Potenziali evocati visivi
Gentilissimi dottori,
chiedo la Vostra cortese attenzione poiché sono mesi che mi sottopongo a diversi esami senza riuscire a capire cosa c'è nella mia vista che non va.
Il mio oculista a tempo debito mi riscontrò un foro retinico all'ODX trattato con laser-barrage e cataratta stabile all'ODS, a entrambi gli occhi soffro di astigmatismo miopico composto abbastanza elevato.
Il problema secondo il dottore era capire come mai avessi un visus così basso (2/10 OSX e 3/10 ODX) allora mi invitò ad eseguire un campo visivo urgentemente vista l'iniziale escavazione del disco ottico.
Eseguo il campo visivo dal quale di evince:
ODX con MD -2.65 dB P<5% PSD 1.75dB FOVEA 35dB GHT LIMITE
OSX con MD -2.75 dB P<2% PSD 1.85 dB FOVEA 34 dB GHT NEI LIMITI
(spero di non aver omesso nessun dato importante)
allora mi sottopongo a EGC praticato con elettrodi corneali e il referto dice che "allo stato attuale si escludono patologie a carico del sistema fotorecettoriale retinico".
Dall'OCT invece si evince una "notevole riduzione dello spessore delle fibre nervose peripapillari nei settori superiori e inferiori"
(questo dato a dire dell'oculista è preoccupante); di conseguenza effettuo i Pev da pattern che mostrano un lieve aumento di latenza di P100 (max 121 ms senza menzionare N74 e N145 che si discostano anche loro di poco dai valori di riferimento). Il neurologo che ha refertato l'esame afferma che il quadro neurofisiologico è "compatibile con patologia diottrica della paziente".
Mi chiedo quale patologia diottrica?
Tuttavia il problema, al quale ancora il dottore non riesce a trovare risposta, è un dolore oculare costante e pesantezza che mi affligge ogni volta giro gli occhi e quando passo da un ambiente buio a uno illuminato (sensazione tipo pugno negli occhi) nonchè la fastidiose "mosche volanti" che sto curando con compresse di VITROXIGEN senza ottenere benefici.
Anzitempo mi scuso per essermi dilungata ulteriormente ma nell'attesa di recarmi dal mio oculista e considerata la stima che nutro nei Vostri confronti per la professionalità e la disponibilità che ogni giorno ci dimostrate;
spero di ricevere un Vostro parere in merito alla mia situazione.
Cordialmente porgo distinti saluti.
chiedo la Vostra cortese attenzione poiché sono mesi che mi sottopongo a diversi esami senza riuscire a capire cosa c'è nella mia vista che non va.
Il mio oculista a tempo debito mi riscontrò un foro retinico all'ODX trattato con laser-barrage e cataratta stabile all'ODS, a entrambi gli occhi soffro di astigmatismo miopico composto abbastanza elevato.
Il problema secondo il dottore era capire come mai avessi un visus così basso (2/10 OSX e 3/10 ODX) allora mi invitò ad eseguire un campo visivo urgentemente vista l'iniziale escavazione del disco ottico.
Eseguo il campo visivo dal quale di evince:
ODX con MD -2.65 dB P<5% PSD 1.75dB FOVEA 35dB GHT LIMITE
OSX con MD -2.75 dB P<2% PSD 1.85 dB FOVEA 34 dB GHT NEI LIMITI
(spero di non aver omesso nessun dato importante)
allora mi sottopongo a EGC praticato con elettrodi corneali e il referto dice che "allo stato attuale si escludono patologie a carico del sistema fotorecettoriale retinico".
Dall'OCT invece si evince una "notevole riduzione dello spessore delle fibre nervose peripapillari nei settori superiori e inferiori"
(questo dato a dire dell'oculista è preoccupante); di conseguenza effettuo i Pev da pattern che mostrano un lieve aumento di latenza di P100 (max 121 ms senza menzionare N74 e N145 che si discostano anche loro di poco dai valori di riferimento). Il neurologo che ha refertato l'esame afferma che il quadro neurofisiologico è "compatibile con patologia diottrica della paziente".
Mi chiedo quale patologia diottrica?
Tuttavia il problema, al quale ancora il dottore non riesce a trovare risposta, è un dolore oculare costante e pesantezza che mi affligge ogni volta giro gli occhi e quando passo da un ambiente buio a uno illuminato (sensazione tipo pugno negli occhi) nonchè la fastidiose "mosche volanti" che sto curando con compresse di VITROXIGEN senza ottenere benefici.
Anzitempo mi scuso per essermi dilungata ulteriormente ma nell'attesa di recarmi dal mio oculista e considerata la stima che nutro nei Vostri confronti per la professionalità e la disponibilità che ogni giorno ci dimostrate;
spero di ricevere un Vostro parere in merito alla mia situazione.
Cordialmente porgo distinti saluti.
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.6k visite dal 25/10/2012.
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