Calo vista e aura

Gentili dottori,

ho recentemente effettuato due visite oculistiche a causa di problemi mai avuti in vita mia.

La prima volta mi sono recato dell'oculista perché ho iniziato a soffrire di emicrania con aura (senza però mal di testa, se non lieve e con stanchezza/intontimento). Premetto di essere una persona ansiosa, anche se affronto i problemi cercando di reagire. Questo per dire che probabilmente l'aura ha iniziato a manifestarsi a causa dello stress lavorativo.

La seconda volta sono tornato dallo stesso medico per via della comparsa di miodesopsie in seguito ad una settimana di capogiri e mal di testa con un paio di linee di febbre. Inoltre la vista è calata, anche se di poco.

Ecco l'esito dell'esame:
refrazione soggettiva occhio destro: visus 10/10 con sfera 0,00 cilindro +0,25 asse 90°
refrazione soggettiva occhio sinistro: visus 10/10 cilindro +0,50 asse 90°

L'oculista mi ha detto che un così piccolo difetto non necessita dell'uso di occhiali, ma dato che sono un musicista e che leggo spesso le partiture, mi domandavo se fosse il caso di adoperare occhiali correttivi mentre suono. Non vorrei che la comparsa dell'aura e dei lievi mal di testa fosse dovuto in parte allo sforzo durante la lettura delle partiture.

In ogni caso, tra qualche settimana, dopo aver annotato per un certo periodo i fenomeni di aura, mi recherò da un neurologo, come suggeritomi dal Vs collega.

Grazie per i preziosi consigli.