Pressione intraoculare alta

Salve, ho 38 anni appena compiuti e dopo un controllo della vista avvenuto ad aprile di quest’anno, mi è stata riscontrata una pressione intraoculare un po’ alta in entrambi gli occhi.
Riporto gli esiti dell’esame per fornire maggiori dettagli a riguardo:

OO: S:A: nei limiti della norma
OO: cristallino in situ con iniziali opacità corticali
OO: papilla rosea con aumento della escavazione fisiologica
Albero vascolare nei limiti della norma
Iniziale distrofia maculare in OD

ODT: 20
OST: 19
ODV: 9-10/10 cc in uso (-4,75)
OSV: 8-9/10 cc in uso (-4,75)

Mi è stata quindi richiesta una pachimetria corneale (con esito 560µ in entrambi gli occhi) e un Controllo Visivo Computerizzato ( che ha avuto esito negativo).
Al successivo controllo avvenuto qualche giorno fa (dopo 6 mesi dalla prima visita) nulla è variato fuorché la pressione intraoculare che è ulteriormente aumentata (ODT: 24 OST: 23).
A seguito di quest’ultima visita l’oculista mi ha prescritto un collirio anti-glaucoma (CARTEABAK 2%) da prendere 2 volte al dì (facendo intendere che probabilmente dovrà essere assunto a vita), e un ricontrollo da effettuare dopo 6 mesi.
Preciso inoltre che uso le lenti a contatto morbide tutti i giorni da ormai circa 20 anni e che sono un soggetto iperteso che controlla la pressione con attività fisica.

I dubbi e le domande che mi sono sorte dopo quest’ultima visita sono le seguenti:

Sono sufficienti le informazioni che ho esposto per cominciare una cura anti-glaucoma o sarebbe meglio verificare se l’elevata pressione intraoculare rilevata corrisponde a un picco occasionale della stessa, magari stabilendo una media calcolata prendendo diverse misurazioni nell’arco di una giornata?

Esistono alternative al collirio che possono essere prese in considerazione, ad esempio la trabeculoplastica laser?

Durante il tempo che decorrerà fino ad un mio prossimo consulto con un altro specialista (presumibilmente entro e non oltre un mese), potrei astenermi dall’assumere il collirio o c’è il rischio di accrescere un eventuale danno alla vista?

Ringrazio in anticipo per eventuali risposte.
[#1]
Dr. Antonio Pascotto Oculista 3k 84
Caro utente,

Sulla base di quanto ci riporta, ritengo condivisibile l'idea del collega che La tiene in cura di prescrivere un collirio ipotensivante, da cominciare ad assumere subito. Esistono comunque terapie alternative, come l'SLT da Lei citata, che possono consentire il raggiungimento di medesimi obiettivi.

In bocca al lupo!

Dottor Antonio Pascotto
Tel. 081 554 2792
www.oculisticapascotto.it

[#2]
Utente
Utente
Gentile dr. Antonio Pascotto,

la ringrazio di cuore per la sua pronta risposta.

E' escluso quindi che l'abuso di lenti a contatto possano innalzare la pressione oculare?

I beta-bloccanti non sono controindicati in soggetti con ipertensione?

Potrei attendere un secondo parere medico senza assumere il farmaco e senza riportare conseguenze?

La prossima visita col medico dell' ASL che mi ha visitato avverrà tra 6 mesi, per questo motivo desidererei essere rivisto in uno studio privato per poter ridurre i tempi di attesa qualora fosse necessario.

La ringrazio ancora per la sua disponibilità.
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