Lenti gas permeabili
Buonasera Dottori, 5 mesi fa ho effettuato una fotocaugulazione laser per un foro retinico, alcuni mesi dopo ho provato ad usare lenti morbide giornaliere con scarsi risultati (arrossamento, espulsione, bruciore, fastidio).
L'oculista mi ha riscontrato un'alterazione del film lacrimale e prescritto vari esami:
Topografia corneale: nella norma (no cheratocono)
Pachimetria: OD 405 - OS 413
Test Schirmer OD 14 - OS 14
B.U.T. OD 9 - OS 12
OD: Sf -3.5 Cil -0.25 Asse 95
OS: Sf -2.75 Cil -0.50 Asse 140
Inoltre ho assunto in questi mesi vari colliri (Indocollirio, Indom, Wet-comod, Eucortex, Recugel, Fluaton, Life-drop).
Con questo quadro generale mi ha detto che probabilmente non sono un soggetto adatto a sottoporsi al laser per eliminare la miopia (vista la cornea sottile, ma andrebbero fatti ulteriori esami) e mi ha consigliato lenti a contatto gas permeabili.
Ho ordinato un paio di durata annuale e dopo averle usate per 3/4 giorni (per massimo un'ora al giorno) ho avuto questi problemi:
- forte sensazione di corpo estraneo
- movimento lenti
- visione appannata (anche dopo la rimozione delle lenti per qualche ora)
- visione contorno lente
- bruciore (no occhi rossi)
Mi sono recato di nuovo dall'oculista che mi ha rivisitato (con e senza lenti a contatto) non riscontrando nessuna anomalia. Mi ha detto di continuare ad usarle in modo graduale con l'utilizzo di un collirio (Thealoz) e Eucortex (senza lenti per 2 volte al dì) per altri 10 giorni, per poi decidere se apportare eventuali modifiche alle lenti.
Avevo letto e sentito di fastidi ma a questo punto volevo chiederVi (non perchè non mi fidi del mio oculista) se è normale avere tutti questi problemi nella fase di adattamento. Ho paura di continuare anche se l'oculista mi ha rassicurato...
Grazie
L'oculista mi ha riscontrato un'alterazione del film lacrimale e prescritto vari esami:
Topografia corneale: nella norma (no cheratocono)
Pachimetria: OD 405 - OS 413
Test Schirmer OD 14 - OS 14
B.U.T. OD 9 - OS 12
OD: Sf -3.5 Cil -0.25 Asse 95
OS: Sf -2.75 Cil -0.50 Asse 140
Inoltre ho assunto in questi mesi vari colliri (Indocollirio, Indom, Wet-comod, Eucortex, Recugel, Fluaton, Life-drop).
Con questo quadro generale mi ha detto che probabilmente non sono un soggetto adatto a sottoporsi al laser per eliminare la miopia (vista la cornea sottile, ma andrebbero fatti ulteriori esami) e mi ha consigliato lenti a contatto gas permeabili.
Ho ordinato un paio di durata annuale e dopo averle usate per 3/4 giorni (per massimo un'ora al giorno) ho avuto questi problemi:
- forte sensazione di corpo estraneo
- movimento lenti
- visione appannata (anche dopo la rimozione delle lenti per qualche ora)
- visione contorno lente
- bruciore (no occhi rossi)
Mi sono recato di nuovo dall'oculista che mi ha rivisitato (con e senza lenti a contatto) non riscontrando nessuna anomalia. Mi ha detto di continuare ad usarle in modo graduale con l'utilizzo di un collirio (Thealoz) e Eucortex (senza lenti per 2 volte al dì) per altri 10 giorni, per poi decidere se apportare eventuali modifiche alle lenti.
Avevo letto e sentito di fastidi ma a questo punto volevo chiederVi (non perchè non mi fidi del mio oculista) se è normale avere tutti questi problemi nella fase di adattamento. Ho paura di continuare anche se l'oculista mi ha rassicurato...
