopatia secca con formazione di drusen all'occhio sinistro.
Da allora faccio controlli annuali .
Non mi è mai stato prescritto alcun farmaco o integratore nè mi è stata data alcuna speranza.
All'ultimo controllo del 7/7/2011è risultato un netto peggioramento, con i seguenti valori
TOO15 mm/Hg
Sa OO iniziali opacità cortico-nucleari
FOD rimaneggiamento pigmentario maculare con distrofia epitelio pigmentato retinico maculare con chiazzetta di atrofia centrale, drusen medioperiferiche, degenerazione reticolare periferica e degenerazione pavimentosa nei settori inferiori
FOS atrofia EPR maculare, drusen medioperiferiche, degenerazione reticolare periferica e degenerazione pavimentosa nei settori inferiori.
Questa progressività invalidante mi preoccupa moltissimo visto che godo di ottima salute e conduco una vita molto attiva. Quello che temo di più è il dover rinunciare ad usare l'automobile e dipendere dagli altri per gli spostamenti, non poter più leggere, in conclusione non poter più condurre una vita mormale .
Ho saputoche in Russia da anni viene utilizzata una tecnologia rigenerativa denominata ALLOPLANT a base di biomateriali, che potrebbe arrestare/ritardare sia la maculopatia umida che quella secca.
Desidererei un parere in merito
Da allora faccio controlli annuali .
Non mi è mai stato prescritto alcun farmaco o integratore nè mi è stata data alcuna speranza.
All'ultimo controllo del 7/7/2011è risultato un netto peggioramento, con i seguenti valori
TOO15 mm/Hg
Sa OO iniziali opacità cortico-nucleari
FOD rimaneggiamento pigmentario maculare con distrofia epitelio pigmentato retinico maculare con chiazzetta di atrofia centrale, drusen medioperiferiche, degenerazione reticolare periferica e degenerazione pavimentosa nei settori inferiori
FOS atrofia EPR maculare, drusen medioperiferiche, degenerazione reticolare periferica e degenerazione pavimentosa nei settori inferiori.
Questa progressività invalidante mi preoccupa moltissimo visto che godo di ottima salute e conduco una vita molto attiva. Quello che temo di più è il dover rinunciare ad usare l'automobile e dipendere dagli altri per gli spostamenti, non poter più leggere, in conclusione non poter più condurre una vita mormale .
Ho saputoche in Russia da anni viene utilizzata una tecnologia rigenerativa denominata ALLOPLANT a base di biomateriali, che potrebbe arrestare/ritardare sia la maculopatia umida che quella secca.
Desidererei un parere in merito
[#1]
Gentile utente,
Attraverso i nostri approvati sistemi di aggiornamento scientifico, basati soprattutto sulla lettura di pubblicazioni scientifiche su riviste che fanno un'accurata selezione sulla serietà dei lavori di ricerca, non ci risulta che ci siano prove di dimostrata efficacia della tecnica da Lei citata.
Noi siamo per la medicina basata sull'evidenza clinica e ci fidiamo della ricerca basata sul metodo scientifico, ma sappiamo che in questo campo non sono rare le situazioni in cui si improvvisano terapie che promettono risultati miracolosi...
Buona giornata!
Attraverso i nostri approvati sistemi di aggiornamento scientifico, basati soprattutto sulla lettura di pubblicazioni scientifiche su riviste che fanno un'accurata selezione sulla serietà dei lavori di ricerca, non ci risulta che ci siano prove di dimostrata efficacia della tecnica da Lei citata.
Noi siamo per la medicina basata sull'evidenza clinica e ci fidiamo della ricerca basata sul metodo scientifico, ma sappiamo che in questo campo non sono rare le situazioni in cui si improvvisano terapie che promettono risultati miracolosi...
Buona giornata!
Dottor Antonio Pascotto
Tel. 081 554 2792
www.oculisticapascotto.it
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 3.1k visite dal 19/11/2012.
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