Il problema, mi ha detto, è un' infiammazione

Carissimi medici,
gradirei, dopo aver letto molti dei vostri responsi, avere un parere sulla mia situazione che ora mi accingo ad esporre.
Premetto che ho 20 anni e porto LAC da quando ne avevo 15, riconosco ad oggi di averne un po' abusato, portandole quasi tutti i giorni per più di 12 ore al giorno e anche in condizioni non del tutto idonee (mare, ambienti fumosi...). La sostanza è che con lac quindicenali non ho mai avuto problemi anzi ho avuto sempre un' ottima lacrimazione, quindi speravo di potermi dimenticare degli occhiali, ma a novembre 2007, con l' inizio dell' università sono iniziati i primi problemi. Verso il secondo terzo giorno, dopo 2-3 ore trascorse davanti ad un video- terminale, sotto una ventola di aria condizionata, l' occhio destro mi si gonfiò dandomi parecchio fastidio, così il giorno stesso quando tornai a casa mi tolsi subito le lenti, e verificai che effetivamente l' occhio non era molto arrossato, ma la palpebra destra mi dava difficoltà a chiudersi ed aprirsi bene, rimanendo "incastrata" e dando l' effetto di un occhio più piccolo dell' altro. Decisi di aspettare qualche giorno prima di farmi visitare per vedere se la situazione migliorava da sè, ma con alti e bassi ( la mattina l' occhio stava bene, ma il pomeriggio e soprattutto appena indossavo le LAC, la palpebra dava lo stesso problema, anche se l' occhio non era arrossato...) dopo 2 -3 settimane non tolleravo ancora le LAC così prenotai una visità. Io ero molto preoccupato perchè avevo letto in Internet le possibili complicazioni che potevano insorgere dall' uso delle LAC, ma il medico oculista mi liquidò dicendo che avevo un po di occhio secco e mi prescrisse una settimana con XANTER gel per 3 volte al giorno, e delle lacrime artificiali a piacere per usare le LAC in ambienti "ostili" come all' Università che era molto areato. Comprai lo Xanter e le lacrime, cambiai le lenti con le Advance, più costose ma che permettevano miglior passaggio di ossigeo, e effettivamente la situazione migliorò, gli occhi non erano rossi anche se dei capillari nell' occhio destro erano in evidenza. Continuai così ad usare LAC e lacrime nei mesi di gennaio- febbraio con pochi problemi solo quando il porto era eccessivo e comunque si risolvevano togliendole e facendo riposare l' occhio. Quindi con l' uso di lacrime artificiali e con la diminuzione dell' uso delle LAC al solo week-end riuscii a gestirmi relativamente bene, poi a marzo, a causa di non disponibilità delle vecchie lacrime ( all' acido ialuronico ), presi delle lacrime naturali alla camomilla e fiordaliso e la situazione peggiorò graduatamente, ritornando alla situazione iniziale con il peggioramento del rossore oculare nelle ore serali e dopo il porto delle LAC, non saprei se a causa di quelle stesse lacrime, così ieri ho avuto un' altra visita da un altro medico ( il primo mi era sembrato un po' incompetente ), il problema, mi ha detto, è un' infiammazione da LAC, che lui ha chiamato congiuntivite. La cosa strana è che io gli ho detto che l' occhio destro era quello che più mi preoccupava ( per il fatto che la sera o in momenti di stanchezza, sento la palpebra pesante che fatica ad aprirsi normalmente ) mentre lui mi ha detto che è il sinistro ad essere più infiammato... Comunque mi ha dato per 3 volte al giorno il Dexamono per 10 giorni e poi per una ventina di giorni delle lacrime artificali in contenitori monodose perchè mi ha detto che quelle nei barattoli hanno conservanti che possono irritare. Sono due giorni che prendo il dexamono e ho buttato le vecchie lacrime e effettivamente adesso sento gli occhi meno infiammati ( niente bruciore, solo ancora un po secchi ), ma non mi spiego perchè i capillari sono molto più in evidenza di prima, quindi sono preoccupato...
Mi scuso per la lunghezza del post, questa situazione va avanti da troppo a lungo e non vorrei peggiorarla usando farmaci sbagliati, voi che ne pensate? Uno specialista non dovrebbe fare più esami ( tipo quella della pressione oculare ) prima di assegnare farmaci corticosteroidei? In seconda analisi io avevo paura di un' infezione, ma entrambi hanno detto che non è assolutamente il mo caso perchè nei casi con infezione l' occhio è "viola"...
Mi consigliate di terminare questa cura prima di tirare conclusioni?
La mia preoccupazione è di aver causato per negligenza danni gravi, e anche se questa mia sensazione sembra essere stata smentita dai medici, mi rimane perchè appunto anche non portando LAC gli occhi hanno sempre capillari molto in evidenza...
