Erosione corneale recidivante

Gentili Medici,

a fine gennaio 2012 - ero portatore di lenti a contatto - ho iniziato ad accusare un forte fastidio all'occhio sinistro, manifestatosi con rossore diffuso nell'area della sclera e sensazione di corpo estraneo al movimento della palpebra, oltreché eccessiva secrezione giallo-verdastra al risveglio post notturno. Recatomi dallo specialista, questi mi ha diagnosticato una congiuntivite in stato avanzato e una scarsa lubrificazione dell'occhio in questione. Dopo la terapia indicatami a base di Netildex Collirio e di Hilo-Comod, guarita la congiuntivite, la spiacevole sensazione di corpo estraneo non è comunque passata, anzi, si è accentuata maggiormente col tempo, fino a divenire dolore lancinante ad ogni risveglio mattutino od ogni qualvolta mi assopissi, anche per pochi minuti. Dopo un periodo di attesa più o meno lungo consigliato dallo specialista, che a seguito di vari controlli verificava, nonostante tutto, il perfetto stato di salute del mio occhio senza trovare soluzione al mio problema, ho deciso di rivolgermi ad un altro oculista. Quest'ultimo, dopo una visita accurata, mi ha diagnosticato una microlesione della cornea, consigliandomi una terapia a base di Recugel e Tobral Unguento Oftalmico, in maniera tale da far richiudere la piccola ferita. A lesione chiusa - dopo 15 gg. - mi ha raccomandato di mettere - andando a dormire - una benda con all'interno un tampone di garza che premesse sull'occhio, così da consentire alla cornea sollevatasi, di risistemarsi al suo posto. Non sortendo nessun effetto a livello di sollievo - trascorsi altri 30 gg. - mi ha, infine, consigliato di mettere una lente a contatto terapeutica da sostituire ogni 20 gg. e di instillare nell'occhio Tobral Collirio. A distanza di sei mesi non ci sono state migliorie: la sensazione di corpo estraneo permane ogni qualvolta la lente si sposta o viene cambiata e la situazione non credo sia cambiata da quando mi è stata diagnosticata l'erosione corneale.
Mi rivolgo ora a Voi, per capire quale debba essere la soluzione al mio problema diventato sempre più insopportabile e dato che non posso tenere la LAC a vita. Ringrazio anticipatamente quanti vorranno fornirmi una risposta. Cordialmente.
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Dr. Carlo Orione Oculista, Chirurgo plastico 6k 119
La soluzione ottimale potrebbe essere un trattamento con Laser ad Eccimeri chiamato PTK.

Questo laser regolarizza la superficie corneale e permette all'epitelio di riformarsi in modo più uniforme risolvendo il suo problema.

In alternativa si può provare a disepitelizzare la cornea e, se lo stroma non è molto rovinato, l'epitelio potrebbe riformarsi, sotto una Lente a Contatto, in modo più uniforme, ma se non funziona la PTK è la soluzione più indicata.

Cordiali saluti

Carlo Orione, MD
carlo.orione@orioneye.com
www.orioneye.com

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