Grazie
[#1]
Buongiorno, un periodo di adattamento all'uso delle lenti gas permeabili è normale, specie nei casi in cui si passa dall'uso di quelle morbide, condivido i consigli del suo oculista, salvo poi verificare l'appoggio delle lenti ed una eventuale modifica con il suo contattologo (ottico).
cordialmente
cordialmente
Dr. Enrico Rotondo
Responsabile Day Service Chirurgico - PTA di Gagliano del Capo (LE)
https://www.medicitalia.it/enricorotondo/
[#2]
Utente
Grazie per la risposta.
Comunque nn sono passato dalle morbide alle gas permeabili: le giornaliere le ho usate mesi fa al massimo per qualche ora.
Quindi secondo Lei, tutti i sintomi che ho manifestato sono riconducibili alla fase di adattamento? Quello che mi preoccupa di più è la vista appannata dopo averle rimosse (è durata fino al giorno dopo...).
Se questi tipo di lente non è perfettamente conforme alla mia cornea, può creare dei danni alla stessa? O posso continuare nonostante tutto?
Comunque nn sono passato dalle morbide alle gas permeabili: le giornaliere le ho usate mesi fa al massimo per qualche ora.
Quindi secondo Lei, tutti i sintomi che ho manifestato sono riconducibili alla fase di adattamento? Quello che mi preoccupa di più è la vista appannata dopo averle rimosse (è durata fino al giorno dopo...).
Se questi tipo di lente non è perfettamente conforme alla mia cornea, può creare dei danni alla stessa? O posso continuare nonostante tutto?
[#4]
Utente
Spett. Dott. Rotondo, purtroppo non ha risposto ai miei quesiti.
Dopo 3 giorni è rimasto quel senso di appannamento accompagnato da mal di testa e affatticamento agli occhi.
Ho avvisato il mio oculista che mi ha detto di sospendere l'applicazione delle LAC e continuare ad usare il Thealoz.
Mi rivisiterà domani.
Secondo i test effettuati e i sintomi avvertiti, è possibile che io sia intollerante a qualsiasi tipo di LAC?
Questi sintomi che avverto tuttora, sono transitori?
Si possono provocare danni alla cornea o è solo un problema di film lacrimale?
Grazie
Dopo 3 giorni è rimasto quel senso di appannamento accompagnato da mal di testa e affatticamento agli occhi.
Ho avvisato il mio oculista che mi ha detto di sospendere l'applicazione delle LAC e continuare ad usare il Thealoz.
Mi rivisiterà domani.
Secondo i test effettuati e i sintomi avvertiti, è possibile che io sia intollerante a qualsiasi tipo di LAC?
Questi sintomi che avverto tuttora, sono transitori?
Si possono provocare danni alla cornea o è solo un problema di film lacrimale?
Grazie
[#6]
Utente
Dott. Rotondo, il mio oculista mi ha rivisitato non trovando alcuna anomalia. Mi ha detto di sospendere l'applicazione delle LAC e usare Eucortex e Thealoz 3 volte al giorno.
Ricordo che nella precedente visita, in merito a questi sintomi, mi parlò di warpage corneale dovuto alle LAC semi-rigide. Mi ha assicurato che tutto ritornerà come prima ma sono molto preoccupato in quanto, a 8 giorni dall'ultima applicazione, ho ancora problemi(senso di abbagliamento, visione leggermente velata, mal di testa, lieve dolore oculare).
Come devo comportarmi?
Ricordo che nella precedente visita, in merito a questi sintomi, mi parlò di warpage corneale dovuto alle LAC semi-rigide. Mi ha assicurato che tutto ritornerà come prima ma sono molto preoccupato in quanto, a 8 giorni dall'ultima applicazione, ho ancora problemi(senso di abbagliamento, visione leggermente velata, mal di testa, lieve dolore oculare).