Quest ultimo medico mi ha detto che per una ventina di giorni è meglio che non porto LAC, poi una volta sfiammato di limitarmi al solo week-end. Se andasse così a me starebbe più che bene, la mia paura è che non si sfiammi e i farmaci peggiorino la situazione...
Grazie in anticipo.
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Dr. Luigi Marino Oculista, Medico legale 17.1k 576
Caro giovanotto ,
la sua è la tipica storia da "abuso" di lenti a contatto,
se vuole posso anche raccontarle come va a finire...
BUTTI via le lenti a contatto conceda ai suoi occhi 1 o 2 mesi di tregua e poi eventualmente tornerà ad indossarle...
L'ultimo ragazzo della sua età che ho visto al pronto soccorso con una storia analoga alla sua è giunto con una quasi perforazione corneale e con un mostruoso ipopion settico...
Decida Lei cosa quol fare da grande!!
SE è un brillante e intelligente studente universitario capirà la severità delle mie parole e ne comprenderà pienamente il senso...
altrimenti vagherà di medico in medico fino a trovare anche un "contattologo" che la autorizzerà ad indossare le sue agognate lentine...
in Bocca al lupo
SUO LUIGI MARINO

LUIGI MARINO CHIRURGO OCULISTA
CASA di CURA “ LA MADONNINA “ via Quadronno n. 29 MILANO prenota 02 50030013 urgenze 3356028808

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Utente
Utente
Gentilissimo Prof. Luigi Marino, la ringrazio per la tempestiva ed esauriente risposta, forse dal mio primo post non l' ho scritto espressamente, ma in questi periodi con le LAC ho quasi del tutto chiuso e nonostante ciò continuo ad avere grossi fastidi e occhi rossi ed è questo a preoccuparmi. Ovviamente al futuro ci tengo e seguirò il suo consiglio come quello dell' ultimo medico che mi ha visitato, ossia di stare almeno un mese senza LAC poi semmai verificare la situazione. Una nota amara comunque è la facilità con cui alcuni oculisti e quasi tutti gli ottici spingano la gente a provare le LAC ( soprattutto i giovani che ovviamente ne rimangono "drogati" ) senza l' adeguata previa informazione.
Ma per tornare all' argomento lei prima di prescrivere un farmaco come il Dexamono che esami avrebbe fatto? A me ha solo guardato gli occhi con una macchina, dopo avermi instillato una goccia di non so cosa, mi ha alzato le palpebre e ha tratto questa conclusione. Ma sei lei mi parla di perforazione corneale, scusi l' ignoranza, non significa che ci potrebbe allora essere un' infezione
? E nel qual caso il trattamento con corticosteroidei non sarebbe deleterio?
E se posso permettermi che cosa sarebbe un ipopion settico?
La ringrazio in anticipo, e scusi le tante domande.
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Oculista attivo dal 2007 al 2010
Oculista
Caro giovanotto,
il DEXAMONO COLL 20FL 1D 1MG ML essendo un corticosteroide non associato è controindicato in infezioni oculari non controllate da una terapia antinfettiva, come: infezioni batteriche purulente acute comprese le infezioni da Pseudomonas e micobatteriche, infezioni fungine, cheratite epiteliale da Herpes simplex (cheratite dentritica), da virus vaccinico, da varicella-zoster e da molte altre infezioni virali della cornea e della congiuntiva,cheratite amebica, tubercolosi, perforazioni, ulcerazioni e lesioni della cornea con epitelizzazione incompleta, riconosciuta ipertensione oculare indotta da glucocorticosteroidi, ipersensibilita' al principio attivo o a qualcuno degli eccipienti.
TRa queste controindicazioni c'è ovviamente,come si vede,tutta la problematica inerente le disepitelizzazioni corneali o le alterate riepitelizzazioni come nel suo caso.
Sicuramente per un lungo periodo non usi le LAC!!
L'ipopion settico è una raccolta di materiale purulento nella parte bassa della camera anteriore dell'occhio.In pratica si vede come un piccolo colpo di unghia biancastro in basso attraverso la cornea composto da mucopus.
Un saluto.
http://siravoduilio.beepworld.it
[#4]
Utente
Utente
La ringrazio Dr. Siravo, ma quello che lei dice mi lascia un po' interdetto, a me non è stato detto di avere alcun problema di alterata epitelizzazione o disepitelizzazione corneale, in generale mi hanno detto che la cornea non ha problemi, perchè lei dice che è il mio caso?
Se è come dice lei il mio caso, come mai se controindicato il medico mi ha assegnato proprio il Dexamono?
Grazie per le risposte tempestive preventivamente.
Un saluto a lei.