Come devo comportarmi?
[#8]
Utente
Buongiorno Dottori, sono tornato dopo 4 mesi dall'oculista per il controllo.
La retina è ok (corretta cicatrizzazione post laser)
Miopia e astigmatismo sono stabili (miopia 3.50 e 3; astigmatismo 0,25 e 0,50)
La cornea è sempre sottile e irregolare. Il mio oculista dice che è difficile che avvenga un ulteriore sfiancamento vista la mia età ma che potrebbe comunque insorgere con il tempo un cheratocono.
Questa volto ho effettuato solo pachimetria (non mi ha detto il risultato), l'ultima topografia risale a luglio 2012. Dice che posso tranquillamente continuare ad usare occhiali che mi permettono di raggiungere i 10/10, per poi effettuare controlli ogni 4 mesi per verificare l'andamento. Oppure potrei usare lentine gas permeabili (che ho già provato con scarsi risultati) che potrebbero arrestare questa modifica corneale ed assicurare una vista perfetta.
Il mio oculista sa che sono una persona abbastanza ansiosa e apprensiva, quindi temo mi abbia nascosto un cheratocono frusto.
A luglio 2012 il cheratocono non c'era ma se vorrò riprovare le LAC mi sottoporrà ad una nuova topografia per creare lentine personalizzate.
Nel frattempo mi ha prescritto Optive e Lacrinorm per un mese.
Dalla visita (3giorni fa) avverto un senso di appannamento, come un velo davanti agli occhi.
Vi chiedo:
1.lo spessore corneale ridotto è sempre associato a cheratocono?
2.un astigmatismo basso esclude un cheratocono?
3.c'è sempre bisogno della topografia per diagnosticarlo?
4.esiste uno sfiancamento/assottigliamento della cornea che non sia cheratocono?
5.collirio e gel prescritti danno i sintomi che avverto? o ciò è dovuto ancora alla dilatazione della pupilla per la visita? o proprio ai problemi corneali?
Grazie mille
La retina è ok (corretta cicatrizzazione post laser)
Miopia e astigmatismo sono stabili (miopia 3.50 e 3; astigmatismo 0,25 e 0,50)
La cornea è sempre sottile e irregolare. Il mio oculista dice che è difficile che avvenga un ulteriore sfiancamento vista la mia età ma che potrebbe comunque insorgere con il tempo un cheratocono.
Questa volto ho effettuato solo pachimetria (non mi ha detto il risultato), l'ultima topografia risale a luglio 2012. Dice che posso tranquillamente continuare ad usare occhiali che mi permettono di raggiungere i 10/10, per poi effettuare controlli ogni 4 mesi per verificare l'andamento. Oppure potrei usare lentine gas permeabili (che ho già provato con scarsi risultati) che potrebbero arrestare questa modifica corneale ed assicurare una vista perfetta.
Il mio oculista sa che sono una persona abbastanza ansiosa e apprensiva, quindi temo mi abbia nascosto un cheratocono frusto.
A luglio 2012 il cheratocono non c'era ma se vorrò riprovare le LAC mi sottoporrà ad una nuova topografia per creare lentine personalizzate.
Nel frattempo mi ha prescritto Optive e Lacrinorm per un mese.
Dalla visita (3giorni fa) avverto un senso di appannamento, come un velo davanti agli occhi.
Vi chiedo:
1.lo spessore corneale ridotto è sempre associato a cheratocono?
2.un astigmatismo basso esclude un cheratocono?
3.c'è sempre bisogno della topografia per diagnosticarlo?
4.esiste uno sfiancamento/assottigliamento della cornea che non sia cheratocono?
5.collirio e gel prescritti danno i sintomi che avverto? o ciò è dovuto ancora alla dilatazione della pupilla per la visita? o proprio ai problemi corneali?
Grazie mille
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 4k visite dal 27/10/2012.
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