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Dr. Luigi Marino Oculista, Medico legale 17.1k 576
Rimgrazio Duilio Siravo per il contributo,
anche io oggi perhè non sono riuscito a risponderle prima...
non usi il cortisone a meno che l'infezione sia completamente risolta e l'uso ed abuso di lenti a contatto non le abbiano provocato delle opacità (nubecole o leucomi) che il collega con il cortisone spera di schiarire.
Ho cinque figli e le prime due sono un pò miopi , hanno la sua età ed usano lenti a contatto usa e getta. Lo farannoa ancora per qualche anno (alternandole agli occhiali) fino ad una stabilizzazione refrattiva ed ad un conseguente intervento con il laser ad eccimeri.
Insomma ancora un pò di pazienza.
Suo LUIGI MARINO
[#6]
Oculista attivo dal 2007 al 2010
Oculista
Carissimo,
le ho detto così perchè un oculista aveva ascritto il suo problema alle lenti a contatto e noi abbiamo suggerito che forse si trattava di una OVER WEARING SINDROME ovvero una problematica da eccessivo uso di LAC.In questi casi ci può essere un interessamento anche dell'epitelio corneale(distrofie epiteliali).
Comunque se l'Oculista non ha riscontrato problemi corneali MEGLIO COSI'!!
Un saluto.
http://siravoduilio.beepworld.it
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Dr. Luigi Marino Oculista, Medico legale 17.1k 576
orbene, allora attendiamo sue nuove
a presto
suo luigi marino
[#8]
Utente
Utente
Innanzitutto vi ringrazio Dr. Marino e Siravo, comunque l' oculista non ha mai parlato di infezione nel mio caso, ma di infiammazione da prolungato uso di LAC. Ora le chiedo, un' infiammazione dipende sempre da un' infezione? E in questo caso perchè non dirmi niente e somministrarmi il Dexamono se è controindicato nei casi infettivi? In più se avesse rilevato un' infezione non avrebbe dovuto fare opportuni esami per stabilirne l' entità e la causa? E' possibile per un medico scambiare un' infezione per congiuntivite? In secondo luogo non mi ha detto niente di opacità, solo che ora sono al terzo giorno di Dexamono e l' occhio destro lo sento quasi apposto, ma specialmente al mattino è sempre arrossato, mentre la sera il rossore diminuisce però rinsorge la sensazione di palpebra pesante e occhio gonfio. Mi consiglia di finire il trattamento di 10 giorni con Dexamono prima di effettuare altre visite?
Vorrei vedere segni netti di miglioramento dato che comunque è 1 settimana che non tocco le LAC, invece non ne vedo moltissimi per questo temo che i prodotti assegnatimi non siano sufficienti. Sapreste indicarmi un bravo specialista in provincia di Ancona?
Comunque Dr. Marino le sue figlie sono fortunate ad avere un padre oculista, anche io ho in progetto fra un 4 - 5 anni di eseguire l' operazione, e spero che questo episodio, non ne comprometta la futura riuscita.
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Oculista attivo dal 2007 al 2010
Oculista
Caro Signore,
lei ci chiede le cose come se avessimo potuto fare una diagnosi per averla visitata al biomicroscopio!
Noi possiamo solo dare consigli ma non fare diagnosi!!

Un saluto.
http://siravoduilio.beepworld.it
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Dr. Luigi Marino Oculista, Medico legale 17.1k 576
carissimo
non so se le mie figlie sono davvero fortunate ad avere un padre come me...
fare il genitore ed il "buon" genitore è cosa difficile che si impara spesso sulla propria pelle...
SE INVECE AVRA' LA PAZIENZA DI ASPETTARE , INSIEME ALLE MIE FIGLIE OPERERO' ANCHE LEI...
NOTTE NOTTE
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Oculista attivo dal 2007 al 2010
Oculista
Si affidi tranquillamente alle mani dell'ottimo MArino!!
Un saluto.
http://siravoduilio.beepworld.it
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Dr. Luigi Marino Oculista, Medico legale 17.1k 576
allora alla prossima
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Utente
Utente
Ringrazio entrambi e mi scuso se ho preteso risposte impossibili senza previa visita e diagnosi, comunque gli occhi ad oggi vanno molto meglio, ma mi sono spaventato molto e questo mi ha fatto capire che le LAC non sono un giochetto. Senz' altro tra 3-4 anni mi farò controllare per verificare l' idoneità o meno ad un eventuale operazione, e se sarà possibile secglierò proprio lei Dr. Marino che mi sembra una persona di grande competenza ed esperienza. Fino ad allora, spero di non dover tornare su medicitalia :), continuate a fare l' ottimo lavoro che state facendo, vi assicuro che sono in molti a stimarvi e a parlar bene di voi.
Grazie di tutto e buon lavoro!
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Oculista attivo dal 2007 al 2010
Oculista
GRAZIE A LEI!!!
Un saluto.
http://siravoduilio.beepworld.it
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